Mi Chiamo Matteo, avevo già scritto in passato perché al età di 22/23 anni ancora non avevo trovato un ragazza e non riuscivo a relazionarmi con esse.
Dopo molto tempo ci sono riuscito ora sono insieme ad una ragazza da qualche giorno(ci frequentiamo da un mese e mezzo)
Mi scuso se uso un linguaggio un pò esplicito ma altrimenti non so come spiegarmi.
Premetto che mi piace molto lei e che ogni volta che anche solo la vedo impazzisco, ma per qualche motivo durante la masturbazione fatta da lei non riesco a "concludere".
inutile dire che è molto frustante sia per me che per lei, ho provato a ragionarci sopra, secondo me il problema è lo stress e l'ansia, mi spiego quando lo facciamo siamo nella mia macchina e ogni volta tiriamo tardi come orario, il pensiero che se arrivo a casa i miei genitori si lamentino del orario, e che magari i suoi con lei facciano altrettanto mi crea un po di ansia, o il fatto che lei lo prenda in mano(non sono abituato al idea), o il fatto che ci sia lei, e io con lei sono sempre un po teso, ecc,,,
Non so come risolvere la cosa, ora sto provando a rimanere giorni senza fare automasturabazione, sperando che serva a qualcosa...
Sinceramente questo problema mi infastidisce non poco, ho appena risolto il problema di relazionarmi con le donne, e ora ne subentra un altro
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1 DIC 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Matteo,
per essere alla prima esperienza sentimentale e sessuale stai comunque facendo buoni progressi ma probabilmente hai ancora molta ansia da elaborare.
Ti suggerisco di non avere fretta e di non pensare al sesso come ad una prestazione da dare o una prova da superare.
Ti suggerisco anche di condividere le possibili cause della tua ansia con la ragazza stessa e di confrontarti su questo tema che riguarda sia te che lei.
Sicuramente ciò servirà a rafforzare il legame e la fiducia reciproca con conseguente vantaggio anche sul versante dell'intimità sessuale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
1 DIC 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Troppo scontato. Oltre non si puo'? ti fai masturbare, ma lei? Trovate una intesa piu' spontanea: baci..carezze..lingua..dita...non puoi "tirarlo fuori" e attendere che te lo masturbi!!!
1 DIC 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Matteo
in realtà il problema relazionale non è scomparso ma semplicemente si è modificato. Lei stesso dichiara disagio in talune pratiche intime.
Potrebbero influire il dover rispettare degli orari e il timore di essere rimproverati, la cosiddetta ansia da prestazione o altre circostanze. Per capire meglio, però, sarebbe opportuno che lei si rivolgesse ad uno psicologo, che possa darle risposte più precise e aderenti al suo caso.
Cordialmente
1 DIC 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissimo amico. Questo timore di relazionarsi alle donne da cosa partiva? era ansia da prestazione? Sfiducia in se stessi o altro? Bisognerebbe capire qual'è il reale problema per poi, arrivare a capire quale può essere la soluzione. Il fatto che lei non riesca ad avere l'orgasmo (se ho ben capito) dipende forse dal fatto che lei non riesce ad entrare in intimità con la sua donna o che non ami "condividere" la sua intimità con lei? Come sono stati i suoi rapporti affettivi in generale? Ci sarebbero tanti punti da chiarire. Mi faccia sapere. Saluti.
Dott.ssa Barbara de Luca
1 DIC 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buona sera Matteo,
sicuramente quello di cui parli è un problema che riveste una centralità enorme nella vita di ogni uomo, a maggior ragione se si tratta di una persona come te molto giovane.
È importante dire, come hai giustamente accennato, che non vi è solo un aspetto organico che contribuisce all'erezione e all'eiaculazione; l'aspetto psicologico,soprattutto quello legato all'ansia, ha un ruolo predominante. Visto il modo con cui ne parli, sembra che sia una situazione per te carica di aspettative e che compromette la tua "prestazione". È come se dopo mesi di allenamento ti trovassi a tirare il calcio di rigore alla finale di un torneo; se la paura di sbagliare prendesse il sopravvento, le probabilità di calciare male sarebbero molto maggiori. Cerca quindi di trovare una situazione che rilassi sia te che la tua ragazza e che vi permetta di avere la giusta intimità. Questo è un primo passo fondamentale. Volendo si potrebbe anche approfondire il discorso spostandolo su una serie di elementi che hanno a che vedere con il significato che può avere per te avere una ragazza e avere con lei dei rapporti, soprattutto in relazione alla tua famiglia, visto che ne parli. Ma questo aspetto andrebbe approfondito con calma...
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento e buona serata...
