Croste in testa
Da quasi due anni ho in testa delle croste rossicce, che poi tolgo, quasi sottoforma autolesionista. Scavo letteralmente la testa, cerco di far ingrandire le croste. Ora sono solo 2. la piu grande di 5 cm la piccola di due.
Da quasi due anni ho in testa delle croste rossicce, che poi tolgo, quasi sottoforma autolesionista. Scavo letteralmente la testa, cerco di far ingrandire le croste. Ora sono solo 2. la piu grande di 5 cm la piccola di due.
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Cara Chiara, le crosticine in testa, sono territorio di diagnosi e cura di un dermatologo (spesso per motivi alimentari, di stress o ormonali), mentre la tua tendenza a staccarle è una chiara nevrosi, una dipendenza, come quella di mangiarsi le unghie e quella è pertinenza dello psicologo.
Rivolgiti ad entrambe le figure professionali.
Un caro saluto
D.ssa Silvia Michelini
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Cara Chiara, rivolgiti ad un dermatologo. Poi sarà il dermatologo a valutare un ulteriore invio da un altro specialista se necessario.
Cortesi saluti
Dott.sa Federica Calandra
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Gentile Chiara,
Dovrebbe prima parlarne con il suo medico di famiglia e successivamente consultare un Collega di persona per una diagnosi differenziale, per comprendere se si tratta di una compulsione o di una difficolta' nel controllo o nella gestione degli impulsi.
Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo, Psicoterapeuta Viterbo
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Gentile Chiara,
è importante capire l'origine di queste lesioni. Sono auto inflitte? Sono il prodotto di una problema dermatologico?
Forse sarebbe importante che si rivolgesse ad un terapeuta di persona, per capire da dove viene l'impulso di cui ci ha parlato.
Restiamo in ascolto
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Gentile Chiara,
solamente una visita dermatologica e se è il caso anche psicoterapica per quanto vi possa essere di psicosomatico nel problema è il punto di partenza per la sua soluzione definitiva
dr paolo zucconi, sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale a udine
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Cara Chiara, probabilmente c'è dentro di te della rabbia che tu sfoghi accanendoti sulle tue croste, che così facendo non guariranno mai e potrebbero anche degenerare in infezioni. Io parlerei con un dermatologo che ti possa dare un trattamento per curarle e con uno psicologo che possa aiutarti a capire cosa c'è che non va in te e che ti porta a sfogarti in modo così aggressivo contro te stessa. Resto a disposizione.
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Salve Chiara,
quello che lei riporta mi ha portato alla mente una situazione da me seguita in passato. Come prima cosa le suggerirei di farsi vedere da un dermatologo in quanto comunque le croste in testa potrebbero essere indice di una malattia del cuoio capelluto e quindi da trattare in modo specifico.
Per quanto riguarda invece gli aspetti psicologici, mi pare di capire che si rende conto che non dovrebbe grattarsi e invece continua a farlo, quasi provando una sorta di piacere in cio'. Un consulto con uno psicologo, sia di persona che online, potrebbe aiutarla a comprendere meglio questo suo comportamento.
Auguri
Dott.ssa Luisa Gatto
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