Brusco risveglio con tachicardia tremori

Gentile Rika,
comprendo la situazione difficile che stai vivendo.
Gli attacchi di panico spesso si legano a vissuti di paura e angoscia, ma ti tranquillizzo dicendoti che, con l'aiuto di un professionista psicologo, è possibile uscirne. Ti consiglio quindi di intraprendere un percorso che ti porti a stare meglio e alla loro risoluzione.
Rimango a disposizione,
cordialmente,
Dott.ssa Laura Balduchelli

Buonasera Sig.na Rika, è comprensibile come le sensazioni fisiologiche da lei descritte, possano spaventare e motivino il chiedere aiuto ai professionisti della salute. Appurato che non vi siano difficoltà organiche, sembrano essere evidenti le pressioni psicologiche dovute ad una particolare condizione di stress, in particolar modo in quest'ultimo periodo. Sembra esserci anche una prima e latente consapevolezza circa la spiegazione della sua ansia: un percorso che si avvia al traguardo e forse anche le paure dell'incognita di ciò che ci aspetta.
La tenacia e il coraggio, che non escludono affatto la fatica, con cui ha cercato di portare a termine il suo percorso universitario, dimostrano quante risorse lei conservi dentro di sè, anche se non sembrano a volte così evidenti ai nostri occhi.
Gli attacchi di panico, per quanto si mostrino con manifestazioni spaventose, sono occassioni di riflessione, sono il tentativo fallito di una risoluzione del problema. Come tali, così come l'ansia anticipatoria che ne consegue, sono affrontabili.
Se pensa che potrebbe esserle utile, non escluda la possibilità di poterne parlare con un professionista in un setting adeguato, che sia on line o in presenza.

Le faccio il mio migliore in bocca a lupo!
Dott.ssa Francesca Dibenedetto

Buongiono
Sono periodi che capitano, non devi preoccuparsii ed sentirsi giù. Alla base degli attacchi di panico vi è l ansia.Che tutti gli esseri umani anno. Perché ci fanno affrontare e meglio le cose.
Quando invece ci impedisce di fare le cose al punto di somatizzarlo allora ci disturba

Le consiglio un percorso di psicoterapia per gli attacchi di panico
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentile Rika,
l'ansia per gli ultimi esami e per le successive decisioni riguardanti il futuro sicuramente spiegano possibili sogni d'angoscia con ripercussioni psicosomatiche.
Si guarisce più facilmente associando al betabloccante un percorso di psicoterapia preferibilmente cognitivo-comportamentale con annesse tecniche di rilassamento psicofisico.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Buongiorno, vista la non connessione con problemi di origine organica, sembra proprio si tratti di una forma di “pavor nocturnus” in età adulta, alias attacchi di panico. Potrebbe essere che lei stia sognando e che il contenuto dei sogni sia così pregno di angoscia da svegliarsi con componente psicofisiologica apprezzabile ovvero la tachicardia. L’angoscia sottostante scioglierebbe anche la memoria onirica.
Qui è necessaria una terapia psicodinamica, ovvero che preveda l’analisi dei sogni e ascolti l’inconscio, e il disturbo psicogeno passerà venendo a capo di ciò che nasconde.
Dott. Pietro Salemme

Buongiorno Rika,
L’ansia è un campanello d’allarme! Dobbiamo riuscire a capire cosa vuole dirci, non averne paura. La sua età poi non deve essere un ostacolo, ma anzi, valutare in modo positivo l’essersi messi in gioco non più appena maggiorenni! Deve diventare un valore aggiunto da sentire come proprio, pur sicuramente, nel caso ci sia anche una attività lavorativa presente, molto faticoso! Non abbia paura, ma anzi, valorizzi i propri punti di forza. Alle volte la stanchezza fa perdere di vista l’obiettivo. Se ha voglia di confrontarsi, sono a a Genova oppure on line.

Buongiorno, i suoi problemi che le sembrano un macigno, possono essere trattati con una terapia breve, anche on-line. I trattamenti di psicoterapia breve, spesso con i suoi problemi, possono variare da 6 mesi a 1 anno, a volte, se non ancora acutizzati ho visto grossi miglioramenti anche dalle primissime sedute.

Buon giorno Rika,

La Terapia Breve Strategica rappresenta ad oggi la migliore pratica per risolvere problemi di ansia e panico.

Mediante la costruzione di strategie e l'applicazione di tecniche costruite su misura al suo caso specifico, è possibile ottenere importanti risultati concreti nel giro di 3 settimane.

La risoluzione completa dei sintomi avviene generalmente entro 3-4 mesi.

Augurandomi di esserle quanto prima di aiuto,

Ricordo che per qualsiasi necessità rimango a disposizione,

Anche online.

Dottor Rossi

Cara Rika,
Non e' affatto inusuale che momenti di passaggio come quello della fine dell'universita' siano vissuti con uno stato di ansia, a causa dei cambiamenti e decisioni che comportano. In questo, quindi, e' in buona compagnia. Non e' da tutti piuttosto riprendere gli studi a trentanni, ed e' cosa che dimostra grande coraggio e determinazione. Prenda in considerazione anche questo aspetto e si riconosca lo sforzo in piu' fatto nel raggiungere questo risultato; fara' sentire meglio Lei e notera' che anche altri lo riconosceranno. Per rispondere alla sua domanda sugli attacchi di panico, se ne guarisce, certamente. Una terapia di supporto che affianchi quella farmacologica potrebbe essere di aiuto in questo ed anche per facilitare l'inizio della nuova fase della sua vita. E' un momento in parte pauroso, ma anche eccitante, per il quale ha lavorato tanto, faccia uso di tutte le risorse cui puo' accedere per goderne anche il valore positivo.
Molti auguri e resto a disposizione,
dott.ssa Francesca Calvano

Cara Rika, questa situazione è molto probabilmente legata al periodo che sta attraversando e alle emozioni legate a questo periodo. Gli attacchi di panico sono invalidanti e spesso la paura dei pazienti è che non ne usciranno mai. Si guarisce, certo che si guarisce, con il giusto supporto psicologico.
In bocca al lupo per i suoi obiettivi e ricordi che siamo in continua evoluzione e che non è mai troppo tardi per nulla.
Dott.ssa Rachele Sales