Mio figlio di 16 anni è ribelle

Gentile signora Rosalba rispondere alla sua lettera è un'imprea molto ardua perchè manca di informazioni. Sappiamo solo che suo figlio ha 16 anni e che è ribelle ... mi viene da dire che sia perfettamente nella norma visto che è in piena adolescenza! Se invece lei vede che la ribellione di cui parla va al di là di qualcosa riferibile all'età le consiglio di consultare un terapeuta con un incontro di persona. Cordiali saluti

Cara Rosalba,
sono molto scarse le sue descrizioni. ma l'addolescenza si manifesta con la ribellio. E' più che normale che i diversi tipi di carattere dei ragazzi fanno reagire in diversi modi. lasci che suo figlio "cresce" ancora un pò emotivamente.
In boca a lupo

cara rosalba,
purtroppo per la sua breve domanda non c'è una breve risposta. mancano troppi dettagli, ogni caso è unico!
Potreste rivolgervi ad un terapeuta della famiglia, il ragazzo è molto giovane le sue difficoltà devono essere affrontate nel contesto familiare il più allargato possibile.

Gentile rosalba,
La "ribellione" è, entro certi limiti, un normale aspetto dell'adolescenza. Altri elementi che descrivano meglio il comportamento di suo figlio sarebbero necessari per avere un quadro più preciso della situazione. L'unica considerazione possibile con così poche info riguarda la necessità di mantenerw una linea pedagogica chiara e ben definita, comune a entrambi i genitori. Per il ragazzo è sicuramente necessario trovare in voi autorevolezza e on mera autorità che potrebbe spingerlo addirittura oltre nel suo progetto rivoluzionario.

Gentile Rosalba,
dire "mio figlio è ribelle" è fin troppo generico, ed è quindi impossibile al momento darle qualsiasi tipo di indicazione o suggerimento.
Cordiali saluti,

Dott. Claudio Stambul

Gentile Rosalba buongiorno,
può darci qualche informazione più dettagliata? Suo figlio è ribelle a cosa? Che cosa intende Lei con "controllare i suoi comportamenti"? L'adolescenza è un'età complicata e piena di rivolgimenti interiori che si esternano con forza e prepotenza, i dettagli sarebbero utili per orientarla meglio.
Cordialmente

Gentile Rosalba,
"controllare" non credo sia l'atteggiamento più indicato, molto spesso l'essere "ribelli" nasce proprio da un'eccesso di contenimento che tende appunto al voler controllare. A mio avviso bisognerebbe prima comprendere questi comportamenti e cercare di dare un senso a quello che sta succedendo.
Perché non prova a dirci qualcosa in più?

Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo Viterbo