Vorrei un aiuto per problemi di gioco
Io vorrei essere aiutata ma non ho le possibilita di pagare
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Gentile Giovanni,
il consiglio che le posso dare è quello di rivolgersi ad uno psicologo cognitivo-comportamentale. Attraverso la valutazione psicometrica sarà possibile definire se c'è o meno una dipendenza al gioco e sarà possibile intraprendere un percorso per risolvere la sua dipendenza. Nelle Asl ci sono tanti servizi a costi ridotti.
Un saluto
Dott.ssa Ilaria Albano
Psicologa a Roma
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Confermo quanto scritto dai colleghi,
cercando in rete troverà dei gruppi di autoaiuto nel suo territorio,
spesso ci sono anche parrocchie che offrono questi servizi,
inoltre anche le ASL "dovrebbero" avere dei servizi territoriali che offrono dei trattamenti per le dipendenze da gioco facendo riferimento ai Ser.T ...
Complimenti per la presa di coscienza, è proprio dalla consapevolezza che perte il cambiamento! Il gioco è diventato un problema ormai molto diffuso.
Per maggiori info e per autovalutare il livello di gravità del "disturbo" attraverso dei test lcontatti un professionista
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Gentile Maria Assunta il suo problema di dipendenza può essere curato tramite gruppi d'auto aiuto.Sicuramente troverà su internet quali sono operanti nella sua zona. Deve comunque capire le cause del problema e fare un percorso con uno psicologo. Gli specialisti del settore li troverà al Sert, o può richiedere una consulenza psicologica all'unità operativa della sua usl di riferimento.
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Gentile Maria Assunta,
in molte città esistono dei centri dipendenze convenzionati con l'asl dove non si paga la consulenza dallo psicologo. Questa figura offre sostegno psicologico a chi ha problematiche relative alla dipendenza dal gioco d'azzardo; esistono anche dei gruppi di auto aiuto di persone che hanno la stessa problematica, di solito si incontrano una volta a settimana e si condividono le proprie esperienze.
Spero di essere stata di aiuto.
Dott.ssa Annalisa Sarno
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Gentile Maria Assunta,
per avere un aiuto per la dipendenza da gioco d'azzardo (gambling), può vedere se sul suo territorio di residenza vi sono strutture pubbliche che si occupano della presa in carico di questo tipo di problematica. Solitamente i Sert possono essere luoghi indicati.
Sperando di esserle stata d'aiuto, le porgo cordiali saluti.
Dott.ssa Ilaria Giuntini
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Cara Maria Assunta,
in tutta Italia esistono dei centri per aiutare coloro che hanno problemi con il gioco.
Puoi provare a fare una ricerca su internet per vedere se nella tua città o nelle vicinanze esistono situazioni del genere; potresti inoltre provare a cercare dei gruppi di aiuto-mutuo aiuto che rappresentano una grande risorsa per chi come te si trova a vivere questa delicata situazione.
Prima di tutto mi complimento con te per aver preso atto del problema e per aver trovato la forza di chiedere aiuto.
Qualora non riuscissi a trovare tramite internet centri o gruppi ad hoc ti consiglio di recarti nel consultorio della tua città e chiedere questo tipo di informazione; inoltre i professionisti del consultorio saranno in grado di aiutarti a prescindere ed in maniera gratuita.
Un caro saluto ed un forte in bocca al lupo,
Dott.ssa Valentina Mossa
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Buongiorno gentile Maria Assunta,
per superare il suo problema è necessario rivolgersi alla sua ASL di zona e richiedere una visita presso il centro per le dipendenze. Lì verrà seguita da una equipe.
Cordialmente
Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta
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Buongiorno Maria Assunta,
capisco che la psicoterapia ha un costo ma come diceva il collega,l'aspetto del pagamento è essenziale.
Se non ha la possibilità di rivolgersi ad un privato può sempre pensare di rivolgersi ad un servizio pubblico della sua zona. I servizi che trattano le dipendenze patologiche si chiamano Ser.d. e offrono diverse prestazioni a seconda del problema presentato: psicoterapia individuale, psicoterapia di gruppo, trattamento farmacologico...
Ne parli con il suo medico di base, o si rivolga ad un consultorio famigliare della zona, sapranno certamente indirizzarla verso il servizio di competenza del suo territorio.
Per qualsiasi ulteriore informazione o chiarimento, non esiti a contattarmi.
Cordiali Saluti
Silvia Pusceddu
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Cara Maria Assunta, l'aspetto del pagamento è essenziale in una psicoterapia. Sta alla base del contratto che paziente e terapeuta fanno all'inizio, prima di iniziare il percorso terapeutico. Questo contratto ha un'importanza centrale per la terapia e viene fatto a tutela di entrambi, paziente e terapeuta. A mio avviso il pagamento, seppure ridotto e adeguato alle possibilità del paziente, rimane un aspetto centrale della terapia soprattutto quando parliamo di problemi di gioco. Spero di essere stato utile. Resto a disposizione per ulteriori domande. Dott. Massimo Perrini
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