La sua Verità cruda..
Ho trent’anni e il mio ragazzo quasi trentaquattro.
Stiamo assieme da cinque anni e tre anni fa abbiamo deciso di trasferirci in una città dove lui, molto legato alla famiglia decide di seguirmi.
Io ho sempre avuto l’appoggio dei miei zii non sono sola qui,lui si.
Abbiamo provato finalmente la convivenza che come sappiamo tutti inizialmente non è facile..
A distanza di un mese dal trasferimento si scopre che ha la Sclerosi….
Entriamo in una profonda crisi…nonostante l’amore e la passione che ha sempre unito le nostre anime.
Abbiamo vissuto dei mesi lontani,cambia casa, ritorna dalla sua famiglia e poi decide di salire nuovamente per me oltre per il lavoro…
Ci siamo sempre sentiti di tanto in tanto …. Vado al succo..
durante la nostra crisi durata circa un’anno per tutto quello che ci portavamo.. dalla malattia,nuova vita,nuovo lavoro… comincia a fare abuso di coca… (saltuariamente) me lo raccontava ,subito,il giorno dopo.. nonostante sapeva benissimo di peggiorare e far crollare tutto quello che stavamo provando a costruire.
Quindi tutto peggiora sempre di più…
Io che non riesco più a fidarmi … non riesco più a vedere un futuro.. finché nonostante il distacco … lo amavo e lo amo,decido di riprovare.
Ad oggi a distanza di un anno, la storia è andata più che bene.. siamo migliorati..
ma come dicembre dello scorso anno tutto si ripete.
Lui attualmente non ha il full time a lavoro quindi deve stare fermo sei mesi senza lavoro,così decide di scendere giù per passare del tempo con la famiglia (ho approvato senza problemi)
Dopo due mesi decide di salire ma purtroppo non convivendo assieme perché viviamo in due province diverse .. lui comincia a ripetermi che è qui per me,che si sente solo in casa,senza nessuno …
È uscito in questi giorni e di nuovo,mi ha scritto all’indomani che ha fatto abuso.
Mi sono sentita devastata dentro….
Nonostante la sua cruda verità,che apprezzo … mi ha fatto crollare tutti i progetti…
Mi sono arrabbiata dicendogli di tornare giù dalla sua famiglia perché mi ha dimostrato immaturità ancora una volta …
Stavamo facendo dei progetti… casa….un eventuale famiglia…. non riesco a fidarmi di lui…se succedesse qualcosa di grave? Devo avere paura che lui si faccia del male? Come si può pensare a un figlio in queste condizioni?
Lui mi risponde che nonostante lo sbaglio non riesce a tenersi questo segreto dentro e che vuole condividerlo con me…aggiunge che sono esagerata,perché non succedeva da quasi un anno e non è stato niente di che…
Che non posso dimenticare quest’anno dove abbiamo costruito..
Non so davvero come poter agire nei migliori dei modi…quando mi arrabbio e sono delusa., non comunico …distruggo..
e se distruggo è perché ricevo delle parole …frasi che non mi fanno sentire capita emotivamente…..e tante volte ho provato a spiegarmi anche con toni adeguati..
Come si può reagire in questi casi? Quando ami,quando lui sa che la sua verità fa male ma preferisce dirla,quando non riesci più ad avere fiducia?
