Gesti minacciosi di mia madre, che fare?

Inviata da martina · 1 dic 2014 Terapia familiare

Salve mi chiamo Martina. Stamattina è successa una cosa molto brutta per me e che mi ha spiazzata tanto che non sono riuscita a reagire. Cioè che mia madre durante una discussione nemmeno troppo accesa mi ha messo una mano al collo, questo dopo avermi detto che la piaga sono io riferendosi alla famiglia cioè lei il suo compagno e me! Tutto era nato dal fatto che ieri lei e lui avevano litigato sempre per le solite cose e io e il mio ragazzo sentendoci a disagio siamo dovuti andare a mangiare fuori. Il compagno è insopportabile viviamo insieme da 15 anni e io sono sempre quella che deve capire. Mia madre economicamente non ha assolutamente bisogno di lui e l'amore non c'é. Visto ciò che lei mi ha fatto oggi credo che la situazione stia degenerando. Non era colpa mia ma questo accumulo di tensione l'ha portata a fare questo. Io ho 21 anni studio all'università e non sono mai stata il tipo di figlia che da problemi. A scuola sono sempre andata bene per esempio e non sono mai stata una bambina o un'adolescente difficile da gestire. I miei pur essendo separati da praticamente 17 anni hanno ottimi rapporti e si vogliono bene. Quindi nemmeno la separazione è stata difficile. Questo episodio di oggi però mi ha molto scossa. Si può arrivare a questo? Non è nemmeno colpa mia... la situazione è questa mia "madre che è mia madre mi ha detto che sono io la piaga e mi ha messo una mano al collo". Non ho intenzione di soprassedere con la scusa dell'arrabbiatura. Che devo fare? Un consiglio? Io di mio sono una persona molto tollerante e che si adatta. Grazie

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Miglior risposta 3 DIC 2014

Cara Martina
certo tua mamma con questo gesto di rabbia inconsulta è andata davvero troppo oltre e anche con quelle parole che ti ha rivolto.
E' evidente che lei stessa si trova in una brutta situazione "succube" probabilmente del suo uomo e incapace di reagire.
Io fossi in te le parlerei con molta calma e magari anche in presenza del tuo ragazzo
(come testimone) e le direi che deve "rientrare" nei limiti di un rapporto almeno corretto con te se non riesce ad accorgersi che forse potrebbe anche fare di più in quanto ad affetto.
Dille che forse non comprende la fortuna che ha di avere una figlia come te.
Poi, soprattutto, fai presente che non vorrai tollerare più gesti di aggressività come quello agito verso di te.
Sii molto seria.
Cara, comprendo bene il tuo dolore per quanto successo. A volte succede che una donna "fragile" diventi succube di un uomo e perda di vista le persone davvero importanti.
Non abbatterti comunque e sii forte.
Puoi farti aiutare da uno Psicoterapeuta e ...anzi, dato che ci sei, consiglia vivamente tua mamma a fare una bella Psicoterapia.
Credo davvero che ne abbia molto bisogno.
Cari saluti
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta a Ravenna

Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicologo a Ravenna

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9 DIC 2014

Gent.le Martina, probabilmente tua madre non sta molto bene al contrario tu hai fatto una valutazione della situazione molto consapevole. Non so quali sono le motivazioni che ti spingono a restare dentro quelle mura e cmq percepisco che hai un ragazzo che ti porge la una spalla e il suo sostegno.Tua madre avrebbe bisogno di essere aiutata.
Saluti Dott.ssa Emiliana Giuliani

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4 DIC 2014

Cara Martina, evidentemente la sua mamma vive una situazione di squilibrio emotivo che la porta a reagire in maniera non coerente, prendendosela con lei. Da quello che scrive lei si è sempre molto adattata, è stata una brava bambina e ragazza, ma segnalo che a volte adattarsi troppo può essere negativo per chi lo fa. Quindi credo che un confronto con sua mamma, per esprimere i suoi sentimenti e il suo disagio, anche la sofferenza per le parole ricevute, sia molto importante. È necessario interrompere una spirale che può essere negativa e porre un confine che non può che essere proficuo per lei. E credo che farà anche a sua mamma sentire, in maniera serena ma determinata, che c'è un limite. Se poi il vostro rapporto di base è positivo, credo che avrete vari sentimenti da scambiare, da donna a donna. Auguri per questo confronto.

Dr.ssa Mara Gallo Psicologo a Torino

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3 DIC 2014

Credo che sia importante che tu parli con tua madre e che riesci a comunicargli come situazioni come quelle che hai vissuto stamattina ti creino molta sofferenza e disagio.Il rispetto reciproco é alla base di ogni buona relazione e ci sono gesti e/o frasi che non possiamo ignorare. Sei diventata adulta e come tale incominci a vedere e a dire le cose da un'altra prospettiva. Questo scambio con tua madre, adulto-adulto può essere un'opportunità per entrambe per conoscere i rispettivi punti di vista e trovare accordi per una convivenza più serena e tranquilla. Auguri di buone cose Dottssa Rosanna Tartarelli

Dott.ssa Rosanna Tartarelli Psicologo a Lucca

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1 DIC 2014

Cara Martina,
questo gesto e questa frase ti hanno sconvolto. Capisco il tuo malessere.Ti definisci una persona molto adattabile. E da quello che scrivi sembra che tu nel tempo ti sia dovuta adattare a cose secondo te non troppo giuste, senza causare problemi a nessuno. Molto spesso è un evento che scatena una reazione per tutto quello a cui non si è reagito prima. E quindi è comprensibile non solo il tuo sentirti ferita da questa cosa ma anche quella sottile indignazione che traspare appena e sembra giustificarsi quando affermi di essere una persona adattabile e tollerante ma che non puoi andare oltre l'ultimo episodio. Un episodio importante certamente, ma credo non meno di tutto ciò a cui ti sei in qualche modo dovuta adattare precedentemente. Se posso darti un consiglio, prova a "rivedere" con lo sguardo della mente attraverso i ricordi del passato tutte le situazioni alle quali ritieni di aver risposto con tolleranza e elasticità al di là di quanto ritenessi giusto fare. Successivamente potresti parlare a tua madre, sia dell'accaduto odierno, sia di tutti gli episodi passati in cui ritieni di essere stata tollerante e adattabile e mettila al corrente delle tue emozioni riguardo a tutto ciò.
un saluto,
D.ssa Ilaria Beltrami, Psicologa Clinica - Roma

Dr.ssa Ilaria Beltrami Psicologo a Roma

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1 DIC 2014

Martina, questi gesti ci danno un dolore indicibile, e Ti sono vicina per quel che può servire. Tu sei molto giovane e Ti trovi ad affrontare una situazione non facile. Tua madre molto probabilmente con quel che dice e fa lamenta una condizione infelice e chiede aiuto, ma tu ovviamente non sei nè causa nè soluzione, e mi viene di dirti: trova il modo di convincerti a fondo di questo. L'unico suggerimento che mi azzarderei a darti è di parlarle quando sarà calma cercando di farle capire che deve farsi aiutare, per ritrovare prima di tutto gli affetti importanti che in questo momento in un vortice distruttivo sta calpestando, ferendo Te e sè stessa....perché questo gesto non può che lasciarla ancora più disperata

Studio di Psicoterapia Monte Gaudio Psicologo a Roma

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