Come isolarsi dalla società
Ho 25 anni e in questi ultimi mesi, a causa dell'incapacità di tenermi un lavorato, ho iniziato a prepararmi per un test universitario. Tuttavia, noto che non ci sto mettendo il 100% e so anche perché: temo che la situazione non cambi. Il mio percorso è costellato di episodi di bullismo, sin da quando ho memoria fino all'ultimo lavoro che ho fatto... questo è il motivo per cui i lavori che ottengo non durano. Non è perché non sono capace o perché non mi piace, mi metto sempre in gioco e imparo velocemente, so adattarmi. Il mio problema sono le persone, a cui, per quanto possa provarci o meno, io non piaccio e me lo fanno capire chiaramente, fino al punto di voler buttare via tutto, compresa la mia vita. Il solo pensiero di dover vivere il resto dei miei giorni circondata da quelle persone, trattata come se fossi uno scarto umano, come se non valessi niente, mi procura ansia e pensieri suicidi.
I miei genitori mi trattano allo stesso modo in cui mi trattano gli altri, i parenti sono anche peggio, non ho amici (ho abbandonato il gruppo di cui facevo parte perché mi sono resa conto che mi tenevano solo per i loro comodi... una di loro ha lasciato che subissi molestie sessuali e per anni non ha fatto altro che convincermi che la colpa fosse mia), ho un ragazzo su cui, tuttavia, a volte, ho dei dubbi, siccome nonostante in privato dimostri di amarmi, in due anni di relazione sono stata un fantasma nella sua vita (ho dovuto lottare per farmi dare la mano in pubblico, i suoi amici li ho visti 3 volte e non ci sono foto di me sui social, ha solo foto di se e dei suoi amici... generalmente non do importanza ai social, ma in questo caso la cosa mi disturba. Ho la netta sensazione che si vergogni di me).
Sinceramente, l'unica cosa che vorrei fare è stare chiusa in casa e buttare via la chiave. Non voglio più lottare e cercare di dimostrare alle persone che sono una bella persona, che valgo qualcosa e che sono degna d'affetto. Non voglio più farlo. Voglio stare da sola, leggere romanzi per il resto della vita e escludere il mondo esterno. Non c'è spazio per me in questo mondo.
Il mio ragazzo continua a dirmi che fosse per lui mi aiuterebbe, ma non ha la disponibilità economica per farlo, e che, perciò, devo darmi da fare e lavorare poiché (cito testualmente) "non si vive solo di aria"... il punto è che non voglio vivere, non questa vita circondata da persone orribili che non fanno altro che odiarmi per cose che nemmeno mi spiegano. Ho cercato per anni di capire cosa facessi di sbagliato, ho chiesto alle stesse persone che mi bullizzavano, sono cambiata in molte sfaccettature di me per migliorare ed essere degna... ma non c'è soluzione. Sono andata da diversi psicologi e psichiatri, ho preso delle pastiglie per la depressione, ma credetemi se vi dico che non c'è futuro per me. Non nella società.
Ho paura, non voglio continuare a vivere questo incubo. Non voglio andare avanti.
Ho scritto qui perché avevo bisogno di parlare, di sapere se qualcuno sappia trovare una soluzione perché io non ne trovo. I miei genitori continuano a dire che sono io il problema, ma non lo sono. Sono convinta di questo, anche solo per il fatto di aver subito bullismo da persone che ho sempre trattato bene, sia a parole sia con i fatti. Aiutatemi, per favore.