Buongiorno. Sono una ragazza di 19 anni che una settimana, dopo vari problemi, è stata lasciata. Ne soffro molto perché mi manca, io continuo a fare progetti e non mi butto indietro, mi manca e mi sento sfiorire. Siamo stati un anno insieme e lui mi ha voluto tanto tanto bene. Purtroppo ero gelosa, ossessiva e possessiva...a volte gli dicevo anche bugie per paura che mi lasciasse. In questo periodo sono molto maturata,lui dice di non amarmamarmi più ma so che se mi farebbe una possibile con una vuota visione di "relazione" non se ne pentirebbe. Non so cosa fare, e vorrei tanto riprovare, perché so che ne vale la pena. Ma purtroppo, lui non mi da possibilità di dimostrare.
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10 LUG 2017
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Gentile Elettra,
a mio avviso, l'unico modo valido per dimostrare a questo ragazzo e a se stessa che è maturata ed ha capito di aver commesso degli errori è quello di intraprendere un percorso di psicoterapia.
Soltanto dopo potrà riproporsi a questo stesso ragazzo oppure cercarne un altro con migliori probabilità di portare avanti una relazione stabile e gratificante.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
10 LUG 2017
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Buongiorno Elettra,
affrontare ed accettare la fine di una relazione è sempre difficile, soprattutto perchè ci si mette molto in discussione e si riflette sulle proprie caratteristiche e su tutti quegli aspetti di cui il partner si lamentava e che riteniamo nel tempo di avere smussato, modificato e imparato a gestire in modo diverso. A volte chi lascia dà altre possibilità, altre volte invece chiude, come sta accadendo a lei e in entrambi i casi la scelta è del partner e lei la può solo accettare. Valuti se le può essere utile qualche colloquio individuale con uno psicologo per affrontare meglio la situazione e non rimuginare troppo su ciò che è accaduto.
Cordialmente,
D.ssa Maura Lanfri
10 LUG 2017
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Cara Elettra,
"subire" l'interruzione di una relazione contro il nostro volere mina notevolmente la nostra autostima e sicurezza. Pertanto capisco il suo volersi colpevolizzare sulle cause della rottura, sul suo essere gelosa e sulle modalità di gestione del rapporto. Il mio consiglio è di considerare questi elementi per valutare le sue sicurezze, come del resto sta già facendo quando ci scrive che è "maturata". Che sia con lui o con un altra persona questa esperienza le servirà per scoprire delle nuove sicurezze e un'autostima ritrovata. Con l'aiuto di uno psicologo sarà meglio guidata in questo percorso.
Per approfondimenti non esiti a contattarmi.
Un saluto
Dott.ssa Ilaria Albano
Psicologo a Roma
10 LUG 2017
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Cara Elettra,
le separazioni creano dolore sì. Quello che lei prova è la sofferenza di essere stata lasciata o comunque di una separazione. Ritengo che in ogni caso si sia sempre in due a lasciarsi, nonostante ci sembri che sia solo l altro che se ne vada. In qualche modo, abbiamo avuto una responsabilitá in questo. Come lei scrive, forse la non fuducia e l insicurezza hanno minato il vostro rapporto. Rifletterei su questo. E in occasione, approfondirei con un/a terapeuta a lei vicino su questo aspetto della ossessivitá e possessività. Potrebbe ripresentarsi in altre relazioni e lei otterebbe lo stesso risultato. Provi a pensare che se ritornaste insieme in questo modo, proprio per quanto accaduto, lui sarebbe prevenuto e lei diventerebbe sempre più sospettosa e possessiva. È necessario affrontare questo aspetto. Un caro augurio