Sono stanco di pensare di aver sbagliato tutto nella vita
Inviata da Antonio · 26 apr 2021
Buongiorno a tutti
È la prima volta che scrivo su questa pagina, spero di essere chiaro e cercherò di essere breve.
Sono uno studente di 24 anni che si accinge a concludere la laurea magistrale in Biotecnologie Agroalimentari (mi mancano tirocinio e 4 esami) tuttavia nell'ultimo mese sento sempre più di aver sbagliato percorso universitario: essendo legato sin dai tempi delle superiori all'ambito biomedico e volendo fare Medicina, rimpiango di non aver scelto una laurea in Biologia sanitaria.
Ora sono sinceramente indeciso se ultimare il percorso intrapreso o se iniziare la nuova magistrale una volta concluso l'attuale percorso di studi
Il mio obiettivo sarebbe quello di iniziare la scuola di specializzazione in Patologia clinica dopo aver conseguito la seconda laurea magistrale, tuttavia concluderei tale percorso come minimo all'età di 31 anni (la scuola dura 4 anni e l'altra Laurea magistrale ne richiederebbe 2)....
Tutto ciò mi crea angoscia in quanto ho paura di non trovare lavoro una volta ultimato gli studi a causa dell'età e tutto ciò mi porta a metter in discussione per l'ennesima volta me stesso e tutto ciò che ho fatto finora: sento di sbagliare sempre le scelte importanti della mia vita, ho paura di non realizzarmi mai e di non concludere nulla.... Sono in psicoterapia da 3 anni ma periodicamente questa sensazione si ripresenta... Cosa dovrei fare?? Come posso smettere di sentirmi così??
Tale sensazione è legata anche a problemi nella sfera affettiva e relazionale, purtroppo non mi sento realizzato neanche in quell'ambito
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27 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Antonio,
i suoi problemi nella sfera affettiva e relazionale sicuramente influenzano le sue scelte e proprio su quelle dovrebbe prioritariamente lavorare, in quanto ogni aspetto della nostra vita condiziona inevitabilmente la definizione che diamo a noi stessi, agli altri e i significati attribuiti a certi eventi. A questo proposito le chiedo, lei si è mai confrontato rispetto al malessere che le si presenta periodicamente con il/la sua psicoterapeuta? Che strategie le ha proposto per fronteggiare l'angoscia, l'irrealizzazione e la paura che prova?
Riamango a disposizione per qualsiasi chiarimento.
27 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Antonio
ha mai pensato di rivolgersi ad un professionista che si occupa di orientamento? da quello che scrive emerge una forte insicurezza che condiziona la sua capacità di prendere decisioni e di conseguenza si sente sempre insoddisfatto, probabilmente ha solo bisogno di un metodo che le permetta di fare la scelta giusta e di aumentare la sua autostima e il suo senso di autoefficacia. Per quanto riguarda l'età a 31 anni non si è fuori mercato soprattutto in ambito sanitario.
Mi contatti pure se desidera approfondire
un caro saluto
Dott.ssa Mariagrazia Stabile (Salerno e online)
26 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Antonio,
spesso la vita ci mette degli ostacoli che possono essere o apparire come insormontabili.
Non è sempre semplice fare delle scelte che aprono strade e possibilità, ma ne chiudono altre.
In terapia avrà sicuramente affrontato questa sensazione, se non l'ha fatto Le consiglio di affrontarlo con il suo psicoterapeuta...
Oppure, qualora avesse la sensazione di essere in una situazione di stagnazione, forse è il momento di valutare un passaggio a un nuovo terapeuta. Si confronti con il collega.
A disposizione
CINZIA Moleri
Psicologa, Psicoterapeuta
Consulenza Online