Esclusa nella relazioni di amicizia

Inviata da Bubu18 · 13 set 2021

Salve ho 26 anni e non ho più amiche nella mia piccola città . Le mie più care lavorano oramai fuori da tempo. Io uscivo da un po’ di tempo con due ragazze (le uniche rimaste) che conosco dai tempi della scuola. Ultimamente ho cominciato a frequentare seriamente un ragazzo e in
concomitanza ho notato un cambiamento del loro atteggiamento nei miei confronti. Hanno incominciato ad escludermi. Premetto che anni fa abbiamo avuto un malinteso perché io avevo intrapreso un’altra relazione e mi sono allontanata dopo che ,notando la stessa cosa di adesso, mi è stato detto che mi comportavo male. Il tutto perché una sera non mi sono fatta più sentire perché obiettivamente mi sono attardata con il suddetto ragazzo . Io riconosco che nelle prime fasi di innamoramento adolescenziale può capitare di fare l’errore di trascurare un po’ le amicizie. Mi sono scusata ma ho ricevuto non molta comprensione e un atteggiamento un po’ infantile. Successivamente ci siamo riavvicinate fino ad ora. Io rendendomi conto del mio errore del passato ho sempre cercato di conciliare il tutto senza creare malintesi. Ma sono comunque stata esclusa senza motivo. Chiedendo le motivazioni mi è stato detto che è colpa del mio atteggiamento che non mi sono integrata e che sono una persona che parla poco , che sono un problema e un peso insostenibile per loro. Mi sono sentita offesa perché non sono sicuramente una persona estroversa ma siamo sempre uscite tranquillamente e abbiamo parlato del più e del meno. In generale mi comportavo per come loro si comportavano con me mai un complimento, un messaggio, un like a una foto, nulla. Un rapporto così per poter uscire alla fine . A volte uscivano in gruppo ma con persone occasionali che non conosco bene . Non era il massimo ma meglio di stare a casa . Sicuramente la mia non integrazione sta nel fatto che io non bevo molto come loro preferisco altre cose più creative , sono spesso corteggiata e mi trovo meglio con i ragazzi. Cosa che per loro non esiste. Non voglio stare qui a vantarmi o a sminuire ma trovo ingiusto questo comportamento . Io mi impegno molto , mi scuso sempre e lavoro su di me per migliorare (perché comunque l’introversione in questo mondo non è ben vista )ma mi viene detto che non ho un buon carattere da persone così. No Devo fare qualcosa? Ho un problema? Devo cambiare?

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Miglior risposta 16 SET 2021

Cara Bubu,
Da quanto racconta sembra che con le ragazze con cui usciva non si fosse instaurata una vera e propria amicizia, basata su rispetto, condivisione e affetto reciproco. Sembra piuttosto un tipo di frequentazione "funzionale", utile per non rimanere da sola. Tant'è che inizia la domanda dicendo "non ho più amiche in città". è una condizione comune a molte persone della sua età che rimangono a vivere nei piccoli centri, mentre gli amici di sempre scelgono di partire. Eppure, sentirsi esclusa da questo gruppo di "amiche", che non sembrano particolarmente empatiche né affettuose, le fa comunque nascere un forte disagio che la porta ad addossare su di lei le responsabilità di un rapporto che non sta funzionando ("Devo fare qualcosa? Ho un problema? Devo cambiare?").
Da quanto scrive emerge chiaramente la sua capacità di autoanalisi, la sua propensione a riflettere su di sé per migliorarsi, qualità preziosa da coltivare. Le consiglierei di sfruttare questa sua capacità per iniziare un percorso che potenzi e fortifichi la sua autostima e l'assertività.

Rimanendo a disposizione, anche online, le auguro il meglio!
Dott. Simone Ivoli

Anonimo-182992 Psicologo a Torino

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18 SET 2021

Cara Babu buonasera,
dalle tue parole e dalle domande con le quali concludi il tuo racconto, mi sembri una ragazza molto autocritica, capace di saper riconoscere i tuoi errori e di cercare di rimediare.
Tuttavia, mi sento di consigliarti un cambio di prospettiva: invece di domandarti se e cosa devi cambiare per farti "accettare" da queste amicizie, prova a domandarti se ne vale davvero la pena e perché è così importante per te farsi accettare.
Forse la paura di rimanere sola e senza amicizie?
Sarebbe interessante e spunto di crescita, indagare questi aspetti.

Resto a disposizione per un consulto, anche on line.
Dott.ssa Barbara Piscitelli.

Dott.ssa Barbara Piscitelli Psicologo a Napoli

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14 SET 2021

Cara Bubu,
da ciò che riporti credo che non siano epatiche e accoglienti le tue amiche nei tuoi confronti.
Ti consiglierei di intraprendere un percorso psicologico per cercare di fortificare la tua autostima affinché potrai non rimanere invischiata in persone a affettive come loro.
Ti auguro il meglio.
Se vorrai parlarne e approfondire la tematica che ti fa soffrire, io resto a disposizione anche online se vorrai.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo

Dott.ssa Margherita Romeo Psicologo a Roma

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14 SET 2021

Carissima Bubu,
non si faccia il sangue amaro per due persone che, da quanto scrive, le hanno sempre rivolto uno sguardo superficiale e di facciata.
L'amicizia che descrive non riporta sentimenti di accettazione ed affettività che dovrebbero essere alla base di un rapporto, anche amicale, sano e funzionale. Sembra, se non si intende male, che le sue amiche riversino su di lei le loro difficoltà relazionali vedendo in lei caratteristiche che loro non hanno.
Sono a disposizione nel caso avesse necessità di un momento per lei per sfogarsi e per solidificare una autostima ed una vitalità che potrebbe aiutarla ad affrontare persone poco rispondenti ed anaffettive.
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)

Dottoressa Stefania Barbaro Psicologo a Milano

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14 SET 2021

Ciao Bubu18, non bisogna cambiare se stessi per essere accettati dagli altri e per stare in gruppo. Da ciò che descrivi, emerge che hai cercato di parlare con loro e di farti spiegare il motivo per il quale ti escludono dal gruppo e questo è un elemento molto importante e positivo perchè ti sei messa nella posizione di ascolto e comprensione dell'altro. Affinchè un gruppo di amici possa definirsi tale, è importante che ci sia stima, rispetto reciproco e accettazione dell'altro per cosi come si è, senza tentare di cambiare l'altro. Probabilmente le tue amiche fanno fatica ad accettarti e a stimarti solo perchè non sei uguale a loro e questo, secondo me, è il tuo punto di forza.
Resto a tua completa disposizione se vorrai avere una consulenza online
Dott.ssa Francesca Araneo

Francesca Araneo Psicologo a Pescara

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