Mi sento un fallito a 33 anni quasi

Salve, ho bisogno di supporto psicologico, cercherò di essere il più breve possibile ma ho bisogno di sfogarmi.Mi sento un'uomo fallito e oggi più che mai sto malissimo perché mi pesa la mia situazione che non ho un lavoro fisso che mi permetta di mantenermi.Ho una figlia bellissima di 3 anni a cui darei anche il cuore se é possibile, ho voglia di realizzarmi in qualcosa ma ho sbagliato a non farlo prima.Ora più che mai mi sento un fallito perché sto a letto a causa di un'incidente avuto quasi 2 settimane fa e già non lavoravo perché ho tentato diverse volte di lavorare con mio padre ma senza successo perché spesso non mi ha pagato.Da quando ho mollato gli studi (17 anni) ho cominciato a lavorare con lui senza cmq pensare troppo al mio futuro perché ero ancora ragazzino e non ho messo granché di soldi da parte.Ora ho una casa da mantenermi e anche mia figlia ovviamente è non lavoro e sto male, ho cercato lavoro fuori, ho fatto corsi di parrucchiere ma non potevo più sostenere i costi e ho mollato.Ho cercato lavoro diverse volte anche per la stagione, ho mandato tanti curriculum ma spesso senza successo.Vorrei realizzarmi in questo appena posso, (fare il parrucchiere) e fare la scuola, o mi indirizzo su questo o sul lavoro di cuoco e spero che non sia troppo tardi ma non credo.A volte mi sento confuso e mi pare di non sapere ciò che voglio ma la mia insicurezza anche economica non mi permette neanche di decidere bene cosa vorrei fare perché in fondo so cosa possa piacermi.Volevo partire fuori per la stagione quest'anno in svizzera per racimolare qualcosa ma non so se posso partire e se mi sono ripreso da questo incidente.Mia moglie lavora ma viene sfruttata e non mi ascolta perché le dico di andarsene da questo lavoro alla fine perché é sottopagata e neanche assicurata.Mi sento un fallito in tutto che non ha costruito niente anche se mi riconosco cmq il fatto di aver provato sempre di tutto, lavori, corsi, centro per l'impiego, corsi tramite il centro per l'impiego, vorrei imparare tante cose nuove e in primis un mestiere.Vorrei alzarmi la mattina e uscire e fare un lavoro che mi aggradi e portare i soldi a casa, con un lavoro che mi soddisfi.Mi fa male tutta questa situazione, devo fare i salti mortali per riuscire a pagarmi le spese di casa anche se premesso, a mia figlia non manca nulla.Scusate lo sfogo ma sto malissimo che potrei piangere, ho sbagliato tutto nella mia vita, in primis a stare troppo tempo con mio padre perché non mi ha mai dato uno stipendio vero e proprio dovevo accontentarmi delle briciole alla fine anche se ultimamente stavo andando da lui e mi stava pagando a giornata ma quando andava bene, sennò mi beccavo anche 30 euro per tutto il giorno, come capitò un giorno, 10 di gasolio magari dovevo metterli io come é capitato quella giornata che mi ha dato 30 euro per tutto il giorno quasi e me ne sono entrati 20.Mi sento un fallito, a volte penso di sbagliare tutto non lo so sinceramente, non so più cosa fare e come comportarmi.Lavoravo per un'altra azienda anche a dicembre di 2 anni fa ho iniziato e poi mi hanno tenuto per poco e non mi hanno più chiamato e mi sono dato la colpa io di non essere stato abbastanza bravo.Non mi dilungo di più perché sennò scrivo un testamento e dovrei scrivere tutto nel dettaglio, mi servirebbe e sarebbe utile parlare direttamente con una persona specializzata alla fine in questo tipo di problemi psicologici che derivano da un malessere interno in primis e dall'insicurezza anche esterna dovuta a fattori esterni.Un saluto.Fabio