Salve, sono una ragazza di 22 anni e sono fidanzata da 6. Lui è stato il mio primo vero amore, il ragazzo con il quale ho fatto l’amore per la prima volta, siamo cresciuti praticamente insieme. Da un anno ormai non lo amo quasi più, se ci sto ancora insieme è per abitudine e talmente mi sono convita di questo che avevo completamente dimenticato cosa significasse provare dei veri sentimenti, sentirsi dire parole dolci, sentirti semplicemente amati. Lui mi trascura ormai, crede che tutto gli sia dovuto perché “ormai” è così, ma io un futuro con lui non lo immagino minimamente, però non riesco a lasciarlo, è più forte di me. Ho avuto la conferma di non amarlo più dopo un viaggio, un ragazzo mi ha notata e subito ha voluto il mio numero, io molto titubante gliel’ho dato e ci siamo incontrati per soli 20 minuti prima che partissi e mi sono bastati per capire che tra di noi ci fosse una connessione. Tra di noi non c’è stato nulla se non un bacio, forse non ci vedremo mai più o forse sì, ma quell’incontro mi è servito a capire che posso avere di meglio. Però il senso di colpa mi sta soffocando nonostante lui non faccia nulla per mantenere vivo il rapporto…solo pretese.
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23 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Carissima Francesca,
dalle sue parole la sua scelta è molta chiara, ha solo paura di metterla in atto per i sensi di colpa.
Ma una relazione può basarsi sulle pretese, sui sensi di colpa e sull’assenza d’amore?
Penso proprio di no.
Ha bisogno di una spinta per mettere in atto la sua decisione, e la spinta può venire solo dentro di lei.
25 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno. Sono il dott. Massimiliano Castelvedere, di Brescia. Sono tra quei professionisti che ritengono che il cambiamento personale sia un processo lungo e complicato. Purtroppo non ci sono scorciatoie e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un paziente serve invece una consulenza approfondita (4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
Illudersi che si possa fare qualcosa scrivendo in una chat serve solo a perdere tempo e significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a cambiare, le do la mia disponibilità per fissare un appuntamento (anche online).
23 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve Francesca.
Immagino che si senta molto confusa in questo momento e, forse, anche spaventata. Lei si sente molto legata al suo ragazzo proprio perché la prima relazione sentimentale è quella nella quale si sperimentano diverse parti di noi stessi nella relazione con l'altro. Come giustamente ha riconosciuto lei stessa, nei rapporti la routine e la monotonia può talvolta fare affievolire i sentimenti. È importante che lei lavori su se stessa e sul senso di colpa che le impedisce di staccarsi e approfondire i motivi che le impediscono di prendere una scelta.
Un percorso terapeutico può sicuramente aiutarla in tal senso.
Un caro saluto
Dott. Gabriele Fichera
23 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Francesca,
Mi dispiace per il tuo senso di colpa.
Cancellare una storia d'amore di 6 anni non è facile e semplice.
Soprattutto se sei cresciuta con lui.
Però hai capito che puoi avere di meglio e che non lo ami più.
Resto a disposizione anche online se vorrai cercare di parlarne in uno spazio di ascolto e supporto per gestire al meglio questa situazione.
Cordiali saluti.
23 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Francesca,
alla luce del fatto che il suo partner la dà per scontata e pare avanzare solo pretese, continuare a provare sensi di colpa non è utile alla sua motivazione a lasciarlo.
Ha tutti gli elementi e la consapevolezza necessaria che non prova più quello che sentiva una volta, quindi trovi il coraggio necessario per esprimere ciò che prova realmente.
Sono a sua completa disposizione, anche online.
23 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Francesca,
Posso immaginare il suo disagio, non deve essere semplice convivere con questo costante senso di colpa. Io credo ci possa essere qualcosa di più profondo nel suo disagio. Sarebbe utile per lei rifletterci per riavere il benessere che merita. Cosa la preoccupa nel parlare apertamente al suo partner? Come mai mette il suo bisogno in secondo piano? Probabilmente questi temi toccano un suo nucleo sensibile. Io non la conosco e ho proposto domande per farla riflettere.
Ci rifletta e se vuole mi faccia sapere.
Le auguro il meglio.
E resto a disposizione anche online.
Dott.ssa Monteleone
