Non sentire più nulla dopo morte..
Buonasera.. ho avuto un cane per 15 anni.. 7 mesi fa ebbe un problema di salute e per due settimane ero lì a prendermene cura tutto il tempo e reagisce bene. Poi tre settimane fa inizia a perdere sangue e non capendo da dove provenisse dopo 2/3 giorni andiamo dal veterinario e ci dice che adesso aveva un carcinoma, non c’era niente da fare se non aspettare.. sapevo che era anziana e sapevo che prima o poi sarebbe successo e in questo arco di tempo ho cercato di evitare il suo sguardo. (Premetto che è stato un cane che era in casa voluto da me e mio fratello partito da 7 anni.. principalmente non volevano perché era davvero una pasticciona e sporcava dappertutto.. certo un po’ tutti comunque se ne occupavano ma sapevo che era una mia scelta.. avrei voluto che avesse avuto più affetto ma vabbè tutto sommato ha fatto tutto con noi, viaggi, uscite, corse al parco con tutti.. nel momento in cui sentivo lamentele sui suoi guai mi sentivo sempre in colpa e avrei voluto lasciarla a qualcuno..)
Arriva il momento in cui il male la stava divorando ed era terribile vederla in quello stato. Da un momento all’altro ho deciso di prendere io quella decisione definitiva per non vederla più soffrire e dato che non aveva possibilità di guarigione era l’unica cosa da fare. Quando l’ho deciso ho iniziato a piangere senza tregua e non sapevo come fermarmi, ancora non doveva succedere ed ero completamente disperata. Anche mia madre tratteneva ma glielo leggevo in faccia..Nel momento in cui il veterinario arriva a casa, cerco in qualsiasi modo di fermare la cosa, di prendere tempo.. vedo che anche gli altri iniziano a starci male davvero.. e mi sento una fitta al petto devastante quando l’addormenta il veterinario, sento così tanto forte quel dolore specie quando improvvisamente si alza come se volesse ancora restare.. l’eutanasia la fa in disparte lui perché non voleva vedere nessuno quel momento definitivo..
ho passato tre giorni di completa disperazione, un pianto che mi spaccava gli occhi e un dolore alla testa fortissimo da non riuscire a chiudere occhio. L’ho immaginata dappertutto, ho sentito il suo abbaio, l’ho vista fra le nuvole, ho fatto le mie cose ma mi son venute tutte male, ero assente. E non mi sono trovata nessuna spalla (se non la famiglia..). Ho sognato che lei voleva continuare a vivere e continuavo a cercare modi per tenerla in vita.. poi all’improvviso ho iniziato a desiderare una presenza nel letto, un cane da abbracciare, pensare di prenderne un altro. Ho implorato di non sentire più quel dolore, ho chiesto a qualcuno lassù di dirmi che stava bene.. Poi mi son svegliata senza sentire assolutamente nulla, né sofferenza né felicità, nulla. Come se avessi cancellato tutto in tre giorni e la cosa mi sta facendo paura, non so se è normale.. non so se è possibile accettare una cosa così velocemente.. come se non fosse successo.. mentre lo scrivo ho solo un nodo in gola ma non piango, non ho più presente ricordi.. e mi sento priva di emozioni anche verso i due gatti che abbiamo. Quando poi ad ogni minima sciocchezza mi sono sempre fatta in mille per curare anche loro.. (e a differenza del cane, i gatti sono stati ben accettati in casa).. sono confusa, mi sento di essere un mostro.. Oggi neppure mi sentivo di lavorare.. ma non ho più emozioni.. sono leggermente confusa quando faccio le cose ma sono praticamente priva di sofferenza.. cos’è che non va??? (Anticipo che anche quando le relazioni con ragazzi finiscono, dopo un paio di mesi elimino qualsiasi ricordo nella mia testa.. anche le più importanti..)