21 MAG 2012
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Gentile Stefania, purtroppo dalle poche righe che hai scritto devo essere sincero, non mi sono fatto una buona idea del tuo nuovo compagno, non capisco la sua gelosia, addirittura hai dovuto dimostrarglielo?
Ciò indica che non ha fiducia in te e soprattutto, lo schiaffo è qualcosa di intollerabile, imperdonabile a mio parere in qualsiasi circostanza, ancor di più in una relazione amorosa.
Ancora, credo che la persona in questione sia anche abbastanza immatura per la sua età, la gelosia, il fatto che vive coi genitori, l'attegiamento passivo nei tuoi confronti, l'essere ossessionato da te,tutti questi aspetti di controllo e di possesso ma allo stesso tempo una sorta di passività e di immobilità da parte sua sono indizi che mi portano in questo senso, mi viene da chiederti allora? Sei sicura che lui ti ami davvero? Forse mi sbaglio, forse non dovrei giungere a queste conclusioni affrettate ma secondo me il dubbio è legittimo. Sei sicura che ci sia amore sincero da parte sua? O sei per lui un appiglio, un riferimento affettivo, magari proietta su di te qualche suo residuo adolescenziale o altre dinamiche più profonde. Questo dovresti cercare di chiarire, almeno per quanto riguarda lui.
Per quanto riguarda te e la vostra relazione, io credo che una storia vera e matura sia basata sulla serenità, sul piacere, sulla condivisione gioiosa delle cose e non sull'irrequietezza, sull'insicurezza e sull'indeterminatezza che mi sembra di capire, vive nel vostro rapporto.
L'amore maturo si costruisce su tre aspetti: IMPEGNO, INTIMITà e PASSIONE, quanto di ciò esiste nella tua storia attuale e nel rapporto con tuo marito?
L'impegno è la disponibilità a stare insieme a lungo termine, ad avere una progettualità futura condivisa, l'intimità consiste nello stare bene assieme, ad essere complici, a sperimentare confidenza reciproca, giocosità, condivisione di stati d'animo. la passione si riferisce ovviamente all'attrazione sessuale e amorosa.
Spesso la passione offusca la lucidità, essendo essa molto forte non ci permette di vedere tutto con chiarezza, specialmente se associata ad una buona intimità, tuttavia, se non c'è impegno, questa rimane solo una forte infatuazione (o a limite un'amore romantico) e prima o poi è destinata a finire. Ho fatto giusto un esempio tipico.
Il fatto stesso che provi tanta stanchezza e ti stai allontanado da lui può essere una prova che questa "infatuazione" sta finendo, è come un fuoco di paglia, può durare più o meno a lungo ma prima o poi finisce.
Cerca di proiettarti per un attimo nel futuro, come vedi la tua vita con lui? E' ipotizzabile? Ma in ogni caso, pensa prima a te stessa e ai tuoi figli, siete voi, la vostra serenità futura, il tuo primo obiettivo e il tuo scopo principale.
Se stai pensando di lasciarlo, se hai capito che c'è qualcosa che non và, vai avanti, senza sensi di colpa e senza dubbi, forse ci sarà da soffrire un pò, ogni separazione è un piccolo lutto, ma poi risorgerai a nuova vita e ti stupirai di te stessa dell'energia vitale che ti percorre dentro.
Hai avuto un'illuminazione, stai interpretando un segnale d'allarme che la tua mente (o il tuo cuore) ti ha mandato per esprimere un disagio profondo, questa è già una piccola vittoria, il fatto che tu ne abbia preso consapevolezza, il fatto che sei riuscita ad interrompere una ripetitività forse grigia e monotona di una storia potenzialmente senza sbocchi, se davvero è così non sentirti ferita o fallita per ciò, nessuna storia è inutile e in amore non è mai tempo sprecato,l'importante però è risvegliarsi e andare avanti. Ti consiglio comunque di prenotare un colloquio da qualche psicologo nella tua zona, sicuramente ci sarà qualche collega che offre la prima seduta gratuitamente, approfitta del mese di maggio di informazione e prevenzione psicologica verificando la disponibilità nella tua zona dal sito: www.psicologimip.it, sai è molto più facile e più utile parlare di certe cose di persona.
Spero do esserti stato utile, ti auguro un'ottima continuazione di giornata e ti invio i miei cordiali saluti. Dottor Vito Lupo.