Ciao a tutti,
Sono una ragazza di 26 anni e sono fidanzata da oltre un anno. La relazione con il mio ragazzo in questo periodo sta andando a gonfie vele e anche i miei genitori lo adorano (inoltre è la mia prima relazione seria e duratura, le altre non sono durate più di tre mesi).
Ultimamente ho iniziato a frequentare una compagnia nuova nella mia zona e ho conosciuto un ragazzo cinque anni più piccolo di me, molto carino e con cui parlo spesso quando usciamo in gruppo. Noto che lui mi lancia spesso degli sguardi e che gli piace parlare con me dei suoi problemi e della sua vita.
Anche se pure fossi stata single non avrei pensato a una storia seria con lui perché credo che sia troppo piccolo per me, ma ultimamente non riesco a togliermi dalla testa il pensiero di passarci anche una sola notte insieme e ha suscitato in me un desiderio di trasgressione che non ho mai provato prima, anche perché non ho mai tradito nella mia vita e ho sempre pensato di essere una persona altamente fedele.
Però d’altronde penso anche al mio attuale ragazzo e a tutti i progetti futuri che stiamo costruendo insieme e francamente mi dispiacerebbe molto mandare all’aria la sua fiducia nei miei confronti per una “botta e via”.
Inoltre conosco anche la madre di questo ragazzo per cui provo attrazione poiché dirige la struttura in cui faccio volontariato e credo che anche se mi lasciassi andare prima o poi le cose si verrebbero a sapere e le conseguenze sarebbero estremamente pesanti.
Mi piacerebbe un vostro consiglio per evitare cose di cui un domani potrei pentirmi amaramente.
Vi ringrazio anticipatamente di cuore,
Elisa
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31 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno Elisa,
prendendo in considerazione quello che descrivi, cioè di vivere un primo rapporto serio e soddisfacente, che sta andando a gonfie vele, e di avere bei progetti per il futuro con il tuo fidanzato, l'attrazione per questo ragazzo potrebbe essere motivata da una parte tua che vuole tradire il tuo progetto di futuro e maturità affettiva. Sei consapevole dei rischi e delle conseguenze nel seguire questa parte ( infantile, ribelle, avventuriera, guastafeste?) di sé. Nel tuo messaggio c'è una richiesta di aiuto, cioè di aiutarti a vedere chiaramente il quadro e la dinamica della tua situazione. La parte più matura di sé, quella che ci scrive, può utilizzare questa consapevolezza per contenere gli impulsi che minacciano i tuoi progetti.
Un saluto e una buona giornata.
5 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Elisa,
è molto probabile che lei non si senta ancora pronta per una relazione definitiva e impegnativa o anche che ne sia addirittura spaventata e pertanto l'attrazione per questo giovane ragazzo potrebbe essere soltanto un epifenomeno di questa paura.
Pertanto il consiglio non è tanto su quale dei due ragazzi dovrebbe andare la scelta che è scontata quanto piuttosto quello di esplorare in un percorso di psicoterapia cosa si nasconde dietro questo pensiero di trasgressione.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
2 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao Elisa,
quello che mi sento di dirle è di porsi ulteriori e diverse domande in merito a questa attrazione che sente di provare.
Ritengo importante capire come si sente nei confronti del suo fidanzato, nei confronti di questo ragazzo e nei confronti di questo desiderio di trasgressione, non dimenticando che nonostante a volte questi impulsi possano sembrarci indomabili, di fatto non lo sono.
Cerchi di capirne qualcosa in più, da sola o contattando un professionista.
1 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente, sembra che i suoi ragionamenti siano molto "di testa", appunto ragionati e razionali...quando il suo cuore e il suo sentire dicono altro. Il conflitto genera confusione e uno stato di disorientamento poco comprensibile e pensabile perché inaccettabile
Se prova ad andare più nel profondo..
Cordialmente
Studio Associato Dott Diego Ferrara Dottoressa Sonia Simeoli
1 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Elisa,
Posso solo immaginare il suo dolore e non deve essere facile. Ha diverse situazioni in ballo e sarebbe importante che venisse guidata in questi cambiamenti che possono spaventare ma che, se ben gestiti possono regalarle grandi opportunità di crescita. Se ha persone fidate si confidi con loro. Ed eventualmente Valuti l’idea di fare qualcosa di nuovo ma soprattutto qualcosa per lei, come rivolgersi ad un professionista che possa ascoltarla e aiutarla in questo momento della sua vita.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
31 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Elisa,
quando la storia sta andando a gonfie vele, cosa che non è mai successa, spunta un'altra persona che suscita un suo interesse. Io rifletterei, assieme ad uno specialista, sulla paura di impegnarsi a fondo in una relazione, e quanto questo ha senso in questo momento per lei. Ciò che ci accade porta momenti di riflessione su di noi e apre a conoscenza più profonda di chi siamo e cosa possiamo volere veramente? LA relazione seria è quello che cerca ora oppure preferisce rimanere aperta ad esperienze? I due ragazzi sono solo un modo per capire di più lei. A disposizione anche online.
un caro saluto
31 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Elisa,
comprendo come si sente e come sia difficile per lei gestire questa ambivalenza. Indubbiamente il desiderio di trasgressione va visto e compreso. Credo che sarebbe opportuno fermarsi un attimo e rivolgersi ad un professionista per cercare di cogliere queste emozioni e esplorarle assieme.
Rimango a disposizione anche per una consulenza online.
Un caro saluto
Dr.ssa Laura Chiuselli
31 MAG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Elisa, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
