Passaggio da Sereupin a Zoloft

Inviata da Roberto pelino · 19 set 2016 Depressione

Salve,
scrivo con la speranza di un riscontro da parte dei dottori. Sono in cura da un analista da sei anni e da quattro assumo 40 mg di Sereupin (una compressa a pranzo e una a cena). Non trovando più giovamento dalla terapia l'analista mi ha detto di passare a Zoloft da 50 mg una volta la sera. Ora sono cinque giorni che lo assumo e non prendo più Sereupin e ho, come mi aspettavo, astenia, sensazione di scossa quando muovo gli occhi e lieve nervosismo. Sono preoccupato da questo passaggio da una molecola all'altra così repentino e non vorrei ciò causasse più danni che benefici. Avendo la possibilità, meglio rimanere a casa e aspettare il passaggio "della tempesta" degli effetti collaterali? Inoltre vorrei avere indicazioni su come procedere per passare ad una nuova analista o terapista comportamentale dato che non riesco più a nutrire fiducia nell'attuale medico. Sono di Roma e non ho problemi a spostarmi in città pur di uscirne fuori. Grazie mille per l'attenzione

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Miglior risposta 19 SET 2016

Buongiorno Roberto, come mai non nutre più fiducia nel suo terapeuta? Solo per questo cambiamento farmacologico o per altre motivazioni? E come mai pensa alla terapia comportamentale dopo una psicoanalisi? Quali differenze pensa ci siano che le potrebbero giovare? Insomma, mancano una serie di informazioni, per me almeno, che potrebbero aiutarci ad aiutarla. Non vorrei che lei stesse spostando il focus del problema: non riesce a stare meglio o perché è cambiata la molecola farmacologica o perché l'analisi non funziona. Queste sono solo due componenti (importanti sicuramente) di un quadro più complesso che comprende l'interalizzazione del sintomo (capire le cause interne e non solo esterne a sé), difficoltà relazionali con il terapista (difficoltà che, se comprese, darebbero molte informazioni sul suo modo di essere), attese e significati rispetto la terapia comportamentale (quale Comportamentismo? Quello classico? Quello Cognitivo?Quello Costruttivista?), etc.
Buona fortuna
dott. Massimo Bedetti
Psicologo-Psicoterapeuta
Costruttivista-Postrazionalista Roma

Dott. Massimo Bedetti Psicologo a Roma

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