Dr.ssa Jessica Dagani

Risposta non garantita

Il Centro Tariffe e servizi 22

Il centro

Titolo universitario e università

Mi sono laureata in Psicologia nel 2008, presso l'Università degli studi di Padova. Ho conseguito il diploma di specializzazione in psicoterapia presso l'Institute of Constructivist Psychology di Padova. Oltre all’interesse clinico, mi occupo di ricerca: dal 2010 al 2019 ho fatto parte dell’Unità Operativa di Psichiatria Epidemiologica e Valutativa dell’IRCCS Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli di Brescia, ed attualmente sono titolare di un assegno di ricerca presso l'Università degli studi di Brescia.

Esercito la professione:

Come libero professionista

Consulenze e/o appoggio psicologico:

Presenziale

Specializzazioni

Mi occupo di tutte quelle situazioni che sono fonte di sofferenza e disagio psicologico, tra cui: • Difficoltà legate alle varie fasi del ciclo di vita • Disagi relazionali e individuali; • Disagi esistenziali nell’affrontare momenti critici e di cambiamento;. • Condizioni di scarsa autostima e insicurezza • Disturbi d’ansia e attacchi di panico • Disturbi depressivi • Disturbi Psicosomatici e sintomi fisici • Fobie e paure

Tipo di terapia:

Psicoterapia Costruttivista

Pazienti:

Adulti
Adolescenti
Terza età

Orario del centro

8:30-20:30

Prezzo medio orientativo per seduta:

Da 40 a 80 euro

Vedere tutte le informazioni

Descrizioni

Sono la Dr.ssa Jessica Dagani e mi occupo di consulenza, sostegno psicologico e psicoterapia rivolgendomi a giovani, adulti e anziani che si trovano ad affrontare situazioni che sono fonte di sofferenza e disagio psicologico.

Ricevo a Brescia, in via Quarto dei Mille 10 (Zona Campo Marte).

La mia teoria di riferimento è la psicologia dei costrutti personali elaborata da G.A. Kelly, che pone la persona al centro della relazione terapeutica, considerandola nella sua globalità e non solo in relazione alla sofferenza e al disagio riportati, dando importanza al significato personale degli eventi piuttosto che ai fatti in se stessi. La persona diventa quindi la "maggiore esperta di se stessa", e il percorso di psicoterapia diviene un laboratorio in cui sperimentarsi, un percorso di ricerca di modalità alternative attraverso cui far fronte al disagio.