Perché non riesco più a controllare le mie emozioni?
Inviata da Teresa · 22 mar 2018
Cari psicologi,
Avrei davvero bisogno di un consiglio. Ultimamente, da un paio di mesi a questa parte, non appena mi trovo in una situazione che provoca in me un certo disagio, come può essere un esame o in una situazione anche apparentemente normale, come trovarmi a parlare con i miei colleghi universitari o magari con una persona che mi interessa, non riesco più a gestire le mie emozioni e spesso arrossisco e tremo, il che all'inizio pensavo fosse normale e successivamente ha cominciato a darmi fastidio, perché sono atteggiamenti evidenti e visibili agli altri. Spesso ho potuto giustificarmi, dicendo di avere un calo di pressione, ma non posso sempre nascondermi. Ho fatto presente il mio problema a mia madre, e abbiamo consultato il medico curante che mi ha prescritto delle compresse rilassanti alla valeriana, timo e erbe simili. Però non mi sento meglio, non ci sono miglioramenti. Così ho fatto presente a mia madre il desiderio di parlarne con qualcuno, ma non so per quale motivo, sicuramente anche per motivi economici o perché il mio disagio non è stato realmente compreso, non è convinta nel farmi ascoltare da qualcuno che se ne intenda. Io ho ventidue anni, e vivo queste sensazioni come se fossero un blocco, senza la possibilità di essere me stessa con gli altri. Non so proprio come uscirne e cosa fare.
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23 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 7 persone
A volte si può avere la sensazione di non avere un pieno controllo sulle proprie emozioni e questo può far sentire molto a disagio, soprattutto nei contesti relazionali. Potrebbe essere necessario imparare a guardare al mondo delle proprie emozioni come a un qualcosa che non va controllato e bloccato, ma eventualmente esplorato, conosciuto e accettato, senza vergogna, senza percepirlo come nemico, ma come una ricchezza, parte integrante del nostro modo di essere. Quando le emozioni bussano alla porta in modo dirompente e confuso potrebbero volerci comunicare qualcosa. Potersi esprimere liberamente in merito alle proprie paure e difficoltà, poterle affrontare, dar voce alle emozioni più represse, potrebbe aiutare a sentirsi più a proprio agio con se stessi, con le proprie reazioni, e quindi, di conseguenza, con gli altri.
24 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Teresa,
Le emozioni stanno bussando alla sua porta...la difficoltà che lei presenta è relativa alla gestione dell'ansia sociale probabilmente.
Provi a riparlarne con la mamma, faccia presente in modo assertivo questo bisogno di ascolto. Alcuni professionisti effettuano parcelle non troppo elevate, o comunque prendono in considerazione le esigenze del cliente.
Per ovviare all'onere economico può accedere ai servizi ASL del territorio.
Cari saluti
Dott.ssa Donatella Costa
24 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Teresa, fai bene a definire questa situazione un "blocco" perchè da una parte è ciò che ti accade (di bloccarti manifestando reazioni psicofisiche) e dall'altra è la condizione in cui ti trovi che ti impedisce di vivere al meglio anche le tue relazioni ed il rapporto con il mondo. Da quello che ho capito leggendo le tue parole, sei ancora in una fase iniziale e, per questo, hai cercato una soluzione che dimostra che persona valida tu sia: ossia la richiesta di aiuto ad un professionista! Mi dispiace leggere che tua madre non abbia preso la situazione sul serio, forse non ha compreso in pieno il tuo disagio? Se il problema è invece economico, ci sono sicuramente centri nella tua zona in grado di fornire il supporto di cui necessiti a prezzi bassi o addirittura irrisori.
Bisogna assolutamente riuscire a risolvere questa problematica ansiosa che ti investe e a permetterti di di riappropriarti dei tuoi 22 anni! E ci sono approcci terapeutici, come quello strategico di cui faccio parte, che permettono uno sblocco della situazione problematica in poche sedute, permettendo così anche una riduzione dei costi.
resto a tua disposizione qualora avessi ulteriori domande
un caro saluto,
Dott.ssa Chiara Illiano
23 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve Teresa,
la sintomatologia riportata è tipica degli stati di ansia, comprendo perfettamente il suo disagio in merito alle situazioni in cui si manifestano, può provare a gestire queste sensazioni facendo dei respiri profondi senza spaventarsi delle sensazioni che prova. . La terapia indicata dal medico può essere sicuramente un valido aiuto ma non si aspetti risultati immediati. Parlarne con un professionista sicuramente le sarebbe di grande aiuto.
Saluti
Dott.ssa Giovannone Maria Angela
Psicoterapeuta Ceccano (Fr)