Una vita miserabile
Salve sono un ragazzo che frequenta il liceo scientifico. Da quando ho cominciato questa scuola la mia vita è diventata arida, misera è molto triste. Inutile dire che al liceo mi sembra già di essere un impiegato a tempo pieno, "l'unico" problema è che neanche mi pagano... Non ho interessi ne passioni (a parte qualche canzone che mi dà conforto) ,non mi interessa nulla di quello che succede intorno a me sono arido come la mia vita, non riesco a vivere tranquillamente a causa della mia scuola (prendo anche voti alti ma è un'agonia), la notte non dormo o meglio riesco a dormire solo dopo aver cacciato tutti i pensieri negativi sulla mia vita, le ragazze non riesco neanche più a guardarle in faccia da quando una di loro mi ha rifiutato ormai due anni fa, ho pochissimi amici, con i miei genitori non vado d'accordo e non riesco a relazionarmi con il mio fratello minore (abbiamo 10 anni di differenza)... Con dio ho perso le speranze e lo invoco solo con le mie frequenti imprecazioni quando qualcosa a scuola va male o sono arrabbiato per futili motivi (vedi vari videogiochi con cui cerco di svagarmi ma alla fine pure quelli mi fanno contrariare)... so già di essere un fallito perché anche se sono piuttosto intelligente odio la mia vita e non potrò mai cavarne nulla di buono... Vorrei scappare il più lontano possibile da questa agonia che giorno dopo giorno mi consuma credo che stia impazzendo piano piano e che la mia costante infelicità mi stia facendo più male di quanto pensi... Non posso neanche avere il sollievo di una morte risolutiva perché anche se ci sono divergenze la mia famiglia mi ama e non riuscirei mai a suicidarmi pensando a loro... Sono così ancorato in questo tunnel buio da cui non posso scappare a volte prego il dio che bestemmio ogni giorno che mi faccia morire nel sonno e che ponga la parola fine a questa vita che odio... Voi psicologi avete qualche consiglio per alleviare un pochino la mia agonia di ogni giorno? Grazie in anticipo