Buongiorno sono Giulia,sono fidanzata da un anno con Fabio, è stata una relazione abbastanza complicata nascendo prima come conoscenti dopo due anni siamo diventati scopaamici e poi dopo un po' ho capito di essere innamorata di lui,dopo un po' ci siamo fidanzati ed a oggi siamo a più di un anno fidanzati. Da un po' di anni frequento una palestra in cui c'è sempre stato un ragazzo che ho sempre reputato molto bello seppur non rispecchia il classico ragazzo ideale,dopo tanti mesi in queste settimane abbiamo iniziato a parlare ed ogni volta cerca un modo di attaccare bottone e a me piace parlare con lui. Tuttavia mi attrae sessualmente tantissimo,ma ovviamente già ciò che faccio mi porta ad avere un senso di colpa perché ho il chiodo fisso per lui perché io amo il mio ragazzo desidero andare a vivere con lui e so di esserne innamorata,ma quando sto con lui che è molto più maturo e meno astratto del mio ragazzo mi trovo benissimo. Non so come affrontare la cosa perché da un lato vedo lui come qualcosa che mi eccita e mi da quel senso di rischio che mi piace, mentre il mio ragazzo è il mio rifugio sicuro è la mia spalla e vorrei essere Maggiormente capita oltre ad avere una vita sessuale più piccante considerando che riesco a venire solamente con l'autoerotismo e preliminari
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23 APR 2022
· Questa risposta è stata utile per 16 persone
Gentile Giulia buongiorno. Essere attratti da qualcuno e piacergli sono due cose diverse. L'attrazione è qualcosa di naturale, chimico, fuori controllo, ma se qualcuno ci piace significa che forse una linea è stata superata, che forse quell'altra persona occupa molto tempo nella nostra testa, che cerchiamo incontri fortuiti.
Stiamo scegliendo di fare qualcosa di più per vedere cosa proviamo verso l'altro, e questo potrebbe implicare che qualcosa sta fallendo nella nostra relazione stabile. C'è un modo per evitare che ciò accada? O dobbiamo aggiustarlo in seguito? Partire da una buona base di comunicazione con il nostro partner può evitarci di entrare in questi ingorghi. Ora, ci sono volte, e questo accade, che incontriamo qualcuno e ci innamoriamo. In quel momento dovremo decidere cosa vogliamo. La cosa consigliabile è fermarsi un po', riconsiderare e pensare se questa persona ci interessa o se è solo un modo veloce per mettere da parte tutto ciò che non ci piace del nostro partner e abbracciare ciò che idealizziamo dell'altro. In questo momento delicato ti consiglio di contattare un esperto che ti permetterà di vedere le possibili opzioni e fare la scelta migliore. Resto a disposizione dott.ssa Claudia Mosneagu
28 APR 2022
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Salve Giulia, dalle parole che ha scritto ho la sensazione di una divisione a metà tra un rifugio sicuro, rappresentato dal suo compagno e il rischio è l'eccitazione rappresentato dal ragazzo della palestra. La riflessione che le invito a fare è se queste due realtà possono convivere in un'unica persona e dentro di lei. Comprendo che pensare di dover rinunciare a una delle due possa generare una vera lotta interna e una forte sensazione di frustrazione. Un 'altra riflessione è sul senso di colpa, sensazione strettamente legata alla responsabilità, provi a pensare se ciò che genera il senso di colpa è qualcosa di cui non si assume la responsabilità, responsabilità verso le sue emozioni e bisogni prima della responsabilità verso gli altri. Se ha desiderio di approfondire queste riflessioni rimango a sua disposizione.
Dott.ssa Mangiagli Laura
28 APR 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente,
quanto descritto potrebbe trovare uno spazio di elaborazione all'interno di un contesto terapeutico, laddove le dinamiche descritte attengono a difficoltà relazionali nell'incontro con l'Altro.
La sensazione è di uno stato di confusione e disorientamento rispetto alla relazione laddove il fare da se, in autonomia sembra essere più appagante così come la ricerca di una relazione più superficiale, dove ha la possibilità di tirarsi fuori e di implicarsi stando da fuori.
Cordialmente,
Studio Associato Dott. Diego Ferrara Dott.ssa Sonia Simeoli
25 APR 2022
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Gentile Giulia,
sarebbe interessante sapere se il sopracitato problema sessuale col suo ragazzo era presente anche nel periodo in cui siete stati soltanto "scopamici" oppure è subentrato in seguito come una sorta di calo del desiderio.
In ogni caso, prima di mettere in discussione questa relazione che per lei è più rassicurante per rischiare nell'altra più stimolante, le suggerirei di aprire col suo ragazzo un dialogo schietto sull'area della sessualità che vi riguarda e, se necessario, avvalervi come coppia della consulenza di uno psicoterapeuta esperto anche in sessuologia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
25 APR 2022
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Cara Giulia,
Sentire attrazione per altre persone può essere anche molto comune, anche se si è in una relazione stabile e si è innamorati, per svariati motivi. Nel tuo caso racconti di un disagio vissuto nella sessualità con il tuo partner: non raggiungi l’orgasmo nei rapporti con lui, dunque questo è un punto importante su cui lavorare. Il sesso nelle relazioni è un pezzetto importante, essendo presente questa difficoltà il tuo sentire è comprensibile. Ti invito a contattare un esperto in sessuologia per poter capire come agire e cosa fare per migliorare l’intesa sessuale con il tuo ragazzo e meglio comprendere e approfondire le tue reazioni e desideri.
Io resto a tua disposizione!
Un caro saluto,
Dr.ssa Annalisa Signorelli, esperta in vita Relazionale, sessualità e sessuologia clinica (sedute anche online)
23 APR 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Giugiu,
ti trovi tra due poli. Uno che riguarda la sicurezza e l'altro il rischio e l'avventura. Sarebbe buono poter integrare e vivere queste due dimensioni con una unica persona. Il fatto di non riuscire a venire se non con l'autoerotismo o preliminari sembra indicare che c'è qualcosa a monte che dovrebbe essere lavorata alla base. Mi riferisco alla fiducia nel fidanzato con la capacità di lasciarsi andare. Sarebbe così anche con l'altro che tanto ti atrae sessualmente? Se ti mettessi alla prova e anche con lui non riuscissi a venire, sarebbe opportuno intraprendere una psicoterapia per trattare questa sua difficoltà esaminando i fattori collegati e le sue radici nel ambito della tua esperienza di vita.
Un saluto e una buona giornata.