Relazioni a lavoro
Buongiorno,
da mesi ormai mi trovo in una situazione complicata a lavoro. Provo a scrivere le parti più importanti anche se è una situazione molto articolata.
All'incirca un anno fa, tra me e il mio diretto responsabile (sposato e con figli) è iniziato un flirt. Questo ha inevitabilmente compromesso il rapporto lavorativo, non più da capo e dipendente.
Dopo una serie di liti ci siamo allontanati, liti derivanti anche dall'ingresso di una nuova persona che avrebbe preso gran parte delle mie attività con un ruolo superiore. Dopo qualche settimana dall'ingresso l'amara scoperta, con lei ha instaurato lo stesso identico rapporto che aveva con me, nonostante anch'essa sia impegnata.
Dopo l'ingresso della suddetta persona, mi ha allontanata drasticamente e adesso ho un nuovo responsabile, sopratutto dopo che ho scoperto la verità. Mi dava della pazza visionaria ma avevo ragione, sin dall'inizio.
Ho iniziato un percorso con una psicologa che, dai miei racconti, lo ha individuato come narcisista.
Ad oggi, nonostante le cattiverie, lo scarto e l'abbandono, vivo malissimo l'ufficio perché ho costantemente davanti ai miei occhi la nuova relazione e questo mi fa molto soffrire. Mi sembra di vedere un film che ho già vissuto, stesse modalità. E inevitabilmente il paragone con questa persona, che a mio vedere lui reputa migliore, mi crea un grande stato di sofferenza. Mi sono vista sostituire sia a livello umano sia a livello lavorativo e per me è stato troppo.
So che dovrei andare avanti con la mia vita, ed ignorare tutto ma non ci sto riuscendo. Con lui ho applicato un no contact quasi totale, per quanto possa essere possibile, dato che sono costretta a vederlo.
Il lavoro mi piace, ma non so come uscirne. Mi sento in gabbia, in una situazione assurda che per me sta diventando tossica.
Chiaramente tra me e lei non corre buon sangue, perché lei ha intuito che tra me e lui c'è stato qualcosa, ed io so che tra loro c'è in corso una storiella. Non so gestire la rabbia che provo nei confronti di lui e il fastidio che provo nei confronti di lei, che vorrei andasse via.
Mi rendo conto che devo molto lavorare su me stessa, sul gestire le mie emozioni e capire perché ho permesso a questa persona di svalutarmi.
Secondo voi è necessario che io cambi lavoro?
Grazie mille in anticipo.