Salve.
Sono nuovo di questo sito e ho visto che altre persone come me hanno avuto il mio problema.
Avrei voluto seguire le risposte ricevute da quelle persone ma preferirei raccontare le mie esperienze. (Mi scuso per la grammatica in anticipo ma sono di fretta!)
Dai primi giorni di quest'anno ho delle strane sensazioni che inizialmente venivano più frequentemente (1 volta al giorno) e ora sono molto rallentate (1 volta ogni 1 o 2 mesi).
Ogni volta che viene questa sensazione (viene casualmente durante la giornata in situazioni differenti) io inizio a "perdere contatto con la realtà".
Con "perdere contatto ecc..." intendo che ignoro tutto quello che ho attorno o che sto facendo perché distratto dalla sensazione.
Ora descrivo la sensazione.
Mi vengono in mente dei ricordi surreali (che non ricordo di aver vissuto) e delle sensazioni di nausea (una volta mi è capitato di vomitare) che mi fanno sentire isolato dal resto del mondo.
Io ogni volta cerco più dettagli sui miei strani ricordi ma più cerco, più sembra strano.
Dopo 15-30 secondi tutto sparisce e io non ricordo più le cose che mi sono venute in mente e mi serve qualche altro secondo per comprendere dove sono e ciò che facevo prima della sensazione.
Dopo essermi di nuovo orientato chiedo sempre a chiunque mi stia attorno qualche secondo di riposo mentale. (È una mia abitudine, quella di chiedere silenzio, e chi mi conosce lo sa).
Dopo aver ripreso completamente conoscenza, mi ricordo solo che ho avuto dei ricordi strani ma non so cosa.
Non è un problema molto grave ma vorrei qualche consiglio o spiegazione per questo fenomeno.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
22 AGO 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
può fare gli esami neurologici per scrupolo, anche se la diminuzione della sintomatologia deve tranquillizzarla.
Si ricorda se l'inizio di questi fenomeni ha coinciso con un periodo particolare della sua vita (un cambio di lavoro, una separazione, ecc...)? Sarebbe importante comprendere come mai sono cominciati proprio all'inizio di quest'anno. Da lì è possibile procedere per risalire alle origini del disturbo.
18 AGO 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve
ciò che ti capita fa parte di un meccanismo ossessivo ossia più lei cerca di pensare ai ricordi più questi le sfuggono e ha di conseguenza l esperienza di sentirsi in un mondo surreale. Due infatti sono i meccanismi alla base della ossessione: scacciare i pensieri o rimuginare sopra. Mi sembra di capire che lei usi come strategia la seconda. Se vuole delucidazioni sono a disposizione.
18 AGO 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve,
Nonostante la sua sintomatologia possa essere di origine psicopatologica (per es. episodi di derealizzazione causati da disturbi d'ansia, umore o dissociativi), a mio avviso la sua situazione prima di tutto una visita neurologica o comunque medica.
Sono necessari degli approfondimenti clinici (fra i quali un esame obiettivo neurologico) e strumentali (elettroencefalogramma), preliminari a qualsiasi terapia di tipo psichiatrico/psicologico.
14 AGO 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve,
probabilmente quello che le capita sono episodi di "derealizzazione", che è un sintomo dissociativo di natura neurologica, in altre parole è una alterazione dello stato di coscienza.
Come ha descritto, la sensazione è quella di una alterazione della percezione della realtà circostante e di un appiattimento affettivo. E' un fenomeno che di norma dura poco ed è reversibile, ma lascia in chi lo vive una sensazione di disagio e di malessere. Solitamente viene riferita "come se fosse un sogno da sveglio".
Solitamente non è un sintomo grave, ma dato che lei ha detto che le capita frequentemente (anche una volta al giorno) sarebbe consigliabile qualche approfondimento.
Il sintomo è di natura neurologica, ma può manifestarsi in casi di stress intensi e prolungati, di assunzioni di sostanze, di eccessi in genere (caffè, lavoro, problemi).
Se lo ritiene faccia un approfondimento diagnostico di tipo neurologico. Se il sintomo si manifesta in parallelo ad altri problemi psicologici potrebbe affiancare una consulenza per impostare un percorso di questo tipo.
14 AGO 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno A,
personalmente non ho avuto l'occasione di leggerti in precedenza su questo sito e pertanto, per poter farmi un'idea del tuo stato psicofisico avrei bisogno di colmare la lacuna aspettando che tu provveda in merito. Nel frattempo dovresti rivolgerti al tuo medico, se già non lo hai fatto, per farti avviare ad alcuni accertamenti neurologici di routine; una volta esclusa la eventuale causa organica, mettiti in contatto con uno/a specialista del nostro settore. Rimango comunque a tua disposizione qualora avessi la necessità di approfondire l'argomento. Auguri.
Dott.ssa Carla Panno
psicologa-psicoterapeuta
14 AGO 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Utente,
le consiglio di procedere prima con un controllo neurologico e successivamente valutare la possibilità di fare qualche incontro psicologico.
A sua disposizione.