Salve,
sono sposata da neanche 3 anni e abbiamo un bimbo di 1 anno. Da parecchio tempo abbiamo problemi di coppia, ossia siamo entrambi solo concentrati sul bambino e non ci consideriamo piu come compagni... Oltre ai problemi economici che ci pesano tanto, ultimamente abbiamo discussioni banali che sembrano mai trovare soluzioni e non abbiamo piu rapporti sessuali da mesi.. (preciso che comunque mio marito mi ama piu di tutto al mondo ed io a lui, quindi escludo totalmente qualsiasi tradimento). Sono arrivata ad un punto che mi interesserebbe una terapia di coppia, prima di aggravare la nostra vita coniugale.
Vista però la nostra problematica principale (situazione economica), temo che non possiamo permetterci neanche delle sedute... Sarei grata di ricevere alcune informazioni sui vari prezzi, perchè se non possiamo permettercelo, non vale la pena proporre questa soluzione a mio marito..
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29 OTT 2013
· Questa risposta è stata utile per 26 persone
I costi e la durata fanno spesso riferimento all'orientamento psicoterapico seguito dallo specialista: Solitamente in ambito cognitivo comportamentale prima dell'inizio della terapia di coppia si valutano praticamente le condizioni per un successo terapeutico allo scopo di sapere prima se la terapia di coppia è fattibile (non sempre lo è). I costi di norma vengono concordati nel corso del primo incontro così in linea di massima anche i tempi
dr paolo zucconi, psicoterapeuta e sessuologo comportamentale a udine (friuli venezia giulia)
27 MAR 2012
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile signora, la nascita di un bambino apporta molta gioia ma anche inevitabili trasformazioni della coppia e della famiglia tutta, se però queste modifiche sono causa di malessere la soluzione migliore sarebbe proprio una terapia di coppia, che per evitarne i costi potrà effettuare al consultorio familiare presente nella asl a lei più vicina.
I migliori auguri, dott.ssa Angela Virone.
27 MAR 2012
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Fiona,
l'arrivo di un bimbo è sicuramente un momento di straordinarie ed intense emozioni positive, ma molto spesso mette a dura prova la coppia, perchè richiede ai coniugi un passaggio complesso e per niente scontato o facile: da coppia si diventa una famiglia.
Ritengo comunque che la sua attenzione verso le difficoltà che sta incontrando con il suo compagno siano sicuramente un buon elemento che la aiuterà a gestire questo momento difficile in modo costruttivo. Penso che una terapia possa esservi di aiuto, a condizione però che anche suo marito senta il bisogno o il desiderio di intraprendere questo percorso insieme a lei.
Per quanto riguarda i costi, mi trovo pienamente in accordo su quanto le hanno scritto i miei colleghi: sia i Consultori Familiari sia i Centri di Salute Mentale sia i Centri di Aiuto alla Famiglia presenti su tutto il territorio nazionale possono essere un'ottima alternativa alla Psicoterapia presso uno studio privato.
Quindi, il consiglio che mi sento di darle è quello di parlare innanzitutto con suo marito e comprendere, insieme a lui, se vi è accordo circa la possibilità di iniziare insieme un percorso di coppia. In caso affermativo, a questo punto, potrete contattare le strutture presenti nella vostra zona per iniziare il vostro cammino.
Le faccio i miei più cari auguri.
27 MAR 2012
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Gentile Fiona,
l'arrivo di un figlio richiede sempre un periodo di assestamento, porta la coppia ad assumere nuovi ruoli. Lo spazio di coppia è difficile da recuperare prima di una certo periodo, naturalmente, ma è importante che questo desiderio rimanga vivo, senza dimenticarsi di essere coppia.
Come le hanno già scritto i miei colleghi le consiglio di provare a contattare un consultorio famigliare. Alternativamente può provare ad informarsi presso dei colleghi vicini al suo territorio.
Cordialmente
Dott.ssa Ada Ronzani, Psicologa Psicoterapeuta Bologna
26 MAR 2012
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
gentile signora Fiona, la scelta di intraprendere una terapia di coppia e una buona idea per salvare il suo matrimonio. Per i costi, non sempre una terapia ha dei costi eccessivi. Può provare a contattare i terepeuti della sua città presenti su questo sito e valutare tra le risposte anche i costi.
Cordiali saluti
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26 MAR 2012
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cortese Signora,
una terapia di coppia può essere utile, considerando che una nascita inevitabilmente provoca una destabilizzazione della coppia coniugale. Le continue attenzioni da dedicare al bambino implica togliere tempo all'altro partner ed è una fase normale del ciclo di vita di una famiglia. Diventa patologica se non si riesce più ad uscire da questa situazione e a non evolvere verso la nuova configurazione familiare, distribuendo in maniera più funzionale tempo ed energie.
Sui costi diventa difficile risponderLe in questa sede, dipende dal professionista e anche dal contesto, se pubblico o privato.
Il mio consiglio è di contattare comunque un terapeuta (solitamente le terapie di coppia prevedono incontri quindicinali) e chiedere quali sono le tariffe. Oppure rivolgersi al Consultorio della vostra città.
Saluti
26 MAR 2012
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve, non so da dove scrive, ma c'è sempre una soluzione per un'ottima terapia senza dover pagare l'onorario di un libero professionista. Ci sono scuole di terapia che effettuano incontri totalmente gratuiti, così come consultori o - in alcuni casi, dipende dalla gestione territoriale - anche centri di salute mentale (che, si sottolinea, non gestiscono solo situazioni estreme). buon lavoro! dott.ssa Simona Rosati
26 MAR 2012
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Fiona, l'arrivo di una nuova creatura, si sa, sconvolge gli equilibri di una coppia, soprattuto nel primo anno di vita del bambino. I vecchi ruoli hanno bisogno di tempo per potersi integrare con quelli nuovi, ma per trovare-ritrovare equilibrio dopo ogni grosso cambiamento è del tutto normale "pendere" da qualche parte, a seconda della necessità più impellente (in questo caso adattarsi ai ritmi e la richieste del neo nato). Ha provato a rivolgersi ad un consultorio familiare? Qui a Torino ce ne sono anche di gratuiti, sebbene non prevedano tempi lunghi di presa in carico, ad ogni modo anche molti di noi psicologi, psicoterapeuti si stanno adeguando ai tempi di crisi, abbassando i limiti minimi del proprio tariffario. Informarsi presso più colleghi della sua zona non costa nulla e comunque credo che un pò di sacrificio valga il benessere della sua famiglia. I migliori auguri. Dott.ssa Sabina Orlandini