Salve, ho 22 anni , a 18 anni ho perso mia mamma per infarto fulminante , lei soffriva di ansia e nella mia famiglia ci sono stati litigi da piccola fino all'adolescenza non tanto gravi ma questo mi rendeva sempre spaventata e insicura. A scuola non andava tanto bene studiavo poco e niente ma piano piano crescendo e uscendo con amici sono cresciuta. Mia mamma era sempre attenta a me anche se non mi mostrava sempre affetto perché lei è stata abbandonata dalla sua famiglia ed è stata accudita dalla zia, ma in compenso non mi faceva mancare nulla e con lei mi sentivo sempre al sicuro. Quando è venuta a mancare sono caduta dalle nuvole e mi sono trovata senza difese e passano gli anni e mi accorgo di essere un po' come lei, forte ma tanto preoccupata delle cose che succedono.Sono andata subito a lavorare dopo aver finito la scuola. E ho fatto la gavetta in bar ma non pagavano sempre però mi trovavo bene perché la gente piaceva come li servivo, erano molto simpatici e avevo sempre più voglia di lavorare. Dopo non ho potuto continuare perché davano pochi soldi ed ho provato in un altro bar e mi hanno presa e ho lavorato per due anni. Li ho avuto un'altra batosta. Lavoravo quasi tutto il giorno ma non gli piacevo mai anche a distanza di un anno anche se mi riconfermava sempre ma rimanevo sempre a lavorare eppure per lui nel lavoro non ero mai abbastanza. Dopo 1 anno e qualcosa mi sono lasciata e lui ha avuto qualche parola di troppo. Qualche amico mi ha consigliato di andarmene e lo fatto. Fatto sta che del lavoro non mi ci fido più soprattutto del settore e ho l'autostima del mio operato pari a zero. Da poco ho cambiato strada ma ho paura a lavorare per non rimanere delusa ancora. Non ho una mia aspirazione però leggere la psicologia mi piace molto sia per me sia un giorno per aiutare le persone come mia madre. Ma non ho il coraggio di incominciare...
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1 OTT 2021
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Buongiorno Mari,
alla sua età e dopo una serie di eventi che sicuramente l'hanno segnata, è normale sentirsi spaesati. In queste situazioni si avverte la necessità di ritrovarsi e con questo intendo principalmente il prendere consapevolezza di quanto è stato finora, per comprendere al meglio i suoi bisogni e gli obiettivi futuri.
Diventa importante quindi dare una definizione e un ordine preciso a tutto questo, in primis ai suoi pensieri circa se stessa.
Un percorso di terapia potrebbe aiutarla in questo lavoro.
Lo staff del Centro Meta è a disposizione per un'eventuale consulenza, anche online.
Saluti,
Dott.ssa Sara Proietti del Centro Meta
1 OTT 2021
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Buongiorno Mari,
Sei nel pieno della tua giovinezza e hai una vita che sta aspettando di essere orientata da te. È comprensibile che la morte improvvisa della mamma ti abbia disorientato e che senti il terreno sotto i piedi mancare un po’.
Lo slancio che hai di voler aiutare gli altri è un bellissimo faro che ti orienterà verso ciò che meglio ti corrisponde. Se senti la necessità di un sostegno per fare questo passo sono a disposizione.
Ti auguro il meglio!
Dott.ssa Oriana Parisi
1 OTT 2021
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Salve, mi dispiace per il disagio espresso. Valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicologico che possa esserle di supporto e che possa guidarla nella costruzione di una maggiore consapevolezza dei suoi vissuti emotivi, oltre che nell'individuazione di strategie per affrontare e gestire situazioni maggiormente complesse.
Cordialmente,
Dott.ssa FM
1 OTT 2021
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Buongiorno Mari, dalle sue parole emerge una forte sofferenza legata alla perdita della mamma. E' comprensibile che il futuro lavorativo sia oggetto di preoccupazione e timore, soprattutto in questo momento storico in cui è faticoso trovare una stabilità economica. L'ansia, inoltre, quando diventa eccessiva, invece di essere un aiuto diviene invalidante per lo svolgimento delle attività quotidiane. Un percorso di sostegno psicologico potrebbe aiutarla ed accompagnarla in questa fase delicata della sua vita.
Saluti
Dott.ssa Gloria Aragno
1 OTT 2021
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Cara Mari
mi sembra di capire dalle tue parole che in questo momento c'è molta paura per quanto riguarda il lavoro per via di una recente esperienza poco gratificante, con un'autostima in fase di costruzione e con dei timori per delle possibili scelte per quanto riguarda il tuo futuro.
Un percorso piscologico può aiutarti a superare questa paura, a gettare basi solide per la tua autostima e permetterti così di prendere le decisioni migliori per te e per il tuo futuro.
A disposizione anche online
Dr.ssa Maria Beatrice Brancati
1 OTT 2021
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Cara Meri,
Sei consapevole di ciò che ti ha fatto e fa soffrire.
Questo è importante per cercare di affrontare la situazione.
Hai fatto bene a scrivere in questo portale.
Ti consiglierei di intraprendere un percorso psicologico per cercare di gestire al meglio questa situazione.
Resto a disposizione anche online se vorrai.
Cordiali saluti.