Soffro di dipendenza da masturbazione? O da porno?

Inviata da Mammaproccupata · 30 apr 2024 Problemi sessuali

Salve a tutti, vorrei oggi avere un vostro riscontro su un “problema”, che non so neppure se dovrei definire così, che ormai ho da un annetto.
Tratterò di temi un po’ personali e magari sensibili, io vi ho avvisati.
Penso di essere dipendente dalla masturbazione e dal porno. Mi tocco spesso guardando video erotici, ma poi alla fine dell’atto spesso mi sento sbagliata o sporca e provo schifo per lo stesso video che pochi secondi prima io stavo guardando. Il fatto del disgusto credo sia sostanzialmente provocato dal porno, perché quando ho provato a masturbarmi senza stimoli - è vero, ci ho messo di più, - però alla fine dell’atto non ho provato nessuna emozione ripugnante, solo un po’ di piacere o semplicemente nulla. Il fatto è che, guardare porno ormai mi viene automatico. E lo so che non dovrebbe, però quando mi viene voglia di toccarmi eccomi li subito a cercare online contenuti che possano accrescere il mio eccitamento. Vorrei anche aggiungere che ho provato a tenere il conto della frequenza con cui mi masturbo e, di conseguenza, guardo porno. Mi tocco ogni 5/4 giorni. Ho provato a stare in astinenza dai porno e sono arrivata tranquillamente ai 20 giorni, senza aver nessuna necessità di guardare contenuti espliciti. Mentre con il toccarmi, quando cerco di astenermi per un po’, ho un po’ più di problemi. Quando mi viene voglia diciamo è difficile mandarla via. Ma poi non ho crisi di astinenza o simili se cerco di non toccarmi, semplicemente è difficile mandare via la voglia ecco. Per la questione del porno, il fatto che io non ne senta la necessità, non mi permette però di astenermi totalmente. Diciamo che guardare video espliciti, anche da quello che ho letto online, rilascia delle endorfine che fanno stare bene il nostro cervello e accresce il nostro piacere. Quindi ogni tanto me ne permetto uno, per poi però sentirmi in colpa. Ho letto anche, sempre online, persone con dipendenze di questo tipo che parlavano della loro esperienza, e spesso citavano il fatto che tendevano a guardare video sempre più hard o magari violenti, mentre questo a me non accade, mi eccito tranquillamente con video “normali” se così posso definirli.
Ora che ho spiegato per bene la mia situazione ho un po’ di domande. Il mio “ritmo” di masturbazione (e spesso di conseguenza di porno) di 4/5 giorni può trattarsi di dipendenza? Fa male guardare porno? O dipende dall’età? Dovrei iniziare un percorso di astinenza dei contenuti esplici, dalla masturbazione o va bene così? Dovrei solo imparare a governare la mia “voglia”? Non è normale che io mi senta in colpa o sporca dopo essermi toccata con video porno, o si? La mia attuale situazione potrebbe rischiare di peggiorare se non mi do una vera e propria regolata?
Ringrazio già in anticipo tutti per aver letto questo papiro, scusate se ho trattato un tema così delicato ma avevo proprio bisogno di parlarne con qualcuno. Ora come ora non posso permettermi la terapia per vari motivi e poi prima di intraprendere un qualsiasi tipo di percorso avrei voluto delle dritte e informazioni da degli specialisti.
Grazie a tutti per aver letto, e buon proseguimento di giornata.

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Miglior risposta 2 MAG 2024

Ciao a te e buongiorno!

Avrei così tante cose da dirti che probabilmente dovrei scrivere un papiro, forse perché la sessuologia è una argomento che mi sta molto a cuore e con il quale lavoro quotidianamente, essendo la mia specializzazione. Cercherò però di toccare ogni punto sinteticamente, cercando comunque di darti degli spunti, soprattutto visto che che hai esplicitamente chiesto delle informazioni perché al momento è quanto puoi permetterti.

Prima cosa che mi colpisce: il tuo discalimer "temi sensibili" e "vi ho avvisati". Già solo da questo incipit si percepisce che c'è un rapporto in qualche modo conflittuale con la sessualità, come se fosse un tabù da relegare a chi "ha più coraggio di leggere". Alla fine addirittura ti scusi per aver trattato "temi delicati" e questo mi dispiace enormemente perché non hai NULLA di cui scusarti e l'argomento che hai portato è importantissimo e non comporta nessuna vergogna.

In generale per quello che riguarda la psicologia ma, forse, ancor più per la sessualità, non esistono standard, giusto/sbagliato di default, meglio o peggio: è tutto molto soggettivo e caratterizzato dai vissuti personali.
La frequenza con cui ti masturbi è assolutamente "in media", ma anche se ti masturbassi tutti i giorni, non basterebbe per parlare di dipendenza. Non la masturbazione, non la sessualità ma proprio la dipendenza è un tema delicato che andrebbe affrontato nella giusta sede, perché per fare una diagnosi bisogna scrupolosamente esaminare ogni dettaglio.

Ma io farei un passo indietro e andrei a monte: credo che la prima cosa da affrontare sia proprio questa difficoltà ad abbracciare una sessualità sana come parte di te. E' assolutamente sano avere desiderio, volersi masturbare, farlo ed utilizzare del materiale (qui l'unico limite comprensibile è la legge!) per aumentare l'eccitazione.
Quella sensazione che provi dopo l'orgasmo, potrebbe essere sex blues (ti do qualche nome in modo che tu possa approfondire meglio) e non escludo che sia dovuta a questo rapporto conflittuale che provi con il tuo piacere.

Andando nello specifico, cercherò di rispondere (per quanto possibile) ad alcune tue frasi e domande.
"Ho provato a stare in astinenza" "quando mi viene voglia, è difficile mandarla via" > e perché mai dovresti? Quello che provi è normale e sano, direi anche fisiologico: reprimerlo continua a rafforzare il circolo visione negativo con cui percepisci questo aspetto della tua vita.
Il fatto che tu provi sensazioni negative soprattutto nel guardare il porno, potrebbe avere molte radici, sicuramente una delle quali potrebbe essere per il tabù della società. Inoltre, magari, non hai ancora trovato una categoria giusta che ti soddisfi al 100%.
"Ogni tanto me ne permetto uno" > sembra che tu debba meritartelo, come se ti concedessi un vizio peccaminoso: di nuovo pregiudizio che ti fa vivere male la questione. Il sesso è un diritto, non devi guadagnarti la possibilità di soddisfare un tuo piacere!
"Il mio ritmo di masturbazione può trattarsi di dipendenza?" > non è la frequenza (o meglio, non solo) a definire la dipendenza!
"Fa male guardare porno?" > Dipende da come introietti ciò che vedi, ma di base è uno strumento neutro.
"Dovrei intraprendere un percorso di astinenza?" > Qui servirebbe approfondire meglio il tutto, ma di base io ti chiedo: ti fa stare peggio farlo o rinunciare?
"Dovrei solo imparare a governare la mia voglia?" > la voglia non si governa, credo piuttosto che la cosa che ti gioverebbe sarebbe imparare a conoscerla, capirla e accettarla.
"E' normale che mi senta in colpa o sporca dopo la masturbazione con porno?" > sesso e vergogna non andrebbero mai sperimentati insieme, assolutamente. Stiamo parlando di piacere!
"La mia situazione potrebbe peggiorare se non mi do una regolata?" > io penso che sia importante trovare il giusto spazio (quando ti sarà possibile, ovviamente) per affrontare questo discorso con un professionista. Fare delle scelte in balia di questi dubbi, potrebbe peggiorare il rapporto che hai con te stessa e con il suo corpo e la tua sessualità!

Ora cerco di concludere perché mi sono davvero dilungata enormemente.
Per poter approfondire l'aspetto di dipendenza, serve un contesto adeguato. Ma più che questo, io credo che ti gioverebbe un percorso di scoperta sessuale, di autostima e miglioramento del rapporto con te stessa, di educazione sessuale (perché no!) e accettazione. Grazie a ciò, molte delle domande che hai si risolverebbero di conseguenza!

Mi permetto di dirti, in ultimo, che gli incontri di consulenza si possono anche solo fare sporadicamente (quando un po') e possono essere ugualmente utili: non serve necessariamente iniziare un percorso a cadenza fissa!

Spero di averti aiutata in qualche modo e non annoiata! :)
Rimango a tua disposizione, divulgo sul tema della sessualità anche in giro, se cerchi mi trovi!

Ti mando un grande saluto e ti auguro di trovare presto la tua serenità!

Dott.ssa Valeria Carbone ☾
⧽ Psicologa, Consulente sessuologa e Counselor professionista
⧽ Torino e online

Dott.ssa Valeria Carbone Psicologo a Torino

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2 MAG 2024

Gentilissima,

Ammiro il coraggio che ha avuto nel tradurre in parole il suo vissuto rispetto a questo tema così delicato e la ringrazio per averci dato lo spunto per condividere alcune informazioni preziose.

Non è raro infatti che si possano provare sensazioni ambivalenti in merito alla propria sfera sessuale, che si possa sentire colpa o rimorso dopo aver guardato pornografia o dopo l'autoerotismo, specialmente se si sperimenta una contraddizione con i propri valori personali.

Il consumo di pornografia o la masturbazione possono suggerire una dipendenza quando interferiscono con il benessere emotivo, le relazioni personali o le attività quotidiane. Il fatto che lei riesca a gestire queste pratiche, attraverso il mettersi alcuni limiti o astenendosi, potrebbe suggerire diversamente, in ogni caso se continua a sperimentare sentimenti di colpa forse potrebbe trarre utilità da un supporto professionale, se questo tema le da’ preoccupazione.

Spero che queste informazioni possano esserle di aiuto. Se ha ulteriori domande, non esiti a chiedere.

Un caro saluto.

Dott. Giorgio Maggiacomo Psicologo a Bologna

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1 MAG 2024

Salve
La masturbazione è comune a tanti ed è un modo di conoscere il proprio corpo e le sensazioni.... il sentirsi in colpa è sporca è la modalità con la quale si è interiorizzato a livello socio culturale questa pratica
A disposizione
Dr Gabriele Campanella

Dott. Gabriele Campanella Psicologo a Falconara Marittima

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