Aerofobia

Egregio signor Silvano,
lo psicoterapeuta di formazione cognitivo comportamentale è di riferimneto per la paura di volare.
dr Paolo Zucconi, psicoterapeuta e sessuologo comportamentale a Udine

Buongiorno Stefano, l'aerofobia è affrontabile efficacemente con due interventi paralleli e coordinati: psicoterapia, magari con uno psicoterapeuta che usa il metodo E.M.D.R., e copertura farmacologica valutata e prescritta dal medico di medicina generale (medico di base) oppure da un medico specializzato in psichiatria.
Cordiali saluti.

Buongiorno!
L'aereofobia, o comunemente paura di volare-prendere l'aereo, si può affrontare tramite un percorso psicologico-psicoterapeutico. Non necessariamente serve una terapia farmacologica abbinata ad un percorso psicoterapeutico in quanto bisogna appurare la gravità del disturbo e le varie manifestazioni correlate. generalmente la psicoterapia cognitivo-comportamentale risulta più efficace per i disturbi di ansia e le fobie, in quanto permette alla persona di considerare pensieri-emozioni-comportamenti legati alle sue paure.

Cordiali saluti.

Caro stefano, il suo problema rientra nella macro categoria dei disturbi d'ansia per cui il trattamento comprende terapia farmacologica (ci vuole uno psichiatra) e psicoterapia (ci vuole uno psicologo-psicoterapeuta). Vedrà che ne trarrà assoluto giovamento.
Dr.ssa Scipioni, roma

Gentile Stefano, il suo è un problema d'ansia, contatti quindi, lo psicologo più vicino ed intraprenda una terapia che le permetta anche di scoprire le cause di ciò.

Gentile Stefano,
l'aerofobia come molti disturbi che comportano livelli significativi di ansia può essere trattata con successo affiancando un intervento a livello psicologico psicoterapeutico con un supporto farmacologico. Le suggerisco di rivolgersi in primis al suo medico di base per avere un'indicazione di specialisti della sua zona (strutture pubbliche come ASL, con consultori o CPS) oppure di individuare un terapeuta in ambito privato, ad esempio tramite questo stesso sito. Un cordiale saluto, dott.ssa Lucia Mantovani, Milano