Buongiorno, sono una ragazza di 20 anni e qualche mese fa ho fatto una visita dermatologica per le cicatrici che mi procuro in viso. Sostanzialmente ogni volta che mi trovo allo specchio schiaccio violentemente qualsiasi cosa compaia in faccia. Non soffro di acne e non ho altro se non qualche brufolino qua e là, ma arrivo al non sapermi controllare e finire per togliermi la pelle, far uscire sangue e creare una vera e propria lesione. Sento come un vero e proprio impulso irrefrenabile a schiacciare qualsiasi imperfezione. Il dermatologo ha detto che la situazione è recuperabile se smetto immediatamente. Mi ha dato una soluzione da applicare per un mese e le parole con cui mi ha lasciata sono state: "Se entro due settimane non guarisce tutto e il viso è pulito, mi raccomando si va da uno psicologo, perché il problema è nella testolina".
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23 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Be'...io da piccola mi strappavo i capelli senza neanche rendermene conto, e mi mangiavo le unghie sino a farle sanguinare.
In genere sono comportamenti fatti 1 volta per caso e che poi diventano abitudini.
Molto spesso, chi attua questo tipo di comportamenti soffre, o ha sofferto, di mancanza di una relazione affettiva sana in famiglia (tipo mamma che mette il muso, o fa sguardi gelidi, o è critica,etc).
Comunque si, è vero, soffri di un comportamento compulsivo (così si chiama) che si cura con la psicoterapia cognitivo comportamentale. Con tutta probabilità dietro c'è molto altro, più profondo. Magari smetti di schiacciare i brufoli ed inizi a mangiarti le unghie. Sono tutti indici di solitudine intima, anche se stai in mezzo a 27 persone, la mancanza di una relazione sana. Coraggio
25 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Ciao Erika,
mi colpisce piacevolmente il modo in cui condividi questo tuo comportamento problematico. E' probabile che questa compulsione che vivi ti permetta dfi gestire e scaricare qualcosa dentro di te che fai fatica ad esprimere in altri modi. Quindi, premesso che il dermatologo al quale ti sei rivolta ha ragione, quindi si questo atto compulsivo di strizzare e schiacciare la pelle ha sicuramente un significato dapprima psicologico, c'è da capire però perché lo fai, da quanto tempo lo fai e come ti senti prima, durante e dopo averti schiacciato anche quello che non esiste nella tua pelle. La comprensione quindi dei motivi che stanno alla base di questo tuo comportamento è' qualcosa che sicuramente va affrontato attraverso un percorso di psicoterapia. In tal modo puoi cercare di riparare i danni delle cicatrici nel tuo viso che, se non riuscirai a smettere, continueranno a formarsi e a ricordarti per tutta la vita di questo tuo disagio interiore.
Rivolgiti a qualcuno di tua fiducia,
Con affetto
Dott-ssa Anna Gallucci
22 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Come Tu hai compreso perfettamente il problema è di natura psichica.
E allora più che un dermatologo Ti occorre l'aiuto di un bravo psicoterapeuta per comprendere e superare le origini profonde, inconsce, del Tuo disturbo.
Cordialmente
Dr. Marco Tartari, Asti
21 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Erika,
il dermatologo ha perfettamente ragione e lei sembra esprimere una pulsione ossessivo-compulsiva nell'atto di schiacciare i brufoli.
È probabile che questa pulsione sia correlata ad una eccessiva attenzione all'aspetto fisico come è frequente nei giovani.
In ogni caso, se lei non riesce a contenere questo impulso, sarà bene che segua il consiglio del collega dermatologo.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
Medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna ( Salerno ).
21 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buonasera Erika,
da quello che scrivi mi viene da chiederti: " hai mai provato, appena inizi, a chiederti se riesci a smettere dopo averne schiacciato -solo uno- " ?
Cosa provi quando inizi e non riesci a fermarti ?
Prendi in considerazione l'idea di iniziare un percorso di Terapia, così che tu possa liberarti da questa necessità irrefrenabile e goderti il tuo viso.
Dott. Fabio Glielmi
Roma
20 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Erika, il dermatologo che lei ha consultato non ha tutti i torti: continuando con questa operazione sul suo viso, le cicatrici aumenteranno giocoforza e sarà a quel punto quasi inutile ogni tipo di intervento per eliminarle.
(Non so che tipo di intervento le ha proposto il medico)
Per quanto riguarda l'impulso a cui lei sembra cedere, forse in esso ci possono essere delle spiegazioni psicologiche, per cui forse è stata una buona indicazione quella del medico di concentrarsi sul suo "recarsi un danno al viso". E riflettere sul perché sente l'esigenza di farlo.
A disposizione
Dott.ssa Moglie L.
Psicologa Psicoterapeuta