Mi sento inutile, debole, una fallita.
Nella mia vita ho sempre studiato. Mi sono laureata in lingue, completando gli studi fino al conseguimento della laurea magistrale. Ho ottenuto certificazioni, corsi e i 24 cfu per insegnare. Mia mamma ha spesi soldi per permettermi di fare tutto questo. Arrivano i primi incarichi a scuola. Il primo in DAD durante il Covid, poi l'anno successivo in una scuola serale per gli adulti in cui mi sono trovata davvero bene. L'anno scorso per mancata chiamata nella scuola statale, ho insegnato in una paritaria. È stata un'esperienza negativa che mi ha segnata molto. Adesso al sol pensiero di entrare in una classe mi viene un attacco di ansia che non mi fa dormire per tutta la notte. Non voglio sentirmi così, non voglio passare il resto della mia vita a fare qualcosa che non mi rende felice. Rinunciare all'insegnamento mi fa sentire di aver fallito, di aver studiato per non raggiungere nulla di concreto. Penso anche che ho quasi 32 quindi è difficile rimettersi in gioco. Quest'estate ho lavorato in ambito turistico e mi è piaciuto molto, ho avuto molte soddisfazioni ed ero felice di andare a lavoro. Forse è questa la mia strada? Mia zia vuole che faccia l'insegnante e non farla significherebbe deludere anche lei.