Attacchi di panico, causa: scuola.

Inviata da Clarissa · 21 gen 2018 Attacchi di panico

Ho un problema con la scuola, uno grande.
Sono stata bocciata al primo anno di superiori a causa di problemi di salute gravi (anemia, ma si diceva fosse leucemia) , ho fatto parecchie assenze e queste mi hanno fatto perdere l'anno.
Adesso sto ripetendo il primo anno, in un'altra scuola e in un altro indirizzo.
Da un periodo che non conosco, mi sono resa conto di soffrire di attacchi di panico; questi si verificano però proprio quando sono in ansia, soprattutto a scuola (raramente a casa) .
Ho provato a conviverci, l'ho fatto per un po', ma adesso sono arrivata al punto da non sopportarlo più.
Provo una strana rabbia nei confronti della scuola, un po' perché è la dimostrazione che non riesco a recuperare un qualcosa nella mia vita, un po' perché mi "scoccia" essere vittima del suo sistema: il fatto di fare di tutto per prendere un 7, il fatto didi dover buttare 5 anni di vita studiando cose che non serviranno, per poi ritrovarci con un pezzo di carta in mano...e pure sempre a fare la barista o una cameriera, e così via.
Vorrei lasciare la scuola, ma allo stesso tempo non voglio perché so che senza quel foglio di carta...non ho nemmeno una piccola possibilità di realizzare i miei sogni.
Però allo stesso tempo...ho l'ansia. Domani è lunedì, e al solo pensieri sto tremando, mi sento male.
Non voglio stare rinchiusa in quel posto 1-2 ore, non voglio.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 22 GEN 2018

Cara Clarissa,
Gli attacchi di panico rientrano nei disturbi d'ansia, e per fortuna sono curabili. Come saprai essi arrivano all'improvviso e sono caratterizzati da intensa paura. Comprendo quindi il disagio, essi rappresentano un'esperienza terribile ma sempre ci comunicano qualcosa. Occorre ascoltare tali segnali ed accoglierli.
Probabilmente ti senti divisa tra il desiderio di continuare la scuola e il pensiero invece di interrompere il percorso formativo.
Per tale motivo ti consiglierei di iniziare al più presto una terapia mirata per stare meglio.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Donatella Costa

Studio Psicologia e Benessere Psicologo a Rezzato

2769 Risposte

2439 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

29 GEN 2018

Gentile Clarissa,
gli attacchi di panico sono dovuti ad un aumento dello stato ansioso con possibili conseguenze a livello somatico. Dalle sue parole l’ansia di cui parla sembrerebbe derivare dal malcontento che prova nei confronti dell’esperienza scolastica. D’altra parte leggo anche agitazione verso ciò che il futuro le riserverà ed è comune, perché l’incertezza spaventa. In quest’ ultimo periodo ha vissuto tante esperienze in poco tempo e a mio avviso dovrebbe soffermarsi su ciò che le causa realmente questo stato di ansia: la scuola? In tal caso può provare a porre l’attenzione su quali aspetti della realtà scolastica le provocano malcontento (i compagni, i professori, le materie scolastiche…) oppure altro?... Pertanto il mio consiglio è proprio quello di rivolgersi ad uno specialista per un primo colloquio così da poter individuare,se possibile, il motivo di questo suo stato e poter trovare la strategia migliore per gestire e diminuire la sintomatologia ansiosa
Restiamo a sua disposizione,
Saluti
Dott.ssa De Luca Alice e Dott.ssa Passoni Flavia Dir. Centro Synesis Psicologia

Synesis Psicologia® Psicologo a Carnate

103 Risposte

39 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

22 GEN 2018

Gentile Clarissa,
probabilmente l'avversione per la scuola c'era a prescindere dalla malattia e dalle assenze che ti hanno fatto perdere l'anno.
Ne è prova il fatto che quando sei guarita hai cambiato scuola e il fatto che ritieni il tempo della scuola sprecato ma continui a frequentarla di mala voglia.
Ciò è causa di un forte conflitto interiore che può essere una delle cause principali dei tuoi attacchi d'ansia.
Hai bisogno di sciogliere questo conflitto e per questo può esserti di aiuto un percorso di psicoterapia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

8785 Risposte

24047 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

22 GEN 2018

Cara Clarissa,
i tuoi dubbi, perplessità e paure sono legittime, dal momento che il percorso scolastico, seppur obbligato, non è esente da riflessioni sul nostro presente e futuro. Periodi di confusione che non permettono di sentirsi completamente a proprio agio nella quotidianità possono accadere, ma è consigliabile che qualora dovessero manifestarsi in maniera invalidante, come nel tuo caso, a quanto emerge dal tuo racconto, vi sia un intervento tempestivo. A tal proposito ti consiglierei di rivolgerti ad uno Psicoterapeuta della tua zona, se possibile Cognitivo Comportamentale, al fine di provare a lavorare sui tuoi vissuti negativi e sulla loro manifestazione sintomatica, per poter recuperare il tuo benessere e la tua serenità.

Cordialmente,
Dott. Colamonico Damiano

Dott. Damiano Colamonico Psicologo a Torino

643 Risposte

1171 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

22 GEN 2018

Ciao Clarissa,
i problemi che descrivi sono molto diffusi. Ti consiglio di provare a pensare all'immediato futuro senza progettare così a lungo termine e in chiave negativa. Iniziare un percorso psicologico potrebbe proprio aiutarti a fare questo e provare a comprendere la reale origine dell'ansia che provi.
Ti faccio i miei auguri
Dott.ssa Veronica Cascone (Bologna)

Cascone Veronica Psicologo a Bologna

34 Risposte

6 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

22 GEN 2018

Buongiorno Clarissa da quanto scrivi penso che i tuoi attacchi di panico siano in realtà l'effetto finale di questo tua posizione di malcontento e di rifiuto nei confronti della scuola. Penso che bisognerebbe lavorare su questo perché qualcosa possa veramente cambiare altrimenti il rischio è di rimanere in una situazione di rabbia impotente

Dott.Carlo Paradisi Miconi Psicologo a Roma

78 Risposte

55 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

21 GEN 2018

Cara Clarissa,
il problema che descrivi è purtroppo assai comune. Molti ragazzi, per diversi motivi, manifestano questo genere di sintomi in rapporto con la scuola.
La tua storia indica chiaramente che c'è stata un'esperienza significativa (la malattia, le conseguenti assenze e infine la bocciatura) che ha condizionato il tuo modo di vivere la scuola attualmente.
Sono i tuoi pensieri e le convinzioni riguardo te stessa a innescare i sintomi ansiosi che descrivi. Stai tranquilla, tu puoi assolutamente recuperare la tua vita e le difficoltà scolastiche non devono diventare “una dimostrazione” del fatto che tu non riesca. Il tuo valore come persona c’è a prescindere dai voti scolastici.
Parli anche di una “strana rabbia” perché senti di essere vittima del sistema, di studiare cose che non ti serviranno, ma comunque con la necessità di finire gli studi. Ci sono quindi tanti sentimenti conflittuali che ti ostacolano e ti confondono. E' normale.
Hai parlato dei tuoi dubbi con qualcuno? Fallo senza timore. E’ legittimo avere delle perplessità. Cerca di capire cosa ti piace e cosa ti fa stare bene. Realizzare i propri sogni è giustissimo Clarissa. Quali sono i tuoi? Di cosa hai bisogno?
Quando sei a scuola cerca delle situazioni che ti facciano stare meglio e possano alleggerire un pò la tua ansia. Ti consiglio in ogni caso di non evitare la scuola, perché in questo modo le paure possono diventare più forti. Esponiti anche se hai timore, non può succedere nulla stai tranquilla. Piuttosto apriti con qualche persona di fiducia, un compagno, un Professore, un genitore ecc che possa sostenerti senza giudizio.
Se avessi ancora difficoltà, non esitare infine a rivolgerti ad uno psicologo che saprà accoglierti nel modo giusto e aiutarti a risolvere il problema. Un caro saluto.

Dott.ssa Nicoletta Agozzino Psicologo a Roma

2 Risposte

1 voto positivo

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Attacchi di panico

Vedere più psicologi specializzati in Attacchi di panico

Altre domande su Attacchi di panico

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21900 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26450

psicologi

domande 21900

domande

Risposte 140800

Risposte