Cambiare scuola dell'infanzia l'ultimo anno destabilizzerebbe mia figlia?
Buonasera a tutti vi scrivo poiché ho un cruccio che mi porto dietro già dallo scorso anno. Mia figlia (nata dicembre 2019) ha iniziato lo scorso anno a frequentare il primo anno di scuola dell'infanzia. È stato durissimo il percorso di inserimento, con una maestra (non di ruolo)il rapporto è stato persino davvero complicato. Probabilmente per i metodi e modi non troppo amorevoli. Ogni mattina portavo mia figlia a scuola piangendo e me la riportavo a casa piangendo. Il tutto è durato quasi un anno. Persino la sera prima di addormentarsi mi ripeteva singhiozzando che non voleva andare a scuola. Quest'anno fortunatamente con l'addio della maestra "cattiva" la situazione è di molto migliorata ma a me resta sempre il dubbio che non sia una scuola adatta a mia figlia. Non mi piacciono i metodi, non mi piacciono le attività, fanno veramente ben poco e non si riesce ad avere una comunicazione con le maestre che negano riunioni adducendo scuse su scuse. La struttura inoltre presenta delle grosse criticità una delle tante, legate poi al periodo è che il giardino è impraticabile poiché il comune non si preoccupa dello sfalcio dell'erba. Insomma tutta una serie di questioni non indofferenti. Ricordo il giorno dell' open day ormai quasi due anni fa e di tutto il programma che ci avevano illustrato quasi nulla è stato fatto. La delusione di noi genitori è cresciuta a colpi di indifferenza totale delle maestre alle nostre richieste di spiegazioni. Ora il mio dubbio qual è: mia figlia ha legato tanto con alcuni amichetti, e persino tra noi mamme si è instaurato un rapporto di complicità tanto da frequentarci assiduamente al di fuori dell'orario scolastico. Quindi in sostanza quanto sarebbe sbagliato decidere a settembre di cambiare scuola a mia figlia?
Altro problema non indifferente; mia figlia è una bimba ospedalizzata, nata con cardiopatia congenita e operata al cuore aperto a 16 mesi. Non voglio in alcun modo destabilizzarla o crearle ulteriori problemi. Grazie a chi leggerà e a chi vorrà rispondere .