Isolamento contagioso..
Salve a tutti.. vi ringrazio anticipatamente di aver visto il mio messaggio. Cercherò di essere più breve possibile anche se il discorso è molto piu ampio. Sono un ragazzo di circa 30 anni. Vivo da solo. La mia famiglia di origine e a pochi chilometri di distanza e si compone dei miei genitori e di mia sorella piu piccola di 23 anni.
Scrivo perchè mi sto rendendo conto che la piega che abbiamo preso non è per niente bella. Negli ultimi anni purtroppo sono successe (a tutti 4 noi) diverse situazioni non troppo belle: da comportamenti poco affettivi di alcuni parenti, perdite familiari, amicizie e relazioni finite e avendo accumulato queste delusioni in tempi rapidi, ci stanno spingendo quasi all'isolamento.
Ultimamente abbiamo proprio, io per primo, difficoltà a costruire rapporti e fidarmi degli altri. Mi rivolgo a voi perchè faccio veramente fatica io stesso a trovare una persona fuori dal mio nucleo, con cui confidarmi e da cui ricevere consigli. Sinceramente il "mi basto da solo" non mi sembra sia una strada percorribile (e lo dico io che dei 4 sono quello che passo piu tempo da solo).. Con persone nuove tendo a mantenere i rapporti molto marginali per paura di essere ferito di nuovo. Perchè se vieni tradito da persone con cui sei cresciuto, con cui ti sei confidato, non verrai deluso anche in futuro da persone completamente nuove? E la cosa che più mi preoccupa è che ci stiamo condizionando a vicenda seguendo questo atteggiamento.. Ovviamente questo isolamento ha ripercussioni un po su tutto perchè almeno io tendo ad avere zero obiettivi nella vita, zero motivazione e tanto stress.
Consigli? Impressioni?