Mia moglie è plagiata
Siamo sposati da quasi 10 anni, abbiamo 3 bellissimi bambini.
Dopo un inizio di famiglia normale, la nostra vita è stata sconvolta dal momento in cui 3 anni fa fu diagnosticata una malattia rara al ns primogenito. Mia moglie ha iniziato a chiudersi in se... Io per cercare di non darle ulteriori pensieri, di nessun genere, mi sono sobbarcato tutto. Dalla spesa, alle bollette, ad accompagnare a far visite mediche di nostro figlio, ad accompagnare i bimbi a scuola.... tutto... facevo tutto.
Da un paio d'anni, mia moglie ha conosciuto tramite facebook una ragazza. Inizialmente me ne parlava, mi rendeva partecipe della nascita della loro amicizia... poi di punto in bianco, parlare di quella è diventato un tabù. Non dovevo permettermi nemmeno di salutarla. Contemporaneamente è iniziata ad essere più fredda nei miei confronti e ad avere comportamenti diversi. Pensavo si trattasse di un periodo transitorio, dovuto al nostro trasferimento di città. Invece... a novembre scorso, dopo aver trascorso 10 gg a casa di questa sua "amica", torna e mi chiede la separazione. Motivi? La picchierei, la minaccerei, la segregherei in casa e non so che altro. Casco dalle nuvole. Inizio a ragionare, a pensare a cosa ho potuto fare di tanto sbagliato... ma nn trovo risposte. Qualche giorno dopo, nel cercare di avere un discoChella zoccola le sta facendo credere chissa cosa.... ha detto a milly che le ho fatto promettere di nn parlare di ciò che le ho detto... che faccio ?? Le faccio sentire a registrazione?rso con lei, esce fuori il nome dell'amica... apriti cielo... inizia a sbraitare e mi urla in faccia di non chiamarla e dice "Sai bene che ha una forte influenza su di me!"
Queste parole iniziano a ribombarmi nel cervello... cerco di fare mente locale... e... ogni volta che mia moglie ha detto o fatto qualcosa di strano, c'era di mezzo quell'altra donna. Un giorno ho sentito una loro telefonata. Mia moglie le diceva che pensando ai bambini, avrebbe voluto comunque restarmi vicino in modo da non far soffrire troppo il distacco. Quella ha iniziato ad inveire contro mia moglie e dal tono e dalle risposte date, ho capito che lei pretendesse che dopo la separazione, mia moglie cambiasse città e che poi sta str.. pretenderebbe di andare a vivere a casa con lei e i bambini.
Dopo aver sentito ciò ho iniziato a chiedere più spiegazioni a mia moglie, cercando di non mettere in mezzo quella tizia, ma puntualmente ci siamo sempre trovati a parlare di questa "amica".. Una sera le ho chiesto apertamente, cosa fosse per lei e la risposta è stata "una amica sincera che mi ha aiutato a crescere."
Aiutato a crescere???
La tiene continuamente sotto controllo, sms dalle 7.00 fino alle 1.30... telefonate di ore, le dice cosa fare, cosa dire... COSA MANGIARE E BERE (13 anni che conosco mia moglie non ha mai bevuto birra... quella gliel'ha fatta bere).
Avevamo iniziato un percorso di coppia presso una psicoterapeuta della ns zona.. di punto in bianco non ha più voluto andarci. Ora ci stiamo facendo seguire da un'altra grazie alla scusa di arrivare al mediatore familiare... spero ci possa aiutare.. io ormai non ce la faccio più.. mi sento solo e isolato... i bambini sono in perenne ricerca di attenzione da parte della mamma (che è perennemente attaccata al telefono con la tizia) e questo loro disagio inizia a riperquotersi anche fuori... a scuola...
Cosa devo fare? Vi prego