Amore oltre i 50
Ho 52 anni, lui 58. Ci siamo conosciuti 2 anni fa su un sito di incontri. Io sono solare , allegra, un po' pasticciona, piena di amici, sempre da fare, insegnante di lingua a straneiri...Lui preciso ordinato, pochi amici che vede di rado, spiritoso, simpatico, ,ingegnere informatico. Ci siamo piaciuti subito, mi lascia dopo due mesi perché "non si fida". ( Alle spalle due matrimoni falliti). Lo "riacchiappo" e continuiamo . Momenti bellissimi, mille passioni comuni. Dopo 1 anno e mezzo mi lascia perché " tu non mi ascolti, tra noi non c'é dialogo". Due mesi d'inferno . Sono stata malissimo ( ma so che anche lui ha sofferto la mia mancanza) non me ne facevo una ragione. Sono andata in terapia. A vuoto. Dopo due mesi con scuse qualunque ha cominciato a riavvicinarsi. Quando io cominciavo a essere piu' forte. Intanto aveva provato a "dimenticarmi" rientrando nel sito. Ma chissa'...forse faceva confronti? Insomma é ritornato da me per "riprovarci". Altri 6 mesi ...bellissimi. Domenica scorsa mi molla di nuovo. "Non siamo compatibili, non c'é dialogo, tu non mi ascolti, non posso parlare con te tanto non mi ascolteresti..." Ok, dico, stavolta sono piu' forte ( bugia) . Ma siamo amici. Ci sentiamo per una cosa o per un'altra. Il cordone non si taglia. Io lo so che mi vuole bene e so anche che ha dei problemi ( borderline forse?) . Ma non voglio rinunciare . Non siamo in lite, posso chiamarlo quando voglio. Ma ufficialmente non siamo una coppia... Che fare? Insistere (perché lo amo da morire) o farmene una ragione? Ah dimenticavo cosa fondamentale: nel corso dei due anni momenti intensissimi di sguardi e parole dolci . Ma lui dice " ti voglio bene da matti, per me sei importantissima e speciale, se viene la fine del mondo corro da te non mi importa altro...pero' non sono innamorato". Ti amo ma non sono innamorato di te. Boh...é pazzo? O forse lo sono io che mi sono incaponita? Aiuto.