Disposofobia, crometofobia

Inviata da Paola Dessì · 24 apr 2023 Fobie

vengo da una famiglia di accumulatori che non buttava nulla.
Dopo la morte di mia mamma ho trovato i vestiti di noi figli piccoli abbiamo 50 anni.
Papà era l’unico ke lavorava ed era molto rigido.
Recuperavamo le cose ke venivano lasciate vicino ai cassonetti, dormivamo in materassi usati.
sembravamo1famiglia normale.
Ma mia mamma era anaffettiva e da sempre depressa cn tanti tentativi di suicidio.
mio fratello+ grande ha1diagnosi di schizofrenia.
Mio padre è morto10anni fa x 1tumore e mia madre si è ammalata di alzheimer x lo shock ed è morta10 anni fa.
I miei fratelli l’hanno voluta gestire x prendersi i soldi ma non erano in grado e l’hanno fatta peggiorare sempre + xke’ anke loro hanno problemi.
Io credevo di essere l’unica sana invece sto rivivendo tutto quello che facevano i miei.
Rubavano se potevano.
io sono cleptomane e raccatto tutto.
Qnd sono morti erano in affitto e ho portato tt in 1altra casa ke avevamo e nn sn mai riuscita a buttare nulla.
Vivo con il mio compagno e ho colonizzato anke la sua casa.
Anche io nn riesco a buttare nulla, neanke 1busta di carta o un fazzoletto usato.
tt mi serve.
O si può riciclare.
Prima spendevo serenamente ma da quando sono morti non riesco a spendere per comprarmi nulla e nemmeno curarmi o ossessiono il mio compagno quando anke lui spende x le sue cose.
Mi sembra sempre tutto caro e passo giornate intere in internet a cercare offerte.
Viviamo insieme, e lui non ce la fa +.
Non facciamo più l’amore da tempo.
Io mi trovo orribile e nn la pensavo così.
Lui dice che non mi desidera per colpa degli oggetti.
Non usciamo+, io trovo sempre scuse.
Passo il tempo a sistemare mille abiti e oggetti ke ho perché c’è sempre disordine.
Ho1lavoro da libera professionista e sto perdendo un sacco di soldi xke’non riesco+a gestirlo.
La situazione sta degenerando sempre più, ho continui attakki di panico e mi sveglio nel cuore della notte (stanotte alle 2.30) xke’ il mio cervello non si ferma mai.
Ho sempre malditesta perché ho molta paura di impazzire.
Il mio compagno non mi sopporta+.
Lo capisco, sono pazza.
Non ho neanche nessun potere decisionale xnulla, ci metto1vita xdecidere le più piccole banalità.
Mi metto a far ordine e non combino nulla xke’ mi viene il panico.
Sto malissimo, sono1persona molto intelligente e non avrei mai creduto di ritrovarmi in questo stato.
Non capisco come sia possibile.
Forse xke’ sono andata da1psicologo che fa ipnosi e la 2*volta (quando avrei dovuto iniziare il trattamento) ero molto agitata e mi ha detto che sono molto grave e di andare da1psichiatra.
è stato duro e da allora penso di essere davvero pazza.
Devo andare il 9, ho bisogno di aiuto.
Ma secondo voi ke disturbo ho?
Sono davvero disperata e ho paura di non guarire mai+.
Se qlcs si rompe impazzisco, se regalo qlcs dopo ci ripenso mille volte, non sopporto ke qlcs vada buttato da nessuno.
Tt dovrebbe avere un altra vita o provare a dargliela.
Avrei voluto1figlio ma la mia vita è stata buttata via così.
ke tristezza.
Vorrei solo morire e risolvere così tt i miei problemi

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Miglior risposta 25 APR 2023

Buongiorno Paola, purtroppo la sua vita è stata molto difficile e ha vissuto molti eventi dolorosi e lutti. Sarebbe importante che avesse nei suoi confronti un atteggiamento compassionevole consentendo a se stessa di stare male senza giudicarsi. Anche il suo compagno, anche se si arrabbia e le cose non vanno bene a causa dei suoi comportamenti, credo che conoscendo la sua storia comprenda e vorrebbe solo che le cose migliorassero, ma comunque sono sicuro che le vuole bene.
E' importante anche comprendere il significato dei suoi comportamenti. Prendere le cose e non gettare via quelle che non servono, oltre ad essere un comportamento appreso da suo padre, riflette la paura di lasciar andare. Mi ha colpito il passaggio in cui dice che: "Tt dovrebbe avere un altra vita o provare a dargliela". Per iniziare davvero un percorso di cura è importante fare il primo passo, che a mio modo di vedere consiste nell'accettare che le cose siano andate così nella prima parte della sua vita. Lasciar andare la-vita-come-sarebbe-dovuta-essere, lasciar andare il passato, sua madre e suo padre. Elaborando il lutto per queste tre separazioni dolorose, potrà fare spazio e trovare l'amore per se stessa di cui avrà bisogno per il percorso terapeutico.
Il fatto che il collega le ha suggerito di usufruire un supporto farmacologico tramite uno psichiatra, non significa che lei sia pazza. Significa solo che la vuole mettere in sicurezza rispetto alle idee di suicidio a cui fa riferimento nella chiusura di questo post. Morire non risolverebbe nulla, sarebbe solo la fine di tutto: della sua relazione, della sua intelligenza, del suo lavoro e di tutte le possibilità che ha ancora avanti. Ciò che le fa pensare di voler morire è solo il voler interrompere la sua sofferenza, non il vero desiderio di morire. Abbia lei l'amore che i suoi genitori non le hanno mostrato, non perché non lo avessero, ma solo perché erano spaventati ed angosciati dai loro pensieri. Usi il denaro che guadagna per investirlo sulle terapie, questo sarebbe un grande atto d'amore verso se stessa e il suo compagno.

Dott. Lelio Bizzarri Psicologo a Roma

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25 APR 2023

Buongiorno
Mi spiace molto della storia familiare in cui è vissuta. E delle conseguenze che lei ha avuto.
Penso che le sarebbe utile un percorso di psicoterapia, per superare, i suoi attacchi di panico, Il suo voler non buttare nulla,
e le altre problematiche che presenta.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

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25 APR 2023

Ciao, mi dispiace molto per tutto ciò che hai passato e stai ancora vivendo. Sembra che la tua storia sia segnata da una serie di eventi traumatici e difficili che hanno influenzato notevolmente la tua vita e il tuo benessere psicologico. Il tuo comportamento di accumulo sembra essere il risultato di una combinazione di fattori, tra cui la tua esperienza di vita e le difficoltà emotive che hai dovuto affrontare. L'accumulo di oggetti potrebbe essere una sorta di difesa per cercare di tenere a bada la tua ansia e il tuo dolore emotivo. Il fatto che tu abbia cercato aiuto professionale è una cosa molto positiva. Ti consiglio di continuare a cercare supporto e di considerare l'idea di iniziare una terapia individuale con uno psicologo. La terapia può aiutarti a identificare le cause profonde del tuo comportamento di accumulo, ad affrontare le tue emozioni dolorose e ad imparare strategie efficaci per gestire l'ansia e la depressione. Ti invito a non giudicarti troppo duramente e a non credere di essere "pazza". Tutti noi abbiamo bisogno di aiuto a volte e chiedere aiuto è un segno di forza, non di debolezza. Ti auguro il meglio e spero che tu possa trovare il supporto di cui hai bisogno per guarire e vivere una vita soddisfacente.

Dott.ssa Nicoleta Senni Pop-Span Psicologo a Asti

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