Aiuto: relazione con un cocainomane
Salve, mi chiamo Luisa, ho 42 anni, e da 6 anni vivo una relazione altalenante fatta di tira e molla, con un uomo di 50 anni che purtroppo fa uso di cocaina. Ultimamente non da tanto, ha cominciato a chiedermi di usarla insieme, noi non viviamo insieme, pertanto il mio uso è davvero sporadico, prevalentemente nei weekend. Da quello che ho potuto notare, lui lo fa praticamente tutti i giorni, e io non immaginavo questo, inoltre, preferisce utilizzarla o farmela utilizzare per fare sesso con migliori prestazioni, tanto è vero che nei giorni che stiamo assieme, il tutto è incentrato quasi esclusivamente sul sesso. Non si esce nemmeno più o meglio, lui se deve uscire nella sua città (siamo a 3/4 d'ora scarsi di distanza), esce per conto suo e non mi coinvolge più nella sua vita coi suoi amici, cosa che invece prima accadeva.
Frequenta solo ed unicamente persone che usano coca. Mi aiuta a volte in tante cose pratiche ma poi sparisce nel nulla per giorni per poi rivederci nuovamente il fine settimana e si ricomincia. Non trovo più senso a questa nostra relazione, oltre al fatto che non so nulla più di lui, di con chi sta di chi frequenta. Se si arriva a litigare, è accaduto spesso che ha chiuso la relazione sparendo per mesi per poi tornare come se niente fosse e senza mai cambiare. Non cambia e non cambia. Con questo suo vizio sta mettendo in difficoltà anche me, perché me la mette davanti e non riesco a dire no. Dico di no però il giorno dopo, perché sinceramente mi fa schifo rifarlo, lui invece riprende dal pomeriggio successivo ma anche se tento di parlargli e dirgli "non è il caso, basta, lascia stare, puoi stare male", si arrabbia e mi dice di lasciarlo in pace. La fa tutta finché non la finisce. Io ho perso mio padre da poco. Ho avuto solo una brevissima esperienza con le scostanze a 20 anni poi mai più perché ho sempre pensato a studiare all'università e lavorare. La perdita di mio padre (è successo da poco), mi fa così male che tutto questo "divertimento momentaneo mi porta sollievo. Ma sta diventando, invece che una cosa occasionale, un'abitudine radicata che a me non va più.
Gli chiedo di fare delle passeggiate di fare altro. Ma niente da fare. Lui solo feste e droga o casa e droga e sesso sesso e sesso. Se prima di andare via non lo facciamo o si masturba per un po' o va via. Ma non si può continuare così. La nostra relazione non era partita così, io non facevo nulla e lui nel tempo è peggiorato anche col lavoro e gli amici sta avendo seri problemi sta litigando con tutti. Poi ha cominciato a chiedere a me a insistere di condividere insieme questa cosa da un anno e mezzo a questa parte. Non so come gestire questo rapporto. Non so cosa fare.
Grazie