Buon pomeriggio,
nel 2016 dopo la laurea ho iniziato a soffrire di attacchi di panico poi rientrati grazie a psicoterapia e cipralex 10 gocce al giorno dopo diversi mesi. Non soffro di attacchi di panico da 2 anni, ma da qualche giorno con l'autunno con le giornate che si accorciano il mio mood è nero, mi sta tornando la paura e l'ansia di stare di nuovo male pur non avendo più attacchi e pur prendendo ancora cipralex. Ho notato che con l'autunno, anche due anni fa successe, l'umore tende a cambiarmi ad essere più preoccupata, triste ed ansiosa. Può capitare?
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4 NOV 2021
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Gentile utente,
esiste una relazione tra alterazioni dell'umore, ansia, peggioramento di sintomi, e stagionalità. L'umore e il nostro equilibrio psicofisico sono infatti legati a processi fisiologici che vengono influenzati da esposizione alla luce e temperatura esterna, fattori che si modificano con il passaggio da una stagione all'altra, ancor più drasticamente con il passaggio all'ora solare/legale. Ciò potrebbe spiegare il peggioramento del suo stato di ansia e del suo umore.
Detto ciò, non è necessario avere degli attacchi attacchi panico affinchè la proprio ansia possa risultare seriamente invalidante. Se la sua sofferenza risulta invalidante per il suo benessere e interferisce con diversi ambiti della sua vita, sarebbe bene per lei rivolgersi a un professionista della salute mentale per riprendere una psicoterapia. Le terapie farmacologiche sono un valido alleato, ma non devono essere pensate come unico rimedio a lungo termine. L'obiettivo della psicoterapia è anche quello di raggiungere, laddove possibile, un buon funzionamento senza l'aiuto dei farmaci. Le auguro il meglio e resto a disposizione.
4 NOV 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Mattia,
L'umore è spesso legato alle stagioni, con particolare riferimento alla luce, al sole e anche alla lunghezza delle giornate , al fatto di poter stare all'aperto, a contatto con la natura e ad acere spesso ad una maggiore vita sociale . Le endorfine supportano l'umore quindi i cambiamenti stagionali verso l'autunno o l'inverno possono giustificare una flessione del medesimo.
Gli attacchi di panico sono l'apice di una crisi ansiogena invece, spesso accompagnati da una sensazione di morte apparente e causati da traumi o eventi traumatici ,emotivamente parlando, pregressi.
Le consiglio di sottoporsi a qualche seduta di ipnosi pnl, finalizzata alla risoluzione completa del problema.
L'ipnosi lavora nel suo inconscio più profondo, dove risiede la causa , per individuarla e risolverla serenamente.
4 NOV 2021
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Buona sera Mattia,
potrebbe contattare il suo vecchio terapeuta, per avere un confronto con lui. Potrebbe anche dipendere dal cambiamento del tempo, tuttavia darle una risposta certa in questo senso sarebbe imprudente da parte mia.
Qualora volesse, siamo a disposizione.
Un saluto,
Dott. Alessandro D'Agostini, Centro Meta
4 NOV 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Mattia,
Immagino il suo disagio, non deve essere semplice. Innanzitutto è importante sia riuscito a condividerlo qui, questo dimostra una sua consapevolezza. Credo che sia importante comprendere questi suoi vissuto che probabilmente possono essere dovuto al cambio di stagione. Tuttavia le chiedo:
Ci sono stato dei cambiamenti anche minimi nella sua vita ultimamente? Non la conosco ma può iniziare a riflettere su questo punto.
Valuti l’idea di affidarsi ad un professionista che possa aiutarla ad affrontare questo momento delicato.
Resto a disposizione anche online e le auguro il meglio.
Un caro saluto.
4 NOV 2021
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Buongiorno. Il cambiamento personale è un processo lungo e complicato. Se ci sono voluti degli anni per “costruire” una sofferenza psicologica, non può certo bastare una mail per scioglierla. Purtroppo non ci sono scorciatoie percorribili e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un individuo serve invece una consulenza approfondita (almeno 4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per trattarlo e cercare di risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
È quindi illusorio credere che si possano ottenere risultati scrivendo in una chat: serve solo a perdere tempo e di solito significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a ricercare un cambiamento personale profondo e duraturo, l’unico consiglio veramente sensato che posso darle è quello di fissare un appuntamento con un professionista serio e preparato. Per quel che mi riguarda, le do la mia disponibilità (anche online).
4 NOV 2021
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Salve Mattia, mi dispiace molto per ciò che descrive poiché comprendo il disagio connesso. Accade molto di frequente che alcune persone tendalino a scompensarsi in particolari periodi dell'anno: credo che sia importante per lei un supporto psicologico al fine di capire cosa significhi per lei l'autunno poiché i pensieri influenzano L'umore è quest'ultimo influenza i comportamenti. Pertanto pensieri negativi daranno origine a comportamenti di ritiro e isolamento che sicuramente contribuiranno a questo stato di malessere.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
4 NOV 2021
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Buongiorno Mattia,
La paura non può avere le redini del suo umore. Quando questo si realizza si parla di ansia disfunzionale e va curata. L’assunzione del farmaco non è curativa della causa ma del sintomo. Le consiglio di riprendere la terapia e di impadronirsi degli strumenti che servono per gestire i pensieri disfunzionali.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi