Buongiorno, a settembre dovrò partire per la prima volta dalla nascita di mia figlia per un viaggio di lavoro e starò fuori per 4 notti. La bambina ha quasi due anni e durante il giorno si separa da noi per andare all’asilo, ma non è mai stata di notte senza mamma. Durante il mio viaggi starà col papà. Può essere traumatizzata da questa separazione?
Grazie
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
21 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara mamma, grazie per aver condiviso con noi i suoi timori.
Separarsi dalla propria piccola per la prima volta non è per niente semplice e le sue preoccupazioni sono naturali.
Posso rassicurarla sul fatto che questo tipo di evento non traumatizzerà in alcun modo la sua bambina, che la aspetterà al suo ritorno. Sicuramente proverà nostalgia per la sua mamma, come lei la proverà per la sua piccola, ma sarà tutto normale e fisiologico. Potrà contare sulla rassicurante presenza del suo papà.
Le consiglio di rendere questa esperienza una sorta di gioco, magari preparando qualche attività insieme che possa anticipare la sua partenza - così da prepararvi entrambe - e pensare a un modo per poter scandire meglio il tempo nel mentre lei sarà fuori.
Per maggiori consigli può rivolgersi tranquillamente a qualcuno che si occupi di psicologia infantile, saprà senza dubbio offrirle un supporto e una consulenza mirata in base all'età e alle capacità della piccola.
Resto a disposizione,
un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
18 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Fra, le sue preoccupazioni sono naturali; una prima separazione di lunga durata non è facile da gestire emotivamente, per entrambe. Gli aspetti emotivi e contigenti possono trovare delle strategie da mettere in atto a tutela della bambina, che comunque starà con il papà, e a sua protezione (tranquillità e serenità). Una consulenza psicopedagogica potrebbe esserle d'aiuto. Un caro saluto e a disposizione anche on line. Maria dr. Zaupa
18 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Fra,
Comprendo la sua preoccupazione. Diciamo che non essendo mai stata senza di lei credo che sia normale un pó di destabilizzazione, tuttavia se preparata e rassicurata gestirà benissimo questo mini distacco. Mi chiedo, la preoccupazione è anche verso se stessa?sicura non aver paura anche lei del distacco?
Cordiali saluti
Alice Noseda
17 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro utente,
Buongiorno e grazie per aver condiviso la sua preoccupazione. È del tutto normale che Lei si preoccupi per la sua bambina, specialmente considerando che sarà la prima volta che si separano per un periodo così lungo. Tuttavia, è importante ricordare che la bambina starà con il papà, una figura altrettanto importante e rassicurante per lei. Preparare la bambina gradualmente a questa separazione, parlandone con lei in modo semplice e positivo, e mantenendo le routine il più possibile stabili durante la sua assenza, può aiutare a minimizzare l'ansia sia per Lei che per la sua bambina. Inoltre, potrebbe essere utile organizzare delle chiamate video per mantenere un contatto visivo durante il suo viaggio. In generale, i bambini sono molto più adattabili di quanto pensiamo. Parli con il suo pediatra o con un professionista se ha ulteriori preoccupazioni.
17 AGO 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve cara mamma, da mamma e da professionista capisco bene la sua preoccupazione in vista di questo viaggio di lavoro. Sicuramente è una situazione nuova per tutti voi, ogni componente della famiglia sarà coinvolto in maniera diversa in questa "interruzione di routine" e ognuno vive già da ora l'attesa e vivrà i giorni di separazione a proprio modo e soprattutto con una serie di emozioni tutte sue.
Credo ci siano 2 ordini di aspetti da considerare: uno appunto è quello emotivo e quindi la presa in carico, l'accettazione e la gestione delle emozioni di tutti voi; il secondo aspetto invece è più di stampo organizzativo/materiale quindi trovare insieme una serie di strategie che possano aiutare e accompagnare questo momento di separazione.
Ovviamente le strategie variano in base a tanti aspetti: alle competenze della bimba anche linguistiche, a ciò che le piace, a quelle che sono le abitudini, a quelle che sono le normali modalità di addormentamento ecc...
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o per una consulenza per gestire al meglio la situazione, partendo già da ora.
Un caro saluto e in bocca al lupo!
