Salve
Inizio ad avere qualche preoccupazione per alcuni comportamenti di mia figlia di 8 anni.
Sembra che a lei non interessi nulla di se stessa o di quello che la circonda...mi spiego meglio....
Vedo le sue coetanee iniziare che si mettono cerchietto, collanine e altro mentre a mia figlia sembra non importare di uscire spettinati, con i vestiti sporchi. Questa cosa poi si rapporta anche con l'igiene personale e dobbiamo sempre litigare perché si lavi i denti o si faccia la doccia.
A livello scolastico la cosa degenera ed il suo disinteresse è attivato al punto che non si ricorda bene come si scrive in corsivo o come si fanno le operazioni fatte durante l'anno scolastico. Il tutto correlato da problemi di lettura e per i quali le è stato detto che deve esercitarsi ma lei continua a "dimenticarsene"....non so più che pesci pigliare
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9 SET 2023
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Gentile Federica,
premesso che le informazioni fornite sono insufficienti, una buona prassi educativa è quella della alternanza empatia/congruenza premiando i comportamenti corretti e scoraggiando o inibendo quelli inadeguati.
Occorre poi comprendere meglio il contesto familiare e avere dei colloqui con gli insegnanti per comprendere meglio se ci sono difficoltà di apprendimento della letto-scrittura.
Qualora il problema persiste è consigliabile avvalersi di sostegno psicologico tramite psicoterapia preferibilmente familiare.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
12 SET 2023
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Gentile Federica, anch'io concordo sul chiedere un consulto ad un professionista perché dietro a quei comportamenti possono esserci davvero tante spiegazioni. E per avere indicazioni utili è necessario capire prima molti più elementi.
Saluti
Serena Costa psicologa dell'infanzia e blogger di Connettiti alla psicologia dei bambini
11 SET 2023
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Gentile Federica, come gia detto dai colleghi si dovrebbe approfondire quanto da lei scritto. Colgo la preoccupazione e come mamma, oltre che come professionista, penso che rivolgersi ad un professionista vi aiuterebbe ad avere delle risposte e delle strategie utili per voi genitori e per la bambina. Un caro saluto e a disposizione anche on line. Maria dr. Zaupa
11 SET 2023
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Buongiorno Federica,
grazie della condivisione. Sarebbe necessario raccogliere maggiori informazioni per comprendere le motivazioni che stanno alla base di questi cambiamenti.
Per quanto riguarda l'aspetto scolastico, sarebbe da capire se questo disinteresse è legato a delle difficoltà di apprendimento.
Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo dell'età evolutiva per approfondire la questione.
Resto a disposizione!
Cordiali saluti,
Dott.ssa Lisa Zabeo
10 SET 2023
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Gentile Federica, la prima cosa che mi sento di consigliarle è di tentare di non fare paragoni tra le sue condizioni (che riguardano in questo caso sua figlia) e quelle del contesto circostante.
Per riuscire al meno a veri in contro alle esigenze e problematiche che lei e sua figlia state riscontrando, sarebbe opportuno fare un colloquio con uno psicologo dell'età evolutiva.
Con questo non voglio di certo allarmarla, ma semplicemente consigliarle di farsi aiutare da qualcuno in grado di comprendere le reali esigenze che sua figlia ha in questo momento e di poter fornire a lei gli strumenti idonei nel poterle dare una mano concreta nel compiere le normali routine di cura personale.
Per ciò che concerne il contesto scolastico, le problematiche che lei riporta potrebbero essere da un lato legate a tutta la condizione di poca attenzione verso se stessa, che sua figlia sta sperimentando in questo periodo, o a delle condizioni più strutturate che possono riguardale l'attenzione.
Per tutte queste motivazioni, le riconfermo il mio consiglio iniziale.
9 SET 2023
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Gentile Federica,
Bisognerebbe esplorare meglio la questione. Con questi pochi elementi si potrebbe pensare a diverse ipotesi da verificare. Queste difficoltà a scuola sono nate prima o dopo? Magari è proprio il senso di non farcela, di non essere in grado a scuola che si generalizza anche negli altri contesti con l'idea che non "non ne vale la pena tanto non sarò in grado e all'altezza quindi inutile impegnarsi", oppure potrebbe essere qualche problematica che al momento sta influendo e che lei ha tenuto per sè. Comprendo la sua preoccupazione e la difficoltà nel riuscire a comunicare con la bambina, forse potrebbe essere più facile per la bambina stessa confidarsi con un professionista rispetto che a una persona conosciuta.
Spero che riesca a superare presto questo momento e che la bambina ritrovi la sua serenità.
Dott.ssa Serena De Dominicis
Psicologa
9 SET 2023
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Cara Federica,
La preoccupazione per il benessere e lo sviluppo dei propri figli è naturale per ogni genitore.
Il comportamento di sua figlia potrebbe essere legato a vari fattori. Potrebbe essere una fase temporanea, ma potrebbe anche essere un segnale di qualcosa di più profondo che la sta influenzando. La mancanza di interesse per l'igiene personale e per le attività scolastiche potrebbe essere legata a questioni emotive o psicologiche.
Le suggerirei di parlare con sua figlia in un ambiente tranquillo e rilassato, cercando di capire se ci sono problemi o preoccupazioni che la stanno influenzando. Potrebbe essere utile anche consultare un professionista, come uno psicologo infantile o un consulente scolastico, per avere una visione più chiara della situazione e ricevere consigli su come affrontarla.
Inoltre, potrebbe essere utile coinvolgere gli insegnanti di sua figlia per avere un quadro completo delle sue prestazioni scolastiche e del suo comportamento a scuola.
Infine, è importante ricordare che ogni bambino è unico e si sviluppa al proprio ritmo. Ciò che è normale per un bambino potrebbe non esserlo per un altro. La cosa più importante è fornire a sua figlia un ambiente amorevole e di sostegno in cui possa crescere e prosperare.
La ringrazio per la condivisione e spero che la situazione possa migliorare presto.
9 SET 2023
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Comprendo le tue preoccupazioni riguardo al comportamento di tua figlia. È importante affrontare queste sfide con pazienza e comprensione. Ecco alcune cose che potresti considerare:
1. Comunicazione aperta: Parla con tua figlia in modo aperto e gentile. Chiedile come si sente riguardo a questi comportamenti e se c'è qualcosa che la preoccupa o la disturba.
2. Coinvolgimento emotivo: Cerca di capire se ci sono eventi o situazioni nella vita di tua figlia che potrebbero influenzare il suo comportamento. I bambini spesso manifestano i loro sentimenti attraverso il loro comportamento.
3. Supporto scolastico: Se tua figlia sta avendo difficoltà a scuola, potresti considerare l'opportunità di ottenere aiuto extra o tutoraggio per aiutarla a migliorare le sue abilità.
4. Stabilire routine: La creazione di routine quotidiane può essere utile, come ad esempio un orario fisso per il lavaggio dei denti e della doccia. Questo può aiutare a stabilire abitudini igieniche.
5. Coinvolgimento positivo: Cerca di coinvolgere tua figlia in attività che le interessino. Potrebbe essere utile trovare un hobby o un'attività che possa suscitare il suo interesse e motivarla.
6. Consultare uno psicologo: Se le preoccupazioni riguardanti il suo comportamento persistono o peggiorano, potrebbe essere utile consultare uno psicologo o uno specialista dell'infanzia per una valutazione approfondita.
Ricorda che i bambini possono attraversare fasi diverse durante la loro crescita, e potrebbe essere necessario del tempo per affrontare queste sfide. Mantieni un dialogo aperto con tua figlia e cerca il sostegno necessario per affrontare questi problemi in modo efficace.
9 SET 2023
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Buongiorno
Faccia frequentare la bambina, con delle amichette che sono. Autonome.
Per la scuola prenda Un'insegnante per fargli fare alcune lezioni.
E poi alcuni colloqui con uno psicoterapeuta per comprendere meglio le problematiche
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma