Buongiorno a tutti, ho un problema con la famiglia del mio compagno, stiamo insieme da 7 anni e conviviamo da qualche anno. Suo fratello maggiore (cocco di mamma) ha una relazione con una ragazza da 3 anni e questa estate si sposeranno . A causa del loro lavoro sono separati. Una vive a Bologna e l'altro a Firenze. Mentre noi siamo vicino a Milano.
La ragazza è di Avellino.
Personalmente nutro dei dubbi su questa ragazza: troppo sorridente, troppo "perfetta" in tutto così come la sua famiglia....
Vedendo come si comporta con il suo fidanzato.. vuole decidere tutto lei. L'anno scorso lui mi aveva confidato di non pensare al matrimonio mentre una settimana dopo hanno annunciato che si sarebbero sposati il prossimo anno. Pochi giorni fa ci siamo visti e parlando del matrimonio ho chiesto della luna di miele e lei mi ha confermato che ha deciso tutto lei e organizzato tutto lei perché se fosse stato per lui le tappe del viaggio sarebbero state completamente diverse. Poi ho chiesto cosa avrebbero fatto dopo il matrimonio (Nel senso dove sarebbero andati a vivere) ma per un anno e mezzo devono ancora vivere separati a causa del loro lavoro.
Allora io mi chiedo perché tutta questa fretta?
Per di più si sposeranno ad Avellino. Quindi tutti noi di Milano dobbiamo scendere.
Sicuramente si trasferiranno lì perché a me sembra una ragazza che voglia decidere tutto lei e lui invece è bravo e sta zitto e la accontenta.
Tra l'altro per lui è la sua prima e unica relazione quindi secondo non controbatte perché è innamorato.
Non so come pensarla perché io avrei fatto in modo di venirci incontro entrambi così da accontentarci a vicenda.
La cosa che mi disturba è che gli altri non la pensino come me. Insinuano sia una brava ragazza senza nessun problema.
A parte il mio fidanzato che mi ha detto che non la convince molto.. ma non so se è sincero o se me lo abbia detto per non farmi sentire sola.
Allora forse sono io che sbaglio?
Io sono molto espressiva e per niente ipocrita perciò il mio fidanzato mi ha fatto notare che si vede questo astio che ho nei suoi confronti e mi ha detto che ci tiene se io mi impegnassi a guardarla con occhi diversi. Mi sono sentita uno schifo. Io non voglio giudicare nessuno ma certe cose non riesco a reprimerle.
Vorrei il vostro parere su questa situazione. Sono una bruttissima persona?
Come potrei comportarmi?
Grazie
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24 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao, capisco che la situazione con la famiglia del tuo compagno ti stia causando disagio e preoccupazione. Ti consiglio di considerare l'idea di iniziare una terapia individuale, in cui potrai esplorare i tuoi pensieri e sentimenti riguardo a questa situazione in modo più approfondito. Tuttavia, potrebbe essere utile esplorare ulteriormente i dubbi e preoccupazioni con uno psicologo in modo da comprendere meglio il loro significato e l'impatto che hanno sulla tua vita e sulle tue relazioni. Potresti anche scoprire che questi dubbi e preoccupazioni potrebbero non avere nulla a che fare con la coppia del fratello del tuo compagno, ma potrebbero essere il risultato di qualche altra preoccupazione o paura che stai affrontando nella tua vita. In ogni caso, ti incoraggio a evitare di giudicare te stessa e gli altri e a cercare di vedere le cose da diverse prospettive. Potrebbe essere utile anche parlare apertamente con il tuo compagno riguardo ai tuoi sentimenti e alle tue preoccupazioni, ma cerca di farlo in modo rispettoso e senza accusare la sua famiglia. In definitiva, la terapia individuale potrebbe aiutarti a sviluppare maggiori abilità di gestione dell'ansia e delle emozioni, migliorare la tua autostima e aiutarti a prendere decisioni più consapevoli e soddisfacenti per la tua vita e per la tua relazione.
Per tutte le altre domande mi trovi online.
25 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissima,
da quello che lei mi racconta sembra veramente che suo fratello abbia dei problemi di relazione, ed è certamente bene che aspetti a sposarsi. Da parte sua, non credo che si tratti di una forma di gelosia nei confronti della cognata. Credo che eventualmente suo fratello debba fare una psicoterapia di tipo analitico in modo da superare i suoi problemi a monte, cioè quelli riguardanti la famiglia di origine e i suoi vissuti relativi. Magari suggerisca queste cose con delicatezza a suo fratello, comprese le sue perplessità. Dopo di ciò lasci il campo e consenta a suo fratello di giuocare da solo. Non insista troppo, sarebbe deleterio, in quanto lei ricreerebbe le stesse problematiche di dipendenza che già suo fratello vive con la fidanzata. In altre parole, la sua funzione finisce qui. Uomo avvisato mezzo salvato.
Se lo desidera manteniamo il contatto.
Dott.Gabriele Lenti Psicoterapeuta Genova
24 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente, non credo che lei sia una bruttissima persona, tuttavia, non comprendo il motivo di tanto interesse
relativamente al comportamento di questa persona. Lei pensa che sia una cosa che la debba riguardare? Pensa
che i familiari del suo compagno non siano in grado di badare a sé stessi e dunque abbiano bisogno di essere messi in guardia
nei confronti di questa ragazza? Sembra che lei abbia capito tutto e che si preoccupi per l' "ingenuità" di questa famiglia.
Fossi in lei, cercherei di concentrarmi esclusivamente su suo rapporto di coppia, senza farsi carico delle decisioni
altrui, seppure notevolmente divergenti dalle sue. Le faccio tantissimi auguri.
24 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno
Nessuna persona è brutta. Non esistono belle o brutte persone. Esistono persone che la persone diversamente da noi.
Accetti questa persona che è diversa da lei. Ognuno ha i suoi valori. Bisogna sempre essere flessibili.
A lei consiglierei dei colloqui con uno psicoterapeuta per imparare ad accettare le persone diverse da noi stessi.
Può fare la terapia anche online
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
24 APR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno. Personalmente non la ritengo una brutta persona solo perché esprime la sua preoccupazione per una persona a lei vicino a cui tiene. Piuttosto sarebbe importante che valutasse se il suo rancore è dovuto unicamente a questa preoccupazione per suo cognato, oppure se sotto c’è anche un fastidio per la valutazione sempre positiva e lusinghiera che i vari membri della famiglia del suo compagno esprimono su di lei, mettendo questi giudizi a paragone con come invece vedono la sua persona, nonostante la conoscano e sia entrata nella loro famiglia da molto più tempo.
Può capitare ed è umano, a volte, invidiare ciò che vediamo nella vita degli altri, ma è difficile comprendere dall’esterno quelle che sono davvero le difficoltà delle altre persone. Potrebbe essere che suo cognato non sia incline a prendere decisioni e che sia ben contento di avere accanto a sé una persona che lo mette nelle condizioni di non doverlo fare, così la loro relazione potrebbe essere molto più equilibrata di quanto non sembri.
Ovviamente le mie sono unicamente supposizioni date dal suo breve racconto della situazione. Spero di averla aiutata in qualche modo.
Le auguro una buona giornata.
