Buongiorno,
Sono una ragazza di 32 anni e mi chiamo Giulia.
Da 9 anni ho una relazione, questa relazione, dapprima idilliaca, negli ultimi anni si è tramutata in una grande sofferenza.
La relazione è divenuta “adolescenziale” con un sacco di tira e molla (mai per davvero concretizzati), nell’ultimo anno ho deciso di fare qualcosa per questa relazione, cercando un dialogo, anche se molto difficoltosamente, poiché è una persona che li nega piuttosto di affrontarli. Si tratta di una persona con un po’ di compulsività, soprattutto per l’ordine mentale ma anche delle cose.
Io tutto il contrario: disordinata, pigra, ma soprattutto che non si piace fisicamente.
In questi giorni l’ultima nostra lite, in cui lui mi chiede di cambiare, di dimagrire, che nemmeno io mi sento sicura col mio corpo, quindi come potrebbe lui vedermi bella?
Inoltre di essere più ordinata, perché “come si può pensare di avere una famiglia con una persona che perde le chiavi ogni 3 secondi”?
Inoltre l’anaffettività che mi regala La giustifica proprio con il veder svanito il desiderio che io cambiassi prima o poi, fisicamente e mentalmente.
Io non so quanto sia giusto cambiare per un’altra persona, gioca a suo favore che effettivamente anche io non mi piaccia, ma se non sono cambiata in 32 anni,( sono da sempre un pò sovrappeso, assolutamente non obesa) perché proprio ora?
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20 MAG 2022
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Forse il suo ragazzo ama l'idea di lei che si è creato nella sua mente. Il desiderio di cambiarla, anche giustificando l'intenzione, non avrà nessuna efficacia, anzi la farà sentire non accettata ed in colpa, quando dovrebbe essere amata così com'è e decidere lei se migliorare il suo aspetto fisico, non per l'altra persona, ma per se stessa.
25 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente, e possibile attivare un cambiamento ma a partire da una sua motivazione e non perché è stato suggerito o imposto. Ancor meno se è il nostro compagno a chiedercelo.
Piuttosto affronterei un lavoro di coppia, insieme
Cordialmente
Studio Associato Dott Diego Ferrara Dottoressa Sonia Simeoli
23 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
È proprio questi il punto, perché proprio ora questa domanda di cambiamento?
Lei vuol cambiare? Cambiando penserebbe di risolvere i problemi? Si sente da quanto scrive una sorta di caos affettivo, perché una persona sta con un altra che non gli piace?
E lei vuole stare con una persona che le rinfaccia di dover cambiare e non le mostra affetto e supporto?
20 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Giulia,
il cambiamento fa parte della vita, in qualsiasi fase e in qualsiasi momento e lei è molto giovane; la invito ad avere fiducia in ciò.
La questione importante è quanto questo si faccia per se stessi o per gli altri che per quanto possano essere importanti sono sempre esterni a noi. Il cambiamento parte da un gesto di affetto verso noi stessi, e poi verso gli altri.
Riguardo la sua storia, non voglio dire molto per non entrare nei dettagli, ma sarebbe bene indagare cosa la fa stare in questa relazione che non sembra gratificante per lei.
Spero davvero che lei possa chiedere aiuto a persone esterne e che possa iniziare un processo di crescita personale; mi farebbe molto piacere accompagnarla.
Rimango a disposizione anche per incontro online
Dott.ssa Vincenza Cetrangolo
20 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Giulia, dal suo racconto emerge il suo malessere per la situazione in cui si trova e lo comprendo. Se sia giusto cambiare o meno per una persona non spetta a me dirlo, quello che le posso dire è che se vuole cambiare deve farlo in primis per se stessa. Dai vissuti qui riportati mi sembra di capire che da sempre non si trova a suo agio con il suo corpo, le strade che potrebbe percorrere sono tendenzialemente due, provare a cambiare ma come lei ha riportato non è mai riuscita a farlo, oppure iniziare ad accettarsi per quello è, trovando i suoi punti di forza e le sue risorse in questo modo vivrà anche più serenamente le relazioni, si ricordi che l'aspetto fisico non è tutto. Sicuramente imparare ad amarsi non è facile, potrebbe farlo con il supporto di un professionista che la accompagni in questo lavoro.
Resto a disposizione, anche online.
Un caro saluto, dott.ssa Sara Manzoni
20 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Giulia cara,
ecco dalla descrizione della tua situazione mi sembra di capire che la relazione con il tuo compagno oltre che fonte di irrequietezza (per i continui tira e molla) sia divenuta svalutante e tormentata. Hai ragione, non è giusto cambiare per un'altra persona, specie se questa lo pretende facendo leva sulle insicurezze dell'atro. Ora Giulia, io credo sinceramente che prima di prendere delle decisioni concrete, sia per te importante il dialogo con un esperto competente e sensibile che ti offra, nello spazio intimo e protetto della relazione terapeutica, una dimensione dove esprimere, condividere ed esplorare i tuoi vissuti andando a valorizzare l'immagine della donna che sei. Più che "cambiare proprio ora", credo che sia il momento di cominciare ad amarti un pò di più.
Io resto quì, a te disponibile anche online qualora volessi parlarne insieme.
Ti abbraccio cara.
Dott.ssa G. Clarissa
