Salve, sono un ragazzo di 27 anni, ho chiuso con un amico, lui è come se mi manipola, come se fosse un vampiro emotivo, sembra che vede solo lati negativi in me, ogni cosa che li dico lo vede come un affronto, lui considera i suoi problemi più importanti rispetto ai miei, lui è molto appassionato di psicologia, conosce questo fenomeno del vampirismo e lo denuncia, conosce anche tecniche di ipnosi, ho scoperto che lui mi ha studiato il profilo psicologico, assumeva per finta diversi caratteri per vedere la mia reazione.
Anche se denuncia il fenomeno, può essere un vampiro emotivo?
Se si, è grave come cosa, come bisogna reagire?
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3 MAR 2022
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Gentile ragazzo,
penso che lei abbia bisogno di capire perché ha ritenuto amico una persona che, stando al suo racconto, ha manifestato verso di lei atteggiamenti molto negativi: manipolazione, presunzione, biasimo. Cosa cercava da questo rapporto? È un copione che si ripete anche altre volte? L’aspetto positivo (per lo meno attenendosi al racconto) è che abbia chiuso questo rapporto, ma mi sembra che comunque sia rimasto segnato nel profondo da queste dinamiche. È comunque noto che chi vive relazioni in cui diventa vittima di atteggiamenti persecutori, maligni e anche violenti, può portarsi dentro per lungo tempo degli strascichi emotivi e psicologici.
Vista la situazione le consiglio di affrontare un percorso, anche breve, con uno specialista.
Rimango disponibile online.
Un saluto
Dott.ssa Valentina Ciavarra
3 MAR 2022
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Buongiorno,
Mi sembra di capire che lei ha già chiuso con questo amico, dunque in che modo potrebbe essere vittima del suo vampirismo?
Ha già trovato una soluzione allontanandosene e gli altri possono agire nei nostri confronti solo se glielo permettiamo.
3 MAR 2022
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Salve,
ci sarebbe bisogno di esplorare maggiormente ciò che dice, ma davvero è così importante per lei sapere se il suo amico è un vampiro emotivo? "Assumeva per finta diversi caratteri per vedere la mia reazione": questa non sembra la descrizione di un amico. Le persone che non ci fanno stare bene inquinano il nostro mondo. E' più difficile rendersene conto se non ci si conosce bene, poiché conoscersi implica anche scegliere chi avere intorno a sé, chi desiderare avere accanto, dunque chi ci fa stare bene. Se può, valuti la possibilità di conoscersi grazie all'aiuto di un professionista.
Spero di esserle stata utile. Se vuole resto a disposizione per aiutarla.
Saluti
Dott.ssa Martina Pallottini