Insonnia, ansia anticipatoria e psicoterapia
Soffro di insonnia da 8 anni, da quando sono diventata mamma. Il mio problema principalmente è l' addormentamento. Ho cambiato almeno 3 psicologi e ho affrontato con almeno due di questi, dei percorsi lunghi anche anni.
Il sonno è diventato il centro del mio tutto, influenza le mie serate, le mie uscite, il mio umore. Se dormo sto bene e sono serena, se non dormo sto male e sono depressa. Negli anni ho fatto dei lavori importanti che mi hanno portato ad avere problemi di insonnia solo a periodi, a volte più frequenti o volte meno. Benché razionalmente abbia appreso molto in questi anni di psicoterapia, a livello pratico continuo ad avere periodi di insonnia. Il mio problema è ansia, esclusivamente legata al problema del sonno, ansia anticipatoria, paura di non dormire, e tutto quello che esce dalla routine e potrebbe rovinare il mio sonno mi agita. Ho lavorato sui miei pensieri, le mie emozioni, al togliere centralità al sonno... Ci riesco per un periodo e poi ci ricasco. Chiedo aiuto e un vostro parere perchè a volte inizio a pensare sarebbe più facile mollare e affidarmi a una cura farmacologica. Grazie