Restituire il ciuccio dopo averlo tolto da 10 giorni
Buongiorno, il mio bambino ha 2 anni e mezzo e durante le feste natalizie ha avuto influenza con febbre alta per cui ha dormito nel lettone con noi. L'ho portato a visita privatamente e la dottoressa, che lui vedeva per la prima volta, l'ha un pò 'traumatizzato' con i lavaggetti che lui in genere non ama fare. Inoltre ha preso l'iniziativa di mettere il suo ciuccio in una scatola inscenando la storia della fatina e consegnandogli la scatola. Da quel momento sono state rarissime le volte in cui me l'ha chiesto, la scatola l'ho conservata in un posto in cui lui non la vede e gli ho proposto un regalo visto che è diventato grande, senza nominare comunque il ciuccio, ma lui si rifiuta, forse associa il tutto al momento traumatico della visita. I suoi atteggiamenti però mi fanno capire che anche se sono passati 10 giorni lui vive male questo distacco. È molto nervoso, fa capricci inspiegabili, vuole sempre me, mi morde, vuole dormire ancora nel lettone e si addormenta solo dopo essersi girato e rigirato nel letto freneticamente o dopo un pianto isterico scaturito da qualche capriccio assurdo, ad esempio per come gli ho aperto l'acqua o se gliela do con una mano piuttosto che con l'altra. Nonostante tutto è raro che mi chieda il ciuccio, forse sarà successo in tutto 3 volte. Inoltre mi chiede sempre succhi con la cannuccia o fruttini e penso che abbia ancora il bisogno di suzione. Il biberon non lo usa ormai da parecchi mesi ed io l'ho allattato solo la prima settimana di vita. Tutto questo ci sta facendo pensare di farglielo restituire dalla fatina, ma solo per la nanna...lui prima a casa lo voleva tutto il giorno, al nido invece lo usava solo per dormire. Sono veramente in crisi, potrebbe confonderlo un passo indietro? Spero di aver spiegato bene la situazione e chiedo scusa per la lunghezza del messaggio. Grazie infinite