L'assurdità di innamorarsi di una ragazza tua dipendente e fidanzata.

Gentile Alex,
Da questo che lei scrive, colgo la nascita e lo sviluppo di un profondo rapporto di amicizia. Del resto l’amicizia supera la frontiera della sessualità e trovare un amico alle volte è una cosa molto difficile e la vita può donarci inaspettate gioie. In tal caso una grande e profonda amicizia è possibile. La confidenza in amicizia è da costruire ed è sempre in itinere. Sembra che la vostra amicizia in questo momento stia toccando un livello di vicinanza nell’ambito anche della fisicità, ma questa deve essere scevra da retropensieri di tipo erotico.
Buona amicizia
Dott. Pietro Salemme

Caro Alex,

La situazione che descrive pone diverse sfide, non solo a livello personale, ma anche professionale. È chiaro che la relazione con questa collega ha avuto un impatto molto positivo su di lei, contribuendo a un miglioramento del suo benessere generale. Tuttavia, la dichiarazione dei suoi sentimenti ha introdotto una complessità aggiuntiva, soprattutto considerando che lei ha una relazione sentimentale con un'altra persona.

Innanzitutto, è fondamentale mantenere un ambiente di lavoro professionale e rispettoso, sia per il suo benessere che per quello della sua collega. È importante considerare le possibili implicazioni di una relazione personale nello spazio lavorativo, soprattutto quando uno dei due è in posizione di autorità o di insegnamento come nel suo caso. Questo può portare a delle dinamiche complicate, che potrebbero influenzare il clima lavorativo e la percezione degli altri colleghi.

Dato che lei ha espresso i suoi sentimenti e la sua collega ha riconosciuto di essere felice nella sua attuale relazione, il passo più rispettoso potrebbe essere quello di cercare di ritornare a una relazione strettamente professionale. Questo non significa che non possa essere presente o supportivo, ma è bene che qualsiasi forma di supporto sia offerta in un contesto chiaramente professionale e appropriato.

Inoltre, sarebbe utile riflettere su come gestire i propri sentimenti in questo contesto complicato. Potrebbe essere d'aiuto parlare con un consulente o un terapeuta, che può offrire supporto e strategie per gestire le emozioni in maniera costruttiva, mantenendo al contempo una relazione lavorativa efficace e appropriata.

Gentile Alex, grazie per essersi aperto con i dottori della piattaforma!
La situazione che descrive è sicuramente complessa, ma mantenere un ambiente di lavoro professionale sarebbe auspicabile, per non dare modo a tensioni o aspetti di vita privata di sfociare in un altro tipo di contesto.
Noto inoltre che non ha riferito come la ragazza in questione ha reagito ai suoi sentimenti, sarebbe opportuno fare una riflessione anche su questo dato che ha citato il fatto che fosse fidanzata e una notizia del genere può avere aperto per lei alcune difficoltà pratiche ed emotive.
Le suggerirei di valutare un consulto psicologico al fine di rielaborare il suo vissuto e le emozioni connesse, sviluppando insieme al professionista strategie utili per far fronte a situazioni di difficoltà e sentirsi efficace nei suoi rapporti.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero

Gentile Alex,
andrebbe indagato meglio il tipo di relazione che avete instaurato, lei come ha preso la sua dichiarazione? Come avete affrontato l'ipotesi di dover continuare a lavorare insieme dopo questa dichiarazione? Dato il forte supporto che vi siete dati negli ultimi mesi, che tipo di sentimenti prova lei nei suoi confronti?
Sono molti gli aspetti che andrebbero valutati per far sì che lei trovi risposta alla sua domanda e che riesca a continuare a vivere così serenamente come è riuscito negli ultimi anni.
Il suo sconforto è comprensibile, per cui se ha bisogno di un supporto per riuscire a fare più chiarezza dentro di lei, resto a disposizione anche online.

Un caro saluto,
Dott.ssa Silvia Brandini

Ciao Alex, prima di tutto ci tengo ad augurarti che la tua condizione clinica ti possa dare tutto il respiro che meriti e che continui in positivo come ora.

Se mi immagino di essere al tuo posto, sento un grande fardello sulle spalle, a partire dalla malattia, proseguendo con la "relazione tossica" di cui parli e terminando con il dubbio che ti attanaglia ora.
Ti chiedo, in tutto questo, hai avuto modo di essere seguito da qualche collega? Credo sia tanto da dover affrontare da soli e questo sconforto che hai dentro lo capisco e dovrebbe essere ciò di cui prendersi cura ora.

Spesso le situazioni ci sembrano nebulose perché la confusione parte da dentro noi stessi e un percorso psicologico potrebbe aiutare a diradare questa nebbia!

Sono sicura che le cose possano andare meglio, forse hai però bisogno di una boa alla quale attaccarti per prendere fiato prima di rimetterti a nuotare.

Ti mando un saluto, rimango a tua disposizione e mi trovi anche online!

Dott.ssa Valeria Carbone ☾
⧽ Psicologa, Consulente sessuologa e Counselor professionista
⧽ Consulenze individuali e di coppia
⧽ Torino e online

Buongiorno,
sarebbe opportuno indagare anche il vissuto di questa ragazza, che, da quello che scrive, è in impegnata in un'altra relazione. Come ha reagito alla sua confessione? Ci sono possibilità che questa relazione possa consolidarsi? In quanto al suo modo di comportarsi d'ora in avanti, credo che sia necessario parlare chiaramente con lei e capire che tipo di significato attribuisce a quell'affetto ricevuto e come vive questo vostro rapporto. L'amore ha tante sfumature, perciò è importante capire da entrambe le parti in che direzione si sta andando e che tipo di feeling si è instaurato, per evitare di attribuire significati errati o non condivisi.
Resto a disposizione.

Dott.ssa Emanuela Massaro