Problema paranoico nelle relazioni

Salve a tutti, sono Michela una ragazza di 19 anni, e se vi scrivo è perché provo tanto disagio per una problematica che mi attanaglia la mente.
Premetto col dire, che già ho frequentato una psicologa e mi ha molto migliorata, ma su certi aspetti non sono “guarita” del tutto.
Premetto anche col dire che la maggior parte dei miei traumi penso siano dovuti al rapporto con mia madre, lei mi ha recato tanta insicurezza e tanti problemi. Colpa del suo carattere, aggressivo per la maggior parte delle volte, mi critica da quando sono piccola, o meglio dal momento in cui sono entrata nell’adolescenza e ho iniziato ad essere più come piace a me che come piace a lei, mi critica per ogni cosa, quando è nervosa mi lanciava sempre addosso insulti pesanti e parole brutte come “fai schifo” “vergognati”, mi urlava anche se facevo cadere un bicchiere d’acqua per terra, o usava il silenzio punitivo e io dovevo supplicarla di parlarmi, poi altri giorni era affettuosa. Diciamo che per questo ho passato la maggior parte dei miei giorni a piangere anche perché io la rispondo a tono come mi ha insegnato lei… Adesso dopo la psicologa e crescendo non affronto più la cosa come prima annientandomi ma riesco ad essere più forte.
Ma veniamo al dunque dopo questa breve parentesi che ritengo possa essere importante (ma lascio fare a voi), il mio problema sussiste nelle relazioni amorose.
Io non me le vivo proprio bene e ho solo 19 anni, non sono una di quelle ragazze facili, ma anzi sono molto seria, vi dirò che sono ancora vergine, perché non ho trovato nessuno con cui valesse la pena farlo, ma in realtà perché tutte le mie frequentazioni vanno male, un po’ per colpa loro e un po’ per colpa mia.
Ogni volta che conosco un ragazzo, tempo un mese e si stanca di me, poi mi è capitato che gli ultimi tre ragazzi che ho conosciuto sono tornati dall’ex, ho pensato addirittura di avere una sorta di magia addosso, io però ho scoperto che volevano ancora l’ex ancor prima che potessero tornare da loro, perché sono paranoica ma la maggior parte delle volte le mie paranoie si avverano, ho conosciuto ragazzi sbagliati che mi hanno ferita, nessuna cosa lunga, ripeto massimo due mesi, solo che io in questi due mesi non sento di comportarmi come un ‘adolescente normale, io vado in para letteralmente, io scavo nei meandri, immagino i peggiori scenari e poi ci credo, ad esempio la mia penultima frequentazione, vedevo questo ragazzo, mi ha scritta lui a me, di un paese vicino al mio e inizialmente tutto ok, la prima uscita bella, la seconda andiamo ad una festa (già mi porta a ballare) dove mi voleva far conoscere le sue amiche così che potessi uscire con loro, cazzata in quanto secondo me (solo dopo l’ho capito li per li mi sembrava una cosa carina) secondo le mie paranoie lui voleva farmele conoscere solo perché fra loro c’era una sua presunta ex e boh voleva farla ingelosire, infatti dopo quell’uscita andata male perché queste ragazze non sono riuscite ad entrare lui era molto strafottente, non mi ha mai portata ad un bar, solo in giri brevi in macchina e una volta a lavare l’auto. Era palesemente disinteressato, ma ogni volta che lo appendevo lui tornava dicendo che le mie erano solo pare, poi una volta esagerai per una frase che mise nelle storie su whatsapp (pensando fosse per l’ex) e lui divenne ancora più freddo, tant’è che dopo poco mi appese lui, ad oggi? Fortunatamente non me ne frega nulla, ma lui indovinate con chi sta? Con la sua presunta ex, una delle sue amiche…
E io che mi sentivo pure tremendamente in colpa, che inizialmente lo vedevo come un bravo ragazzo e non ho ascoltato le paranoie al 100%, alla fine?
Passo le relazioni a farmi pare, su pare però vedete alla fine si avverano…
adesso sto frequentando un ragazzo, mi trovo bene, inizialmente lui presissimo, gli piacevo già, mi ha regalato fiori, portato ad appuntamenti originali, finché non ho rovinato tutto di nuovo, lui mise una frase e le mie paranoie sono scattate, pensando la storia si ripetesse e potesse essere per qualcuna, così l’ho appeso di punto in bianco anche se non volevo, lui mi ha convinto di no però da allora lo sento freddo, gliel’ho chiesto ma lui dice che è sempre normale, quindi non so se è la mia mente che si sente in colpa e continua a farsi pare sul fatto che lui sia freddo oppure no, poi guardo ogni gesto tipo, l’ultima uscita non ha aspettato nemmeno che entrassi fino e dentro al viale quando le altre lo ha fatto, la mia mente ha subito pensato e iniziato a farsi pare che il suo interesse è calato, per colpa mia, come quello di tutti. Se mi fossi stata zitta adesso non era così? Ma lo è veramente freddo oppure no? Mi concentro solo sui passi falsi che fa, su quelli negativi, il resto non lo guardo, e io ho paura adesso ho troppa paura, perché non so nemmeno più riconoscere le pare dalla realtà, non so quando sono pare o quando davvero dovrei preoccuparmi.
Ad esempio non mi ha risposto per due ore e stava a casa dell’amico, la sua scusa o giustificazione è stata che aspettava l’amico mentre faceva allentamento a casa di lui e non aveva il caricatore, non so se crederci o meno, oppure la sera prima sempre a casa dell’amico dalle 23:00 alle 3:40 non mi ha risposto perché si è addormentato, si addormenta all’improvviso dall’amico? Io rischio di impazzire così, perché voglio credergli ma ho paura che allo stesso tempo sto sbagliando a farlo. Non so cosa pensare. In tutto ciò, ci frequentiamo da un mese circa.
Sta facendo così perché in realtà vuole anche lui un’altra?
Inizialmente stavo bene mentalmente perché vedevo solo cose positive e i bei gesti li ha fatti poi appena gli ho detto quella cosa sono scattate le pare, venivano man mano, ma adesso sono troppe e poi non mi vivo le cose così, vorrei essere spensierata, ma quando gli parlo poi mi sento tesa perché penso mi prende in giro o menta o sia meno interessato.
Gli ho anche fatto “capire” il mio disagio che lo vedevo freddo e anche lui mi ha risposto dicendo che non devo farmi pare, che in realtà stiamo legando.
Ma perché la mia mente non riesce? In quelle parole io leggo “ti sto solo dicendo queste cose per farmi credere, ma invece già non mi interessi e mi sto scocciando e sto con un’altra, ti tengo finché non mi scoccio”
Gli devo credere, si o no?
Esempio di una para proprio live: non mi ha scritto buonanotte mentre prima lo faceva durante la notte anche se andavo a dormire prima io, ecco qua sintomo di disinteressamento, e adesso è una para o è così? Aiutatemi.
Premetto che la mia psicologa mi ha detto che soffro del disturbo ossessivo compulsivo lieve