Sono maggiorenne, vivo con i miei genitori e quasi tre anni fa si è terminata la relazione più importante, difficile e deleteria della mia vita. È stato terribilmente difficile sia viverla che uscirne, ogni giorno mi venivano dette cose tremende che hanno ferito parti così profonde di me che nemmeno sapevo esistessero, eppure non riesco ancora a parlarne apertamente perché ho il terrore di star esagerando, di non aver davvero vissuto cose così brutte e che alla fine mi sto solo comportando da frignona. Sto meglio adesso, certe volte riesco anche a dire di stare bene, ho persone che mi fanno sentire al sicuro e con cui aprirmi non è così difficile... Il problema non è la relazione passata, che malgrado gli strascichi che mi porto dietro, riconosco sia ormai acqua passata e sono felice della mia vita. Il problema è che i miei genitori vorrebbero andare in vacanza come una famiglia proprio nella regione in cui vive quest'altra persona, ovviamente io non sono obbligata, potrei rifiutare e non pensarci più, ma è davvero umiliante la sensazione di panico che provo quando penso di dover andare in quel luogo lì: perché ho così paura? perché non riesco semplicemente ad andare avanti? Il pensiero di incontrarlo mi fa venire la nausea, non posso immaginare quanto devastata ne sarei da quell'incontro... Sono io troppo paranoica? È davvero probabile che io veda questa persona o sono le mie paure recondite a parlare? E soprattutto, come faccio a farmi passare questo terrore?
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9 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara campo di fiori, grazie per esserti fidata di noi e per aver condiviso i tuoi timori.
Vorrei dirti solamente una cosa: noi attribuiamo un significato a quello che ci accade che è intimamente personale e prezioso per noi.
È evidente che, al di là dei fatti concreti che possano essere avvenuti con questa persona, l’esperienza di questa relazione abbia avuto su di te un impatto estremamente forte e negativo.
Le parole che hai usato per descrivere i tuoi vissuti sono estremamente svalutanti, ti senti esagerata, bugiarda, una frignona. È importante che tu per prima ti conceda di abbracciare quella ragazza fortemente umiliata, che tu possa consolarla e farle sentire che da ora in poi andrà tutto bene.
Ti suggerisco un percorso psicologico, uno spazio dove entrare in contatto con il tuo dolore e riconoscerlo, dove concedergli il diritto di esistere.
Probabilmente la tua difficoltà ad affrontare situazioni che emotivamente ti legano a questa relazione passata è dovuta al non esserti concessa di elaborare pienamente cosa è successo, forse per vergogna, colpa o pregiudizio.
Spero di esserti stata di aiuto e rimango a disposizione per qualsiasi cosa, un grande abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
10 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara campodifiori, da un lato mi verrebbe da dirti che faresti bene a evitare quel posto se ti turba. Dall'altro sembra proprio che questa storia tu non te la sia ancora lasciata alle spalle, o meglio, ne sei uscita ma ti porti sempre con te la paura. Qualcosa di te non ti è andato giù e l'idea di tornare nel 'luogo del delitto' ti costringe a confrontarti con la tua debolezza di allora. Meglio sarebbe se tu riuscissi a sentirti di essere uscita da quella storia a testa alta. Come farlo dipende da quello che è successo. In ogni caso come dice Pessoa nel Libro dell'inquietudine: portiamo addosso le ferite delle battaglie non combattute. Anche se non ti è piaciuto quello che hai vissuto o il tuo modo di viverlo puoi rielaborarlo fino a farlo diventare qualcosa che ti ha fatto crescere perché hai imparato qualcosa e ora sei più forte e decisa. Per rielaborarlo puoi prendere carta e penna e scrivere quella storia, più volte, passarci dentro ancora per poi uscirne fuori e prendere le distanze a testa alta.
Mi fermo qui. Un caro saluto.
Dott. Andrea Bottai
10 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera cara,
la fine di una relazione è paragonabile a un vero e proprio "lutto". Quello che le posso dire è questo: è legittimo provare ansia, terrore verso un possibile incontro soprattutto se questa persona è stata importante e nello stesso tempo svalutante a tal punto da creare profonde ferite con conseguenti pensieri sulla propria persona. Partirei da questo....Quali sono le parti profonde di lei che questa persona ha ferito e che lei non aveva mai esplorato?
Resto a disposizione per qualsiasi dubbio e chiarimento.
Un caro saluto Dott.ssa Cecilia Cicchetti
9 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ognuno affronta la propria esperienza in modo singolare. Le problematiche che sta vivendo sono legate alla sua storia e questo non le rende più o meno valide. Le rende sue personali. Se, come si evince, prova una disagio significativo, si confronti con i suoi genitori e prenda in considerazione l’aiuto di un professionista per gestirlo insieme.
Rimango a disposizione
Saluti
