Ho una bimba di quasi sei anni che da un anno circa e cambiata e sempre stata brava ed educata anche se vivace e sempre piena di cose da fare... nel 2020 ha perso il nonno punto fermo e costante della sua vita (sono separata d quando lei ha 1 anno ) ma da settembre non ascolta più .. risponde male.. fa male agli altri... pensavo fosse colpa mia .. ho cercato di darle più tempo ma non cambia ... ho provato a parlarle .. a punirla .. ma nulla .. non so più come fare
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27 FEB 2021
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Gentile Signora, è probabile che la bambina stia attraversando un momento di forte disagio a causa della morte del nonno. Non deve assolutamente sottovalutare questo aspetto. Non fa menzione di come è avvenuta questa perdita; se si è trattato di un evento improvviso, e se, a causa dell'emergenza sanitaria, è stato possibile procedere alla cerimonia funebre secondo le modalità tradizionali, oppure, come è molto probabile, ciò non è stato possibile. Dunque più che preoccuparsi del fatto che sua figlia non le dà ascolto, cominci ad entrare nell'ordine di idee che molto probabilmente la reazione di sua figlia è dovuta alla sofferenza per la perdita del nonno. Cosa vuol dire le ho dato tempo? Tempo per che cosa? La bambina ha bisogno di attenzioni, affetto vicinanza e pazienza; certamente non di punizioni. Comprendo la sua difficoltà, pertanto resto a disposizione per eventuali approfondimenti. Se vuole, mi può contattare spiegandomi, più in dettaglio, come sono avvenute le cose in modo da poterle dare suggerimenti e consigli mirati. Dott.ssa Daniela Noccioli.
1 MAR 2021
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Buongiorno Signora,
da quanto racconta mi sento di porre l'accento su due eventi importanti nella vita della sua bimba, uno non indicato ma che potrebbe aver inciso: la morte del nonno e il rientro a scuola a seguito della chiusura precedente causa Covid-19.
Tra i 5 e i 6 anni vi sono alcuni cambi comportamentali che emergono proprio come fase di crescita: i bambini iniziano a "costruire il loro spazio" e questo lo fanno anche iniziando a distanziarsi dalla figura dell'adulto, cercando di andare "oltre" l'adulto. Iniziano a far emergere quello che alcuni genitori chiamano "caratterino".
Ad essere utile non è mai una strategia sola, come può essere punire o premiare, in queste situazioni il cambio di comportamento poi non è un problema di comportamento in sè ma qualcosa che ha più a che fare con le emozioni della bimba. Dunque un primo passo utile può essere proprio quello di entrare in sintonia con queste emozioni, magari facendola giocare, non nei momenti in cui manifesta il comportamento, ma in altri che lei predispone a questo scopo. Le consiglio le CARTE DELLE EMOZIONI di Nicoletta Costa (ed. ludattica) per iniziare a far esprimere la piccola e cercare di comprendere cosa le stia succedendo. In bocca al lupo!