Salve,
vi scrivo per un consiglio personale.
Comincio dicendo che ho iniziato una frequentazione la scorsa primavera durata 2 mesi poiché a giugno sono partita per lavoro all'estero e la distanza non ha aiutato a far decollare la storia per molteplici ragioni.
Lui ha sofferto parecchio per una storia (in parte a distanza anche questa) in cui è stato tradito e aveva sin da subito mostrato paura a intraprendere questa conoscenza con me sapendo che sarei partita. Dal canto mio, scottata da altre esperienze, volevo interrompere subito la conoscenza per evitare di affezionarmi inutilmente se questi erano i presupposti. Però decidiamo comunque di andare avanti (ottimo feeling a trecentosessanta gradi) fin quando, subito dopo la mia partenza, inizio a notare un allontanamento sempre più evidente con annesse bugie.
All'ennesimo litigio, pertanto tronchiamo e non ci sentiamo più.
Adesso, a distanza di 4 mesi, continuiamo a seguirci a vicenda sui social ma a parte qualche reazione ai post, persiste il silenzio.
Io voglio rientrare in Italia tra qualche mese definitivamente e lui ha sempre saputo di queste mie intenzioni. Motivo per cui decidemmo di crederci in qualcosa.
Il mio cruccio è adesso questo: se io fossi rimasta lì, come sarebbe andata? Lui credo, senza contatto fisico, abbia avuto il terrore di rivivere determinate esperienze del passato e ha iniziato a distaccarsi per tutelarsi in qualche modo. O magari si è trattato di un semplice fuoco di paglia.
Tra qualche giorno sarà il suo compleanno, vorrei rompere il ghiaccio con un semplicissimo messaggio di auguri.
Vorrei presto uscire da questo limbo e capire se sia il caso di crederci o voltare definitivamente pagina.
Ovviamente non so adesso se stia vedendo altre persone e non vorrei risultare inopportuna.
Grazie a chiunque leggerà
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25 OTT 2022
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Cara Elena
Capisco le fragilità di entrambi ma nel suo caso mi sembra che riecheggi un senso di incompiuto nei confronti di questa storia. Quel "come sarebbe andata se.." che anche lei riporta, quella voglia di rompere il silenzio perchè rimanere con il rimpianto di non aver tentato fino in fondo forse le sta stretto. Chiaro: è più comodo rimanere con il dubbio in mano, senza esporsi, perchè nettamente più sicuro, non ci si fa male. Consideri bene cosa rappresenta questo ragazzo, di cosa ha bisogno lei e se questo coincide con la motivazione a tentare di nuovo. Non si è inopportuni se si cercano delle risposte.
Rimango a disposizione, anche online
GM
25 OTT 2022
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Buongiorno Elena, innanzitutto grazie per la condivisione. Comprendo la situazione che descrivi, ed immagino la fatica che stai facendo. Credo che potrebbe essere utile parlare con uno specialista. Intraprendere un percorso di terapia potrebbe aiutarti ad esplorare e comprendere a fondo le motivazioni sottostanti i dubbi e i conflitti che riporti, nonchè individuare delle strategie per fronteggiarli.
Resto a disposizione!
AV
25 OTT 2022
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Buongiorno Elena
Capisco bene i suoi dubbi. Penso che in questo momento le possa essere proprio utile concentrarsi su cosa vuole per il futuro nel rapporto con questo ragazzo, piuttosto che sul "come sarebbe andata se...?". Ascoltandosi e capendo cosa prova e desidera sicuramente riuscirà a capire se ricontattarlo e magari iniziare un nuovo capitolo insieme, qualora anche lui lo volesse, visto che lei tornerà in Italia e quindi ci sarebbero i presupposti giusti per entrambi. Spero di averla aiutata
25 OTT 2022
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Buongiorno Elena.
Capisco benissimo che questa per lei sia una situazione molto complessa.
E quanto possa portarla a determinati pensieri giornalieri e spesso anche invalidanti per lei..
Se se la sente di iniziare un percorso con un professionista per essere ascoltata e sostenuta maggiormente in questo periodo particolare io mi tengo a disposizione anche per un consulto online.
Dottoressa Elisabetta Sgarra.
25 OTT 2022
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Cara Elena
Le relazioni a distanza risultano sempre ricche di ostacoli a causa della mancanza di contatto, non solo fisico, ma anche della possibilità di poter condividere momenti insieme e quindi di condivisione emotiva. Tuttavia, mi trovo sempre più spesso a parlare con persone che riportano situazioni analoghe alla tua: ad oggi per motivi di lavoro e/o di studio è sempre più frequente doversi allontanare dal proprio partner. Questo comporta dei cambiamenti nel nostro modo di dover vivere le relazioni della nostra vita comprese quelle sentimentali.
Per quanto riguarda la sua richiesta, io credo che un messaggio o una chiamata di auguri faccia sempre piacere a chiunque quindi non glie la negherei.
In bocca al lupo per tutto,
Dr. Giraldi Enrico
25 OTT 2022
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Gentile Elena, spesso storie che sembrano importanti accadono poco prima di una partenza e a volte è la partenza stessa che le rende tali. Se ho capito bene lei fa riferimento a un’immagine del partner che potrebbe non essere realistica visto che è più il tempo che le è stata lontana. Non è detto che al rientro questa immagine e la persona reale coincidano, al di del fatto che lui si possa essere impegnato o meno.
Colga l’occasione per approfondire e elaborare le esperienze passate di cui parla, che in genere hanno un peso notevole sulle scelte successive, e si rivolga a uno psicoterapeuta che l’accompagni in questo percorso.
Un cordiale saluto.
Dr. Patrizia Mattioli
25 OTT 2022
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Salve Elena, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FD Logiudice
