Depressione e danni alla terapia irreperabili
Buonasera a tutti, vi scrivo perché sto molto male e vivo una situazione assurda. Sono in terapia da 20 anni e da dieci anni vivo un incubo inspiegabile ed inestricabile. Ho avuto una dissociazione seguendo delle tecniche meditative, dal quel momento mi sono " trasformata" in un'altra persona, ho fatto mie le nuove credenze sulla realtà. In più uso il distacco in maniera egosintonico e ho peggiorato gravemente il mio stato mentale e i normali processi di pensiero. Ho provato a descrivere quanto accaduto ma a parte capire che ho avuto una dissociazione non sono mai riuscita a descrivere completamente la parte restante di ciò che ho creato usando queste teorie e tecniche, oltre che credenze. È anche successo che mentre di dissociavo è la mia mente capiva cosa è la vita, la terapia e i miei problemi, il mio inconscio ha reagito male e non è riuscito ad elaborare e fare quel cambiamento " evolutivo e positivo " che avrei dovuto fare se la terapia fosse continuata così come doveva andare. Il punto è che il mio stato emotivo è mentale è peggiorato e non riesco neppure a concentrarmi minimamente per fare piccoli lavori o momenti di studio banali che un tempi facevo quasi normalmente. Questo è accaduto perché " sono rimasta cosi" e ho continuato a fare uso di " distacchi " e altre cose non so descrivere.
Ho bisogno di vedere una luce, ma credo che non sia possibile.